・capitolo 12・

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(slight trigger!)

~11 anni prima~

JK: 9 anni
RH: 7 anni

Ogni giorno Taehyung tornava a casa con un nuovo livido sul suo fragile corpo.
No, non veniva bullizzato perché era "strano" o "brutto", ugualmente, veniva bullizzato per le sue apparenze.
Diversi suoi compagni di classe lo vedevano come un dono di dio, pensavano sembrasse troppo "perfetto". La gelosia crebbe velocemente nei ragazzini e questo permise ad alcuni alunni di bullizzare e fare del male a Taehyung. Taehyung aveva una sola amica, timida, di nome Sapphire. Si era avvicinata a lui durante la mensa, un giorno, mentre Taehyung si nascondeva tra i cespugli, vicino al cortile della scuola.
Anche lei si stava nascondendo da altri bambini cattivi, e a causa di alcuni traumi avuti nel passato, non riusciva a stare sola. Quando aveva notato Taehyung nascosto, aveva preso l'opportunità al volo e si era presentata al bambino, simile a lei.

Fa quel giorno i due si erano avvicinati sempre più, fino a che, all'improvviso, la ragazzina smise di venire a scuola. Taehyung non seppe più nulla su di lei da quel giorno, e si ritrovò, nuovamente, solo.

Un giorno in particolare, Taehyung aveva ginnastica alla terza ora e si stava dirigendo verso la palestra. Era un po' nervoso e continuava a guardarsi intorno, dato che, prima, nell'aula, un ragazzo, parte del gruppo di bulli, era stato preso in giro per "avere una città per Taehyung". Inoltre, il ragazzo sembrava essere quello che aveva il controllo del gruppetto. Prima che il castano potesse correre via, si era avvicinato al banco di Taehyung, buttando tutto a terra, prima di dirgli di stare attento. Tra tutte le volte in cui il professore poteva essere andato a fare le fotocopie, aveva deciso proprio quel momento.

Taehyung aveva già ricevuto prima delle botte da quel ragazzino e non aveva voglia di riceverne altre, solo per poi dover mentire ai suoi genitori se avessero notato qualcosa, che solitamente facevano.
Certe volte Taehyung odiava avere dei genitori così, ovviamente però ci teneva a loro, ma in momenti simili, troppa protezione lo faceva sentire debole.

Aumentò la velocità notando che i corridoi fossero vuoti, se lo aspettava, avendo lasciato la classe il prima possibile, così da fuggire dai bulli. Era così vicino alla palestra quando sentì una mano appoggiarsi sulla sua bocca e una stoffa andare a coprire i suoi occhi. Era perfettamente consapevole di chi fosse. Tutti quelli che stavano nella scuola sapevano che non ci fossero telecamere e la maggior parte pensava fosse perché così gli insegnanti avrebbero tenuto maggiormente d'occhio gli studenti, solo un piccolo numero di ragazzi sapeva, però, che in realtà era per prevenire che il preside fosse scoperto con un altro insegnante.

Taehyung sentì l'aria mancare, cercò di liberarsi ma questo peggiorò la situazione. Sentì il proprio corpo venire trascinato e le risate di coloro che stavano facendo tutto questo. Sentì una porta venire aperta e capì che non c'era via di scampo, dato che gli alunni erano ancora tutti in classe e gli insegnanti stavano facendo lezione. Quando la stoffa venne rimossa dai suoi occhi sentì il proprio corpo venir gettato via e cadde sulle ginocchia in una camera buia.
Udì uno dei ragazzi urlare il suo nome in modo infantile prima di non vedere più niente.

Dopo qualche secondo riuscì a capire cosa stesse succedendo. Si alzò in piedi e pregò qualcuno di liberarlo. Continuo ad urlare, anche quando sentì uno sparo, anche quando senti le urla, anche quando non sentì più nulla se non dei piedi avvicinarsi.

Taehyung era piccolo quando aveva iniziato a vivere insieme alla mafia, e ha solo recuperato la memoria degli ultimi anni. Ovviamente, quando cerca di ricordare i suoi genitori, piange. Si è chiesto cosa è successo alla sua unica amica nella scuola, se i suoi genitori lo stessero ancora cercando. Ci sono giorni in cui Taehyung si è anche chiesto se dovrebbe provare ad andare via, ma sa di non avere un posto in cui andare. Sa che anche se avesse una possibilità, non andrebbe via, almeno per ora.
Perché? Perché ha Jungkook, ha bisogno di Jungkook per funzionare, e Jungkook ha bisogno di Taehyung. Taehyung appartiene a jungkook. È una cosa che lui stesso ha imparato ad accettare.

Eccomi qua! Un po' in ritardo ma spero vi sia piaciuto il capitolo. Attualmente ho poco tempo per tradurre quindi vi chiedo scusa se alcuni passaggi non si capiscono o sembrano scritti male, ugualmente, il prima possibile, visionerò la storia.

my Urge・taekook・[italian translation] Where stories live. Discover now