EPILOGO

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Nove anni prima, Fortezza delle Scienze

S'incontrarono nel corridoio, Kenzo aveva il volto provato, preoccupato per l'esito incerto della guerra contro i Mikeros.

"Benvenuto Gennosuke..."

"Kenzo, come stai?"

"L'ultimo attacco ha creato danni alla struttura, stiamo cercando di resistere... ascoltami Gennosuke, non abbiamo molto tempo... devo rivelarti un segreto"

"Dimmi Kenzo..."

"La lega new Z... i nostri nemici hanno trovato il modo per danneggiarla così sono riuscito a potenziarla"

"Come ci sei riuscito Kenzo?"

"Non ho tempo per spiegarti Gennosuke, sei l'unico di cui mi posso fidare. Ascoltami attentamente, ho progettato due megarobot con una nuovissima lega che ho soprannominato new Z alfa ma non sono ancora completi. Superano di gran lunga gli attuali Mazinga.
Questo è il progetto, il protocollo K, te lo affido..."

"Kenzo, perchè?"

"Perchè le Armate del Generale Nero sono ormai alle porte. Gennosuke, non credo di riuscire a sopravvivere a questa guerra, il protocollo K è tuo, porta avanti la costruzione dei due megarobot che garantiranno la pace in futuro"

"D'accordo Kenzo, conserverò il tuo progetto ma ti prometto che finiremo questa guerra insieme e insieme completeremo il protocollo K"

1985

La Burok Corporation, società giapponese scientifico militare pagò tangenti a politici e militari di alcuni Stati del mondo per avere il permesso di produrre in serie il Grande Mazinga che sarebbe finito sotto il controllo del Governo presieduto in seguito dal leader dell'azienda, Tadashi Burok, i cui progetti furono sottratti al Dott.Yumi da un neuroide di livello 1 camuffatosi da addetto dell'istituto, tale Rico rinvenuto cadavere successivamente.

Nei Paesi Bassi risultò coinvolta la stessa monarchia, in Germania, Giappone e Russia i corrotti dalla Burok risultarono essere le strutture preposte alle valutazioni tecnico-militari dei ministeri della Difesa, i ministri della Difesa, e in Russia e Giappone anche i ministri.

SCANDALO BUROK: CONFERMATA LA CONDANNA

TOKYO L'ex Primo Ministro giapponese Kakuei KatÒ e il professor Heinrich Shreiber, essendo deceduti in seguito ai fatti avvenuti durante la liberazione di Tokyo non potranno rispondere dei reati da loro commessi contro il Governo, contro l'Impero, contro il popolo giapponese e contro l'umanità.
L'affare Burok è considerato il più grave scandalo politico-finanziario del dopoguerra in giappone.
Il tribunale municipale di Tokyo nell' ottobre 1989 ha riconosciuto la Burok colpevole di aver ottenuto profitti a titolo di tangente tra il 1985 e il 1986.
Katò e i suoi soci accettarono la tangente per favorire la produzione in serie dei robot Grande Mazinga della ditta giapponese Burok.
Dei 16 imputati nel processo, tutti sono stati riconosciuti colpevoli di corruzione.

30 luglio 1990

Dal diario di Shiro Kabuto: ciao papà, sono tornato a scriverti dal carcere di Tokyo. Ora mi sento libero, affrancato.
Ho capito che la voce che mi ha suggerito di costituirmi era la tua. Ti ho ascoltato, ho lasciato Mazinkaiser a Koji che è molto più degno di me, sono qui per espiare le mie colpe, mi sono lasciato travolgere dagli eventi, sono stato egoista, per poco non uccidevo mio fratello. È giusto che ora stia qui. Mi sono fidato di un criminale che si è approfittato di me facendo leva sulle mie debolezze a discapito dei miei amici e questo sarà difficile da cancellare ma ci sto provando.
Ora ti devo lasciare perchè Yuki è venuta a farmi visita. Mi hanno dato due anni, ha detto che mi aspetterà... a presto papà, ti voglio bene.

L' ERA DEI MAZINGA Where stories live. Discover now