L' ERA DEI MAZINGA

RISCOSSA

Tribunale di Tokyo

Un'ora prima della battaglia tra i due Kaiser

I piloti dei robot dopo essere stati tradotti dal carcere di massima sicurezza al tribunale, in manette entrarono in aula per essere processati.
I capi d'imputazione erano diversi: tradimento, insubordinazione, mancata registrazione alle Autorità, mancata consegna dei robot, distruzione dei Mazinga governativi e omicidio volontario dei rispettivi piloti.

Fuori dall'aula i manifestanti si erano assembrati: da una parte c'era chi sosteneva la volontà di giustizia sommaria del Governo, dall'altra c'era ancora una buona fetta di popolazione che inneggiava gli Ufo Robot e proclamava la loro innocenza con slogan di libertà per i vecchi eroi.
Le forze dell'ordine faticavano a contenere le due fazioni di manifestanti che sembravano intenzionate a venire a uno scontro.

Nel frattempo i professori Shiba, Procton e Saotome aggiornarono la situazione in una videoconferenza pianificando la liberazione dei loro ragazzi.

"Signori, è giunto il momento di organizzare una controffensiva"
Si espose Shiba.

"Concordo Senjiro"
Rispose Procton.

"Shiba, Procton, sono a disposizione"
Intervenne Saotome.

"Dovremo agire rapidamente e con intelligenza; Miwa con il Big Shooter in modalità stealth eluderà la sorveglianza dei droni e sorvolerà l'esterno del palazzo mentre Kyashan opererà all'interno e si introdurrà nell'aula di Tribunale.
Con un diversivo attireremo l'attenzione dei soldati e li convinceremo alla resa.
Dovrebbero avere a disposizione due soli Grandi Mazinga più l'eventuale arrivo di Mazinkaiser"
Spiegò il professor Shiba.

"Quando i ragazzi cercheranno di recuperare i robot interverrà Goldrake e prenderà tempo..."
Convenne il dottor Procton.

"Esatto Procton, sperando che i militari non oppongano troppa resistenza altrimenti sarà un massacro"
Riflettè il dottor Saotome.

"Giusto Saotome, ho disposto anche i robot femminili Venus alfa guidato da Jun Hono e la nuova Diana A pilotata da Maria"
Informò il dottor Procton.

"D'accordo Procton ma come fermeremo Mazinkaiser?"
Domandò Saotome.

"Saotome, in questo momento i ragazzi della death caprice lo stanno tenendo impegnato a Hokkaido; lo Skull è l'unico in grado di tenere testa a Mazinkaiser!"
Sostenne Procton.

"Speriamo bene Procton...più saremo e meglio riusciremo ad arginarli"
Dedusse il dottor Saotome.

"Il robot Teschio è un bene che sia dalla nostra parte e l'imprevedibilità dei due nuovi piloti potrebbe rivelarsi la carta vincente da sfruttare al momento giusto. Se gli Ufo Robot torneranno uniti sono certo che riporteremo la libertà nel nostro Paese"
Concluse il professor Shiba.

Al Centro Ricerche Maria si preparava a tornare a pilotare un robot dopo l'esperienza negativa cui era incappata nella guerra contro Vega quando subì l'influenza di Minerva X.

Indossati il casco e la tuta operativa Maria salì a bordo di una motocicletta, percorse un rettilineo e giunse a 500 metri da un aviorimessa. Con un ordine vocale richiamava la sua nuova compagna metallica.

"Diana A, fuori"

La cler si sollevò, dei carrelli fuoriuscirono. Dall'hangar s'intravedeva un robot dai lineamenti fini, di colore blu. Le piattaforme scorrevoli si sganciarono.
Maria sgasò e partì, s'avvicinò frontalmente alla donna robot e con un'acrobazia, sospinta da una rampa posizionata davanti all'automa d'acciaio, raggiunse la testa di quest'ultimo, infilandosi tra le due creste.
Diana A si mise in funzione.
Maria alzò lo sguardo e salutò Miwa dal Big Shooter.