Cuore Nero - Severus Piton

CAPITOLO 11 - MISTERI E PAURE

Era passato ormai qualche mese dal ricovero di Jade, lei era stata dimessa qualche giorno dopo e dopo una settimana di convalescenza a casa era tornata ad Hogwarts. Il tempo restante era passato al solito, tra scherzi da malandrini, notti di Luna Piena, gossip fra ragazze e ore passate con Severus, Jade aveva ripreso la solita routine, ignara che di li a poco qualcosa sarebbe cambiato.

Infatti si iniziava a sentire voci di un mago oscuro che stava reclutando un esercito, il loro intento principale era sterminare babbano, sanguesporco e mezzosangue e poi regnare sul mondo magico.

Ma i ragazzi cercavano di non pensarci per il momento. Si trovavano sull'Hogwarts Express direzione stazione King's Cross.

Jam: Questa sarà un estate fenomenale, me lo sento.
Jad: Se lo dici tu?
Sir: Cos'è questo pessimismo?
Jad: Mah con le voci che girano non mi sento tranquillissima.
Pet: Voi credete che questa cosa andrà a peggiorare?
Rem: Non lo so, per ora cerchiamo di non fasciarci troppo la testa.

Arrivati alla stazione i ragazzi si salutarono. A prendere i Potter erano venuti i genitori più gli ospiti al completo, cosa che non fece piacere a Sirius.
La loro estate era finalmente cominciata.

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Le vacanze procedevano per il meglio, i malandrini passavano serate intere assieme così come Jade con le ragazze, tranne per due ragazzi.

Regulus Black e Severus Piton erano stati invitati ad una cena di Serpeverde. La cena non si rivelò una semplice occasione per stare insieme ma una vera e propria propaganda per unirsi al Signore Oscuro.
Lucius Malfoy e Bellatrix Black raccontarono loro di quante cose belle si potesse fare diventando Mangiamorte, che finalmente avrebbero tolto di mezzo la feccia, come amavano definirla loro.
Finita la cena Regulus e Severus si ritrovarono a parlare com Evan Rosier.
Eva: Ragazzi avete sentito che bello? Io lo diventerò sicuro. Anzi adesso vado a parlare con Lucius. Disse per poi allontanarsi.
Reg: Cos'hai intenzione di fare?
Sev: Ma anche no Regulus, la mia ragazza viene da una famiglia di traditori di sangue e la mia migliore amica è una nata babbana, non mi dire che tu ci stai pensando?
Reg: Anche se non volessi la mia famiglia mi obbligherebbe. Per loro servire il Signore Oscuro è una cosa di cui vantarsi ed essere orgogliosi.
Sev: Cosa vuoi dire?
Reg: Che io sapevo già queste cose, i miei genitori me ne hanno già parlato e prima del rientro ad Hogwarts diventerò Mangiamorte, hanno già deciso tutto.
Sev: Per Salazar Regulus. Zitto si avvicina Evan con Malfoy.
Reg: Fa finta di essere interessato.
Luc: Allora ragazzi, che ve ne pare?
Reg: Magnifico Lucius, finalmente faremo un po di pulizia.
Luc: Bravo Regulus, tu si che sei degno di portare il nome dei Black. Non come quello sporco traditore di tuo fratello che se n'è andato dai traditori di sangue, ma stai tranquillo che non appena Lord Voldemort riuscirà a radunare un esercito potente spazzeremo via in un attimo gli sporchi traditori come i Potter. Disse con una faccia tra l'eccitato e il disgustato.
Severus a quell'affermazione si irrigidì, la sua immaginazione volò subito sull'immagine di Jade a terra senza vita e sentì un dolore insopportabile all'altezza del petto. Doveva andarsene, non poteva rimanere un secondo di più li, così con una scusa uscì dirigendosi verso casa di Jade, aveva bisogno di vederla dopo quello che aveva sentito ma quando stava per uscire dal giardino notò una persona che parlava amorevolmente con Bellatrix *Non può essere lui* pensò Severus e senza dare nell'occhio se ne andò.