Operazione.

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Erano passati due giorni da quando Alessandro aveva avuto l'incidente e ancora era li immobile in quel letto, oggi lo operano , il dottore mi ha detto che è un operazione abbastanza delicata e io ho troppa paura, non voglio perderlo lui è il ragazzo più importante della mia vita lui è il mio grande ed unico amore io non so davvero cosa fare , sento che sto cadendo piano piano e non so se riuscirò a rialzarmi..

(L) "Hei cucciola ti ho portato un caffè tieni.."
(T) "Grazie Lara.."
(L) "Sai quando lo operano??"
(T) "Gia è in sala operatoria da un ora ma il dottore mi ha detto che è un operazione lunga e molto delicata.."
(L) "Alessandro è forte c'è la fará vedrai piccola.."
(T) "Mi sento morire , non voglio perderlo ne morirei.."
(L) "Non lo perderai non perdere le speranze Alessandro ha bisogno che almeno tu lotti per lui.."
(T) "Lo so Lara lo so ma sono troppo stanca di tutto questo voglio essere felice con lui e basta senza più problemi io non posso perderlo io lo amo troppo.."

Le lacrime scendono sul mio viso sempre più insistenti e Lara si avvicina e mi abbraccia forte. Le ore passano ma niente non si sa nulla i dottori sono ancora dentro la sala operatoria ed io mi sento sempre più male, e ogni minuto che passa perdo sempre di più le speranze e la paura si impossessa di me sempre di piu, paura che il dottore possa uscire da la dentro e dire mi dispiace non c'è la fatta , questa paura mi divora l'anima , come posso vivere senza di lui? Come? Non posso e non voglio , amore mio ti prego resta con me.

(V) "Non si sa niente dell'operazione??"
(T) "Ancora no..."
(V) "Ogni minuto che passa l'ansia mi divora dentro non so più che fare.."
(T) "La stessa cosa io , e poi perche non ci fanno sapere nulla cazzo , mi scusi per la parolaccia ma non c'è la faccio a controllarmi.. mi sento morire.."
(V) "Non ti scusare piccola mia , so quanto stai soffrendo per mio figlio, tanto quanto me , ma è sempre sangue del mio sangue ed io non so cosa fare vorrei morire , vorrei esserci io al suo posto..."
(T) "Per favore non dica così.. io amo da morire Alessandro e penso proprio che lui non ci vuole vedere così sconfitte e abbattute.."

Io che consolo la madre di Alessandro e mentre sto morendo dentro, io le faccio forza ma come posso dargli forza se io sono debole .

Due ore dopo.

Mi svegliai sentendo delle voci, non posso crederci mi sono addormentata sulla spalla di Lara , a due giorni che non dormo e dovevo aspettarmelo che sarei crollata..

(L) "Hei ti sei svegliata.."
(T) "Come sta Alessandro ? Si è svegliato? L'operazione è finita? E andata bene??"
(L) "Hei calmati Tara per favore non iniziare a piangere.. ancora non si sa nulla.."
(V) "Sei stanchissima tesoro vai a casa a riposare.."
(T) "No per nulla al mondo non lo lascio solo ad Alessandro lui ha bisogno di me io devo rimanere qui.."
(L) "Ascolta la signora andiamo ti accompagno a casa e tra qualche ora torni.."
(T) "Ho detto no."
(L) "Come vuoi , io vado a farmi una doccia ci vediamo dopo.."

Salutai Lara e andai fuori a prendere una boccata d'aria..mille pensieri mi passarono in testa.. mille ricordi .. il primo bacio con lui , il giorno in cui abbiamo fatto l'amore è stato il giorno più bello della mia vita , con lui ho sempre pensato di formare una famiglia un giorno mille progetti avevo per noi anche se ancora siamo piccoli mi piace fantasticare su queste cose, ed ora lui e li che combatte tra la vita e la morte ed io non posso dargli aiuto.. mi sento inutile mi sento morire e in colpa perchè se io non gli avessi detto tutte quelle cose lui non avrebbe avuto l'incidente ne sono sicura.. ed ora non so più se avremo un futuro , sento che se ne sta andando mi sta lasciando... entro dentro e vedo Valery la madre di Alessandro che parla con il dottore mi avvicino ...

Il mio piú grande nemico!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora