capitolo 1

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Erano le 7 del mattino, Tyler mi aveva svegliato per fare la nostra corsa mattutina. Quella mattina ero particolarmente stanca, ma soprattutto in ansia. Domani sarebbe stato il mio primo giorno di superiori e non conoscevo nessuno, mio fratello cercava di rassicurarmi ma nulla riusciva a distrarmi.

Qualcosa mi distrò dai miei pensieri, la voce di Tyler (il mio fratello maggiore) che proveniva dalla cucina.

Così mi alzai dal letto, andai in camera di Tyler, gli presi una maglia e visto che mi stavano grandi erano comodissime. Scesi le scale e andai in cucina.

"Giorno" disse Tyler mentre stava preparando i pancake.

"Giorno" dissi tra uno sbadiglio e l'altro.

"pronta per la corsa, oggi viene anche Dylan" disse mentre impiattava i pancake.

"Cosa?! Perché deve venire anche lui?" ribattei io mentre mi stavo sedendo su uno sgabello

"Su dai, è il mio migliore amico. Non capisco perché lo odi così tanto" rispose lui con tono calmo

"Forse perché è una persona mega iper super antipatica??" dissi io cercando di mantenere un tono calmo anche se fallii miseramente, mi stava troppo antipatico era sempre a casa nostra, e visto che i nostri genitori era alle Hawaii per "un viaggio di lavoro" mi avevano lasciata con Tyler.

"Dai devi sopportarlo solo per 20 minuti hahah" disse lui mentre si ingozzava di pancake

"Eh va bene, pero' a una condizione"

"E quale sarebbe questa condizione?"

"Che sta sera mi lasci casa libera"

"Eh va bene, ora muoviti"

"Si si arrivo"

Dopo aver finito di mangiare i pancake andai in camera mia per cambiarmi, misi un top da palestra azzurro e dei leggings neri, e le mie amate converse. Mentre mi stavo facendo la coda sentii il campanello suonare e sentii Tyler salutare Dylan. Scesi le scale e vidi che Tyler e Dylan stavano ancora parlando così tornai al piano superiore per prendere le cuffie.

Appena tornai giù vidi che quei due stavano ancora parlando.

"Vi volete muovere" dissi per poi sorridere a Tyler che appena si girò fece lo stesso

"Ma certo comandante" disse Tyler mentre veniva verso di me seguito da Dylan

A quella frase mi misi a ridere, poi uscimmo di casa. Io misi le cuffie e feci partire la musica, poi iniziai a correre. Di sottofondo sentivo Dylan e Tyler parlare ma non capii di cosa, e non me ne interessava più di tanto. Forse parlavano di Lacrosse e del fatto che Tyler avrebbe potuto prendere il posto da titolare di Dylan con l'inizio del nuovo anno.

Ad un certo punto mi girai verso destra per vedere il laghetto affianco a casa Hood ma mi ritrovai davanti un ragazzo di 1.80, robusto che mi fissava con quegli occhi color miele. Era Dylan stava balbettando qualcosa così mi tolsi le cuffie.

"Come va piccoletta?" disse, mi chiama così da quando siamo piccoli non ho mai capito il motivo ma quel soprannome mi irritava, e nemmeno dire che io sia bassa sono 1.70 rispetto a delle mie vecchie compagne sono una spilungona.

"Tutto bene tu?" dissi con tono quasi irritato e fingendo un sorrise

"Bene bene, comunque tuo fratello mi ha detto di dirti che sta sera voleva organizzare una festa a casa vostra, ha detto a me di dirtelo visto che "lo avresti ammazzato" parole sue" disse, appena sentii quelle parole mi girai verso Tyler che stava facendo gli occhi dolci perché sapeva lo avrei ammazzato, visto che mi aveva promesso casa libera. Ma alla fine non me ne importava più di tanto.

" Va bene, ma ad una condizione, che nessuno e dico NESSUNO deve andare al piano di sopra a meno che non siate voi due"

"ok" disse per poi tornare dai Ty che stava ascoltando e a sentire le mie parole gli si stampò un sorriso in faccia e mimò con le labbra "grazie", gli sorrisi e tornammo a casa.

Quando arrivammo io andai a farmi una doccia visto che ero sudata marcia, invece Ty e Dylan rimasero al piano di sotto sul divano, penso a progettare la festa.

Prima di entrare nella doccia misi il telefono su una mensola e feci partire Want you back dei 5 Seconds of Summer.

Dopo la doccia non mi asciugai nemmeno i capelli visto che era estate e mi sarei fatta venire solo caldo. Mi cambiai e uscii dal bagno, scesi le scale per andare a prendermi qualcosa da mangiare visto che erano solo le 9 e avevo già fame. Arrivai al piano terra e vidi che Ty e Dylan erano ancora sul divano a decidere come fare la festa, sul tavolino vidi il telefono di Ty aperto su Whatsapp e un foglio con tutti gli invitati. Mi avviai verso la cucina e presi dei cereali al miele e li misi in una ciotola, poi aprii il frigo e presi il cartone del latte di riso. Per sfiga o fortuna non saprei non posso bere in latte di mucca ma quello di riso mi va più che bene. poi mi feci un caffè macchiato con dei ghiacciolini.

Dopo aver preso il tutto mi diressi verso le scale e mentre passavo vidi un nome sulla lista che non mi estasiò molto, Sara, era una della classe di Ty con cui lui era pure stato ma il peggio non ha limiti quella lo ha tradito e lei è andata in giro a dire che fosse stato Ty a tradirla.

"Cercate di non invitare sgualdrine per lo meno non voglio dover pulire il divano" dissi mentre salivo le scale, entrambi sapevano bene a chi mi riferivo e sapevano anche che se l'avessi vista in casa mia l'avrei affogata in piscina.

Quando arrivai in camera mi sdraiai sul letto a pancia in giù e presi il mio computer e continua la mia amata serie S.W.A.T.

Qualche ora dopo sentii dei passi e la porta della mi camera aprirsi, mi girai per vedere chi era e indovinate era Dylan, appena lo vidi mi rigirai e continuai a guardare la serie finché non sentii che si era sdraiato affianco a me e mi aveva avvolto i fianchi con il braccio. In quel momento sono letteralmente diventata bordeaux.

"Che guardi?" chiese guardandomi

"S.W.A.T." risposi, sapevo cosa stava facendo e non volevo dargli la soddisfazione di vedermi imbarazzata a causa sua.

"mhm ok" rispose posando gli occhi sul computer

"È PRONTOOOO" urlò Ty dal piano di sotto

Stoppai la serie e chiusi il portatile, provai ad alzarmi ma mi ci volle mezzo secondo per rendermi conto che avevo ancora il braccio di Dylan sulla schiena.

Mi girai a guardarlo e vidi che mi stava già guardando, stavo per arrossire ma fortunatamente riuscii a riprendermi e gli dissi "Ehm...Dylan...potresti togliere il braccio dalla mia schiena"

"Perché non ti piace il contatto fisico?" disse lui, lo guardai stupita e lui si mise a ridere

"Scherzavo " disse ridacchiando e poi tolse il braccio

Mi alzai e andai giù sentendo che Dylan era dietro di me. Arrivammo in cucina e Ty aveva già preparato tutto. Ci sedemmo a tavola e mangiammo.

"Sofi hai bisogno di qualcosa che andiamo a fare la spesa alle 2 per prendere da mangiare per sta sera"

"mhm biscotti e prendi le polpette"

"ok"

Quando finimmo di mangiare io andai in giardino e Ty e Dylan andarono a fare la spesa.

Mi sedetti su una sedia e mi tornò in mente l'invito di Sara, mio fratello era troppo buono.

Poi mi venne in mente qualcosa che mi spiazzo

"E se Sara volesse venire alla festa per riprovarci con Ty??!" pensai ad alta voce senza accorgermi che qualcuno era entrato in casa. Mi girai di scatto e vidi Dylan con i sacchetti della spesa

"Beh conoscendola potrebbe essere, ma non credo che tuo fratello se ne accorgerebbe" disse, mi aveva sentita, stavo per fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia ma dalla sua risposta capii che anche lui era della mia stessa idea.

"Aspetta ti aiuto" dissi correndogli incontro

"grazie piccoletta" disse, io lo fulminai con lo sguardò, e a questa mia reazione lui sorrise.

My brother's best friendWhere stories live. Discover now