10

640 39 35
                                    

Il terzo giorno era iniziato e già aveva la voglia di vivere sotto i piedi.

Nella sala comune c'era un casino bestiale e lui con le poche ore di sonno era davvero stanco.

"Ho ragione io tu lurido bastardo "
"Cosa ma chi ti credi di essere pezzo di merda!"

I due del settimo anno continuavano ad urlare mentre Salazar uscì dalla sala comune per andare in biblioteca e poi in sala grande.

Una volta nella sala si sedette al solito posto mentre leggeva un tomo di 3000 pagine

"Wow Harry ma che diamine. Ti mangi libri a colazione?"
Dissero i due gemmelli sedendosi

"No li leggo. Cosa che dovreste fare anche vuoi due capre"
Dissi mentre giravo la pagina e mangiavo la mela.

Presi la bacchetta e lanciai un protego senza nemmeno alzare lo sguardo.
Un incantesimo si schiantò sulla bariera e alzai lo sguardo per vedere chi era l'imbecille che voleva arrostirmi vivo.

"Ottimi riflessi Potter"
Disse nascondendo una grande ira

"Senti se vuoi combattere ok ma sappi che lo farò solo come duello tra maghi. Se no sei pregato di lasciarmi leggere il mio libro in santa pace"
Dissi coi nervi a fior di pelle.
Ero stanco.
Tre giorni e già ero a pezzi, se andavo avanti così sarei esploso.

"Oooh il piccolo Potter ha paura. Codardo!"
Disse il ragazzo ridendo.
La sala si ammutolì all'improvviso gelo che aveva ghiacciato le finestre.

"Ripetilo"
Dissi con voce gelida e baritonale, simile ad un ringhio di una bestia selvaggia e letale.
Alzai lo sguardo puntando occhi omicidi nei suoi

"Ho detto ripetilo"
Dissi alzandomi e facendo esplodere i bicchieri.
I coltelli e posate iniziarono a levitare i piatti spaccarsi creando schegge, tutto questo si indirizzò verso il ragazzo

"N-Nulla. Non ho detto nulla!"
Disse tremando

Tutto caddè a terra e io mi risedetti.
Con un colpo di bacchetta tutto tornò come prima se non per l'aria di morte che ancora si respirava.

Come se nulla fosse tornai al mio libro per finire il capitolo.
Lo chiusi e mi alzai mordendo la mela uscendo.
Mi diressi a pozioni e mi misi a preparare la classe.

Trenta minuti dopo la classe entrò silenziosa come non era mai capitato.
Quando Snape entrò pensava di star sognando ma quando vide lo sguardo di Potter capì di essere fottuto.
Si sedette sulla cattedra e decise di dare un test di ingresso per vedere le conoscenze basiche degli studenti.
Almeno il ragazzo non avrebbe ucciso nessuno.

"Harry" chiamò Draco coraggioso

"Mhm"
Rispose lui non alzando gli occhi dal libro

"La domanda 5 non la capisco"

"Dimmi"
Disse sbuffando

"Chiede perché la Rosmerta è chiamata così"

"E cosa c'e da capire"

"Cos'è la Rosmerta?"
Chiese dubbioso

"La Rosmerta è... Snape che diamine ci fa un ingrediente che viene usato solo nelle pozioni del settimo anno in un questionario d'apertura del primo?"
Dissi guardandolo storto

"Alcuni di loro sanno cos'è. È per sapere la conosceza degli studenti"

"La Rosmerta è una pianta che viene utilizzata come rimpizzo per il Lichis e l'akumbala per alcune pozioni che sono troppo avanzate persino per Hogworts. Il nome Rosmerta deriva da colei che scoprì la pianta e la utilizzò efficacemente nella prima pozione."
Spiegò senza togliere gli occhi dal libro. Nessuno parlò più.

Per un'altra mezz'ora nessuno parlò fino a quando la so tutto io dovette dire la sua

"Professor Snape perché Potter non fa il test? Non è più speciale degli altri sa? Questi sono favoritismi e raccomandazioni! Lei non può trattare diversamente gli studenti!"
Disse lamentandosi

"Mi dica signorina Grenger lei sa cos'è la Rosmerta? Non risponda la risposta è no. Lui si. Lei sa i programmi dal primo al settimo anno, e sono passati solo tre giorni e tutti gli insegnanti non hanno nulla da correggere al ragazzo. È un prodigio in pozioni, incantesimi e trasfigurazione, per non parlare di difesa. I suoi scritti sono impeccabili e non possiamo nemmeno correggere gli errori grammaticali perché non ve ne sono. Le sembra ragionevole come risposta?"
Disse Snape piegando la testa  e alzando un sopracciglio

"È ovvio che lo sappia è stato cresciuto in questo mondo ma no-"

"Sono stato cresciuto da babbani che odiano la magia. Non sapevo di essere un mago fino alla lettera. Ho passato i successivi mesi a studiare e studiare, a malapena mangiavo e dormivo. Sono quasi morto a causa delle esplosioni delle pozioni otto volte e in questi tre giorni ho fatto un parto cesario aiutato con gli studi e preparato le vostre fottute classi. E lo sai perché devo essere così preparato? Perché un fottuto maniaco pelato mi sta attaccato il culo e devo essere pronto a difendere me stesso e tutto il fottuto mondo magico, quindi scuusa se non faccio un fottuto test ma se proprio ti devi rompere i coglioni!"
Disse sbattendo il tomo sulla scrivania e prendendole il test dalle mani

"1 barbabietola da zucchero
2 trasfigurazione alimentare
3 distillato di moete vivente e /o amortentia
4 crisalide lunare
5 l'ho già detto
6 scaglie di drago e valeriana
7 rosmarino e prezzemolo
8 anti-lupo
9 cura-brufoli
10 veleno di basilisco

Ecco a te. E ora chiudi quella stracazzo di bocca che qui c'è gente che vuole imparare"
Disse ringhiando e facendola cadere dalla sedia

"Potter calmati"
Disse sospirando Snape

"Mi scusi professore. Sono stati i giorni più stressanti della mia vita."

"Capisco. Pamona ha chiesto di andare da lei quando sei libero. Perché non ci vai adesso? Sono sicuro di riuscire a tenere a bada queste teste di legno"
Disse sorridendo il ragazzo annui e uscì dalla porta dirigendosi nell'ufficio di Pamona

"Oh Harry tesoro come stai?" Disse la donna sorridendo e abbracciandolo

"Bene professoressa come posso aiutarti?" Rispose sorridente anche lui. Merlino quanto gli ricordava Tosca

"Siediti caro. Ho parlato con gli altri insegnanti ieri e abbiamo capito che tu sei più preparato affirittura di noi. Quindi vorremmo che da adesso in poi tu sia l'assistente di tutti e prefetto. Lo sappiamo che è molto ma dovrai solo fare un esame a fine anno e ogni tanto rispondere a qualche domanda per il resto sarai un professore a tutti gli effetti. Avrai una camera privata oltre alla stanza nella sala comune, un ufficio e un posto al tavolo insegnanti se vorrai unirti a noi. Così almeno non ti annoierai a studiare cose che sai già. Che ne dici?"
Disse dubbiosa

Mmh tornare a insegnare di nuovo. Sicuramente mi piacerebbe e con la mia conoscenza potrei davvero insegnare a questi ragazzi abbastanza da sopravvivere e vincere la guerra contro il maniaco pelato.

"D'accordo ma ad una condizione"
Dissi serio

"Ma certo caro"

"1 rispetto nonostante l'età, come se fossi a tutti gli effetti un insegnate.
2 nessuno deve chiedermi un duello. Sono stufo di umiliare studenti e
3 vorrei l'accesso alla foresta proibita. Come già sa nessuna creatura magica mi farebbe mai del male e spesso mi ritrovo in loro compagnia. Vorrei davvero passare più tempo con loro"

"Per le prime due basterà la disciplina ma per la terza dovrò chiedere al preside. Ma sono sicuro che ti lascerà andare."

Dopo una lunga conversazione sui batuffoli celesti, una pianta che crea hn succo energizzante, si diresse in bibliotaca a leggere il libro.

Agr sarà una lunga nuova vita.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Aug 10, 2021 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

La reincarnazione di Salazar Serpeverde ~ HPWhere stories live. Discover now