Va tutto bene

1.1K 81 26
                                    

SANEM AIDYN
È passata una settimana da quando sono in clinica, continuo a prendere medicinali e a seguire la mia routine che ormai è sempre la stessa.
-Sanem ti va di passeggiare un po?-mi chiede Selim
-va bene-
Girovaghiamo un po tra i corridoi con un silenzio tombale che viene interrotto proprio da Selim.
-Sanem io ti devo dire una cosa...-
-dimmi-
-mi piace Alex!-
-che bello Selim!-
-si ma c'è un problema, io credo che lui abbia una cotta per te-
-nah, io non credo e poi sei tu la ragazza adatta per lui, io sono più grande di lui e sai che il mio cuore batte per...-mi blocco, è vero non ho superato ancora nulla
-Sanem tranquilla lo so ma comunque vi portate 3 anni, non è molto-
-Selim sei liberissima di provarci-
-davvero?-
-si, io lo vedo solo come un amico-
-Grazie Sanem, ora vado ci vediamo presto-
-si, ci vediamo-
Mentre torno in camera mia sento Miribham chiamarmi
-Sanem puoi venire un secondo?-
-si-
-ti vogliono al telefono-
-chi è?-
-la tua famiglia-
-sul serio?!-
-si, vieni-
Corro a rispondere al telefono, la mia famiglia mi è mancata davvero tanto e dato che mi hanno tolto il telefono l'ho potuta sentire poco.
-mamma?-
-Sanem sono papà!-
-oh papà, che bello sentirti-
-mi manchi bambina mia-a quelle parole scoppio a piangere
-anche tu e anche mamma e Leyla-
-dimentichi me-sento la voce di Emre
-scusa Emre, mi manchi anche tu-
-amore nostro come va? Stai meglio?-
-un po-mento
-siamo felici e ricordati noi ti pensiamo sempre, se hai bisogno chiama-
-certo-
-Sanem è finito il tuo tempo-dice Miribham
-ok, mamma, papà vi devo salutare-
-ciao piccola mi raccomando-
-salutatemi tutti-

-mamma?--Sanem sono papà!--oh papà, che bello sentirti--mi manchi bambina mia-a quelle parole scoppio a piangere-anche tu e anche mamma e Leyla--dimentichi me-sento la voce di Emre-scusa Emre, mi manchi anche tu--amore nostro come va? Stai meglio?...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Chiudo il telefono tra le lacrime e vado ad abbracciare Miribham che per me in questo periodo è stata come una mamma, una migliore amica e sorella, mi è stata super vicino è solo grazie a lei se sono ancora in piedi.

-va tutto bene-continua a ripetermi Miribham-sto bene--brava, ora vai in camera--si, a dopo--vengo tra poco--ok-Sgattaiolo nella mia camera, prendo le pillole e poi mi metto sulla scrivania in cerca di ispirazioni per scrivere un nuovo romanzo ma ...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

-va tutto bene-continua a ripetermi Miribham
-sto bene-
-brava, ora vai in camera-
-si, a dopo-
-vengo tra poco-
-ok-
Sgattaiolo nella mia camera, prendo le pillole e poi mi metto sulla scrivania in cerca di ispirazioni per scrivere un nuovo romanzo ma niente, NIENTE, il vuoto più totale.
Mi allungo sul tappeto e osservo il soffitto che in qualche modo riesce sempre a calmarmi, mi da un senso di pace questo tipo di esercizio, lo faccio solo quando sono al limite di una crisi di pianto e devo dire che il più delle volte funziona.
Ore 21:30
Esco fuori sul terrazzo che rida sul mare e cerco di guardare il più lontano possibile, mi chiedo dove sia il mio Albatros in questo momento e cosa sta facendo, se mi pensa o no, se mi ama ancora o no, troppe domande e zero risposte.

Rinascere dalle proprie ceneriWhere stories live. Discover now