Right Now [H.S.]

CAPITOLO 16

NOTA AUTRICE: Il capitolo è mooolto corto scusatemi ma è un po' improvvisato.

Harry's pov

Sputai il sangue in un fazzoletto, il sapore amaro era ancora presente nella mia bocca ma cercai di ignorarlo. Guardai il mio riflesso nel finestrino e un brivido percorse la mia schiena quando vidi lo stato in cui ero, avevo il labbro tagliato, un livido sull'occhio e un taglio sul sopracciglio dal quale usciva ancora del sangue fresco. Passai delicatamente una mano su una delle ferite ma la ritirai velocemente facendo una smorfia di dolore, avevo fatto una cazzata, una grande cazzata. Con le mani ancora tremanti presi il telefono e digitai il numero di Niall.

"Harry?" Rispose dopo pochi squilli.

"N-Niall..." Dissi con voce spezzata.

"Harry è tutto ok? Cosa succede!?" 

"Ho fatto una cazzata...Sono andato da Zayn, ma non è finita come avevo previsto" 

"Ti ascolto, racconta" Sospirai e feci come mi aveva detto, raccontai tutto l'accaduto e lui rimase in silenzio ad ascoltarmi. 

"Tu l'ami non è vero?" Parlò improvvisamente Horan. 

"Cosa vuoi dire?" Chiesi anche se sapevo dove voleva arrivare.

"Tu ami Jennifer? Non avresti reagito in questo modo, non lo avresti mai fatto per nessuna ragazza, non lo hai mai fatto da quando ci conosciamo" 

"Harry puoi dirmelo, sono Niall, il tuo migliore amico"

"Si... la amo più della mia stessa vita" Mormorai.

"Torna a casa da lei" Disse quasi in un sussurro e fra noi calò un momento di silenzio. 

"Hai ragione, grazie" Risposi e chiusi la telefonata. 

Posai il telefono al mio fianco e partii, quasi mi spaventai quando esso cominciò a squillare, era Jennifer. Non risposi, avevo troppa paura.

Jennifer's pov

"Harry dove sei?" Sussurrai. 

Non era da lui sparire così senza avvertire, e soprattutto non era da lui non rispondere al telefono, mi stavo seriamente preoccupando. Girai ininterrottamente avanti ed indietro per il salotto fino a quando non sentii il rumore di una macchina, alzai di scatto la testa e mi sedetti sul divano ad aspettarlo. 

"Harry dove sei stato fino ad or-" Dissi quando vidi la porta di casa aprirsi ma subito sentii il cuore salirmi in gola. 

"HARRY!?" Non sembrava nemmeno lui, era distrutto. 

Gli corsi in contro e lui chiuse la porta alle sue spalle appoggiandosi ad essa facendosi scivolare fino ad arrivare a terra. 

"Harry ti prego dimmi cosa è successo!" Mi sedetti di fronte a lui che intanto continuava ad evitare il mio sguardo. 

"Harry..." Mormorai con la voce spezzata.

"Mi dispiace" Disse lui prima che le lacrime cominciassero a rigare il suo volto pieno di lividi.

"Haz, ti prego dimmi cosa è successo" Implorai nuovamente mentre asciugavo delicatamente la pelle rossa delle sue guance. 

"Sono stato da Zayn... volevo solo parlare ma poi lui ha cominciato ad offenderti, ha cominciato ad istigarmi e-" 

"Ho capito tranquillo, ma perchè lo hai fatto? Perchè hai reagito in quel modo?" Domandai in mezzo alle lacrime, non riuscivo a vederlo in quello stato.

"Perchè nessuno può dirti quello che ti ha detto, nessuno può farti quello che lui ti ha fatto" Parlò e socchiuse le labbra rosse. 

Tra noi calò il silenzio, nessuno dei due si attentava a dire qualcosa fino a quando lui non parlò.

"Jennifer?" 

Alzai lo sguardo, senza dire nulla. 

"Jennifer io ti amo" Nei nostri occhi c'era paura, ma essa svanì quando le nostre labbra si unirono,  quelle parole furono abbastanza per far svanire il dolore che stavo provando. Misi le mani fra i suoi capelli, sembrava tutto così bello, finalmente mi sentivo bene. Mi staccai lentamente da lui senza togliere lo sguardo dalle sue labbra, lui mi sguardava come se volesse una risposta da parte mia.

"Anche io ti amo Harry"

SPAZIO AUTRICE:

Alloooora, capitolo breve ma spero che piaccia lo stesso :)

P.s. grazie a tutti per le +4.000 letture.

Votate e commentate se vi va