Capitolo 2

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Steven pov:

Stavamo andando verso l'auto lavaggio, era da molto che non venivo qui, girare per beachcity mi mette un po' di nostalgia, anche se prima o poi nel presente ci ritornerò per andare a trovare le gemme e gli altri. Per caso passammo davanti al negozio del signor fryman

P. Steven: credo che prenderò degli sbriciolini, tu ne vuoi?

Steven: no, grazie

Lo vidi andare verso il negozio dove c'era peedee come sempre, mi avvicini lentamente per non farmi notare troppo, e mi appoggiai al muro del negozio

Peedee: steven c'è qualcuno con te?

Ma è possibile che chiunque mi noti, vabbè che li sono passato davanti, ma era girato di spalle, dannazione

P. Steven: si, e sono sicuro che non crederai ai tuoi occhi

Peedee mi si sporse per vedere meglio, appena mi vide indietreggiò e uscì fuori

Peedee:....sono molto confuso, perchè questo ragazzo ti assomiglia così tanto

Steven: semplice, vengo dal futuro, per precisare sono il steven del futuro, comunque dobbiamo andare, ciao!

Trascunai il mini-me verso l'auto lavaggio, lui stava finendo di mangiare e buttò il cartone in un cestino

Steven: sai, credo sia meglio a in dire a tutti che sono il te del futuro, ho già fatto un casino venendo qui, è ok per papà, sono curioso anche io, ma non altre persone

Lui annuì, dopo qualche minuto fummo davanti al van di mio padre. Il mini-me bussò un paio di volte

P. Steven: papà esci avanti, sono Steven!

Nostro padre uscì dal van

Greg: ehi steven! E...ehi altro steven?

Ok lo ammetto, vedere la faccia che sta facendo in questo momento è troppo divertente

P. Steven: prima che tu posso fare domande, lui è il me del futuro, forte vero

Mio padre si avvicinò a me

Greg: beh si, siete molto simili, però cavolo, crescerai un sacco steven, sei alto quasi quanto me!

Passammo circa un'ora con mio padre, mi fece parecchie domande, cercai sempre di rispondere nel modo più vago possibile, mi fece una domanda anche riguardante lei.... Non risposi a quella domanda, il me del passato si rese conto che l'argomento mamma non mi rendeva molto calmo. Ormai era sera e arrivammo di nuovo al tempio, dove c'erano garnet e perla che stavano facendo la cena

Perla: ben tornati

P. Steven: cosa c'è ti bello per cena?

Ametista prese un piatto dove c'erano dei tramezzini di ogni tipo

P. Steven: devono essere buonissimi

Io e il mini-me ci sedemmo a tavola con Ametista, mentre garnet e perla erano in un angolo della stanza a parlare, sono sicuro che centri io, ora che ci penso questa perla non sa che io so del segreto... E nessuno qui sa che mia madre era in realtà diamante rosa...ok stai calmo steven, però se perla nota qualcosa di strano in me, mentre guardavo il quadro era un po' agitata non vorrei che avessi scoperto che io so. Finito di cenare il mini-me andò a letto dopo avermi salutato, vidi leone, andai ad accarezzarlo, un po mi manca questo posto. Ormai non c'era più nessuno, solo io, solo nella stanza, con quel dannatissimo quadro. Mi accorsi che c'era qualcuno dietro di me, mi girai e vidi a lei

Steven: oh perla, che ci fai qui a quest'ora?

Perla: chi io? Niente, assolutamente niente

Steven: so benissimo che stai andando a guardare a lui mentre dorme

Steven universe~nel passato Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang