1 - youth

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Sciami di lucciole svolazzano nel firmamento, mentre una brezza leggera smuove delicatamente i fili d'erba

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Sciami di lucciole svolazzano nel firmamento, mentre una brezza leggera smuove delicatamente i fili d'erba. Le cavallette strillano pigramente, le cicale friniscono e gli usignoli cinguettano al divino amore.

Un brivido percorre la schiena di Jungkook mentre osserva attentamente il profilo dell'altro ragazzo che intanto sta dicendo "Sai che nella notte di San Lorenzo è possibile vedere le Perseidi? E credo proprio che sia quello che stiamo guardando ora!" si volta verso Jungkook e gli sorride.

"Allora ne è valsa la pena venire qui," gli risponde. Vorrebbe allungare la mano per accarezzargli i capelli, ma si trattiene.

"Sì, meglio che stare solo a casa tua con tua sorella a tormentarti," Taehyung ridacchia mentre gioca con una margheritina tra le dita.

Sono appoggiati ad un platano, circondati dall'erba, nonostante Taehyung sia allergico. Spalla contro spalla, i capelli ribelli di Tae sfiorano la guancia di Jungkook, ogni qualvolta l'altro si sporge per parlare animatamente di qualsiasi cosa gli capiti sott'occhio.

"Fortuna che ho te che mi salvi, o mio eroe," esclama Jungkook in tono scherzoso, anche se un fondo di verità c'è in quelle parole.

E' grazie a Taehyung se Jungkook non ha mai toccato il fondo. Sono amici da quando erano all'asilo, inseparabili sin d'allora. Sono cresciuti insieme, tra momenti di gioia alternati a momenti di disperazione. Insomma, delle vite normali. Jungkook è sempre stato il tipo che stava in fondo alla classe, con la testa abbassata e gli occhi fissi su qualche libro o manga o il telefono se erano fuori da scuola. E poi appena Taehyung entrava nella stanza si dimenticava del tutto di quello che aveva fra le mani, cominciando a parlare con lui o semplicemente ascoltandolo mentre parlava di una cosa nuova che ha scoperto. Un po' come adesso.

"Oddio, fermati. Avrò gli incubi stanotte," grida Taehyung dandogli dei colpetti scherzosi con la spalla.

Ridono a cuor leggero, mentre sul cielo una stella precipita in silenzio, come per non disturbarli.

"Oh! Hai visto? Era una stella cadente, Kookie!"

"No, me la sono persa. Hai espresso un desiderio?" chiede Jungkook guardandolo sottecchi.

"Ora lo faccio," dice Taehyung mentre unisce le mani e chiude gli occhi. Passano alcuni secondi, nei quali Jungkook può ammirare il viso dell'altro. "Fatto!"

Jungkook distoglie subito lo sguardo e lo fissa sui fili d'erba mossi dalla brezza leggera.

"Quindi cos'hanno di speciale queste Perseidi?" chiede, tornando al discorso di prima.

"In realtà niente di che, i cattolici credono siano le lacrime di San Lorenzo, ma non è questo che mi interessa..."

Jungkook aspetta che continui. Sa che Taehyung ha bisogno del suo tempo quando si tratta di spiegare qualcosa che per lui è molto importante. E se lo fermi, se gli fai domande ambigue o affrettate, gli metti pressione e finisce per andare nel pallone. Ci vuole pazienza.

UNTOLD LOVE || TaeKookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora