Cap 18: Il ritorno(troppo breve)

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We, iniziamo. È passato un bel pò di tempo ma Giulia e Tommy hanno ancora 9 e 10 anni.

Sera...

- Mammina, dove sei? Ho fame!- strillò la piccola Francy di già 3 anni, mentre correva per il corridoio della casa.

- Francy che stai cercando?- le chiese Norman, vedendola salire le scale con forza.

- Devo trovare mamma! Dov'è?- chiese, inclinando la testa di lato.

- È in balcone,la trovi subito- disse Norman, chinandosi a baciare la piccola.

Francesca fece tutta la scala e raggiunse la porta a vetri. Già da lì si poteva vedere l'antenna della mamma.

Quatta quatta, la bambina uscì all'aperto e fece passi minuscoli fino a raggiungere le gambe di Emma per abbracciarle.

La donna si voltò e sorrise - Ciao tesoro, che succede?- la bambina si imbronciò- Ho fameee! Cibooo!- strillò.

- C'è il cioccolato, non prenderne troppo eh-

La bambina fece il percorso al contrario e prese 4 scacchi da una barretta aperta sul bancone.

- FRANCY! AVEVO DETTO UN PEZZETTO!- Strillò Emma dal pianerottolo.

- Papà ma come ha fatto la mamma a vedermi da lassù?È una fata?-

Norman ridacchiò a quell'affermazione- Beh, non si può mai sapere se lo sia o no, fidati, cucciola- disse accarezzandole una guancia.

- Ooh...Ok...- la bambina guardò i pezzetti che aveva in mano e piano piano se li mise in bocca.

- Ok...Adesso basta cioccolato, va bene? Dammi la barretta- le disse l'albino, allungando la mano.

La piccola, riluttante, gli posò la barretta mezza incartata sul palmo.

- Brava- le disse affettuosamente.

Norman andò in cucina a posare la barretta e fu allora che suonarono alla porta.

- Vado io!- disse Francesca, e si avviò alla porta.

Aperta, si ritrovò di fronte ad una ragazza con gli occhiali (tanti la odiano), i capelli castani e un ghigno sulla faccia.(avete capito? O meglio, vi ricordate chi è?)

- Salve, è permesso? Ciao bella bambina, come ti chiami?- disse, con voce acuta.

- Mi chiamo Francesca Swan, e tu?- chiese lei, mettendosi un dito nella guancia.

- Io sono....Yuko, molto piacere!- disse la ragazza con orgoglio e vanteria, il che fece sparire il sorriso dalle labbra della bambina,e inarcò le sopracciglia.

Quella ragazza aveva un'aria strana. Aveva un top molto corto bianco, jeans e snicker rosa confetto.

- Vuoi venire a giocare in giardino?-  chiese lei, ghignando ancora di più.

- Si! Aspetta chiedo a mamma!- fece per voltarsi, ma Yuko la prese per un braccio - Oh no! Non c'è bisogno! Chiama pure il tuo papà, dillo a lui- Ok, la situazione non le stava piacendo. E poi questa Yuko aveva un'aria familiare...Poi, Flasback.

4 giorni prima...

Francesca: Ehy Giuly, chi è quella ragazza?

Giulia: Oh, lei? Ah, lascia perdere, è una vecchia nemica in amore di zio Norman e zia Emma.

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