Speranza di un Cambiamento

L'inizio di tutto

10 ore prima dell'arresto
Sembro una ragazzina normale ma vengo da una famiglia molto movimentata.
Il mio nome è Agnese Marysol Saray Santos Corso e ho sedici anni, sono per metà italiana e per metà argentina.
Mio padre è il capo della La Santa uno dei grandi gruppi mafiosi in Calabria e invece mio zio è il capo dei Santos grande gruppo a Buenos Aires.
Sembra uno scherzo ma non lo è...
Solo l'unica erede quindi sono entrata in entrambi i gruppi anche se non avrei voluto è una volta compiuti diciott'anni devo scegliere uno dei due e scegliere qualcuno di cui fidarmi che prenda le eredini dell'altro gruppo ovviamente sempre sotto una mia supervisione.
Ovviamente ho già trovato il mio vice è il mio migliore amico da quando sono nata, Marcus Lopez Arguello, abbiamo la stessa età, lui è Italo-messicano,abbiamo scelto che io rimarrò qui in Italia e lui andrà in Argentina così ognuno dei due abbiamo le nostre potenzialità nonostante conosciamo entrambe le lingue perfettamente.
Non mi sono tirata indietro altrimenti avrebbero scelto i miei nipoti e non è giusto privare dei bambini/ragazzi dei loro anni migliori, infatti come salirò io al "trono" cercherò di evitare al costo della vita di far entrare dei poveri bambini a contatto con questa vita.
<Agnese Marysol Saray Santos Corso vieni immediatamente di sotto!> Eccallà mia madre che urla
<Buenos días a ti también Mamá. ¿Qué pasa aquí?> con la voce assonnata misto al mio umore infastidito
<Ve al estudio de papá, evitemos hablar español por un tiempo> Che strano non mi aveva mai chiesto di non parlare spagnolo
Apro la porta e rimango senza parole.
<Ciao anche a te Hermana> Era Marcus il mio migliore amico non lo vedevo da molto.
Appena mi ha salutato gli sono saltata addosso e ho iniziato a piangere.
< ora basta Agnese, vi ho chiamato entrambi per un lavoro> mio padre sempre con questo lavoro odio la mia vita
<Ci dica padre cosa dovremmo fare oggi?>
<Sapete i Conte, ecco dovrete andare a Napoli e far sparire un loro container di merce>
< Don Angelo potremmo sapere il contenuto del container, non tanto per il mio bene ma quanto per il bene di sua figlia>
< Marcus se sei così tanto curioso prendi immediatamente un volo per Napoli assieme a mia figlia e lo scoprirai>
Dopo queste parole dette da mio padre ho preso Marcus dalla mano e l'ho portato via.
So come è fatto mio padre non vuole fare tante discussioni, lui dice noi eseguiamo.
Abbiamo preso il primo volo per Napoli, dopo neanche 40 minuti eravamo già davanti al container, preso il malloppo siamo iniziati a  scappare...