"cosa vuoi adesso" dissi io a Dylan che continuava a bloccarmi i polsi
"Che c'è volevo solo fare una chiacchieratina" mi dice lui con il suo tono da stronzo
"Bè io no! ora lasciami! sai che mi dà fastidio" dico io nervosa
"Ehm no dai voglio giocare...
Ciao sono Giulia Johnson e sono in ritardo per la scuola come al solito! Non sono una tipa molto puntuale, però mi devo muovere! Sono ancora in pigiama e non so cosa mettermi Alla fine opto per una felpa grigia enorme effettivamente nell'armadio ho solo felpe e dei leggins neri! Per fortuna la felpa mi arriva quasi vicino alle ginocchia e quindi non si vede niente, sinceramente odio far vedere le mie forme! L'unica che mi ha visto bene è stata Emma la mia migliore amica lei dice che dovrei mettermi cose aderenti e scollate perché ho delle belle forme me evito sempre
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Mi dirigo a scuola di corsa e indovinate chi incontro nel bel mezzo della stradina che faccio per andare a scuola! Dylan ovviamente! Come se la fortuna fosse mai dalla mia parte! Dylan è uno dei ragazzi più odiosi sulla faccia della terra non so bene perché ce l'ha con me ma adora importunarmi!
"Ehy piccola, dove vai tutta sola" mi dice Dylan con il suo solito sorrisetto "Per tua informazione abbiamo solo 1 anno di differenza e secondo che domanda stupida! È ovvio che vado a scuola" "Ah già, se vuoi oggi possiamo evitare e passare la giornata io e te" mi dice con tono provocante Io ho sempre avuto paura quando qualcuno prova a toccarmi o baciarmi per colpa di un trauma "Non ci penso proprio" detto ciò inizio a correre via raggiungendo la scuola e Emma ancora non c'era "E io che pensavo di essere in ritardo" "No non lo sei, comunque sei tutta sudata, tieni una bottiglia d'acqua" mi dice Rose! Una ragazza che vuole essere nostra amica ma noi non ci fidiamo! Anche se avvolte è gentile! "Grazie, ma non mi serve il tuo aiuto" "Va bene, però se hai bisogno io ci sono" detto ciò va via! Avvolte mi fa tenerezza però non so se fidarmi Dato che non c'era nessuno ho preferito entrare già in classe perché aspettare da sola è deprimente e appena entro trovo miss troietta con la sua amica Rose "Oh guarda un po' chi abbiamo qua" "Senti, Miss troietta, non ho voglia di perdere tempo con te quindi lasciami in pace" "Come mi hai chiamato prego" "Con il tuo aggettivo" "Ma come osi" "Cloe! Smettila" "Come prego" "Sei tu che hai iniziato tanto fastidio a Giulia quindi smettila con queste bambinate" "Fa ciò che vuoi io me ne vado" Detto ciò La troia se ne va e io mi avvicino a Rose e la ringrazio per avermi difeso! "Di niente, anzi scusa se ti ha dato fastidio" "No tranquilla, solo come fai a sopportarla" "Ahah non so! È solo che mi è stata accanto da quando ero piccola e non me la sento di abbandonarla, anche se ora non c'è la faccio a sopportarla" Mi dispiaceva per lei che volevo aiutarla e farla diventare mia amica e amica di Emma, perché se lo merita "Senti oggi alle 17 ci vediamo vicino al mare" "Sarebbe fantastico"
Spero che il primo capito vi sia piaciuto è appena iniziato Ovviamente quindi non è perfetto ma vi prego di leggere la storia perché ci tengo
