Alla Bottega dei Sapori. Di scompigli, gelosie e... dichiarazioni (Extra IV)

En başından başla
                                    

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La Bottega dei sapori.

Quella mattina avevo aperto io il negozio e Imma aveva il giorno libero ma sarebbe passata più tardi. Già, il suo ritardo era alto un metro e novanta, capelli rossi e due occhi blu come il mare. Sorrisi mentre aggiustavo lo scaffale della pasta e ripensavo alla faccia di Seb quella mattina, si ero in ritardo ma non per colpa sua. Beh, durante la pausa pranzo sarei andata da lui facendogli una sorpresa, di sicuro avrebbe dimenticato di scendere per il pranzo.

"E' permesso? Salve..." era un inglese strano, aveva un forte accento scozzese. Scendo dalla scaletta, mi pulisco le mani e... "Ewan?" "Aye a charaid, ti trovo bene..." oddio, ero incredula e senza parole. Che diavolo ci faceva lui qui?" "No sembri felice di vedermi" "Sono... stupita e sì, un po' sconvolta, da quanto sei qui?" "Una decina di giorni, ho visitato l'isola in lungo e in largo e poi sono venuto qui. Non avrei mai detto che ti avrei ritrovata..." "Desideri qualcosa?" "Si, devo fare provviste e... ti ho pensato parecchio in questi due anni..." "Io no. Sei stato tu a lasciarmi se non ricordo male, sei stato tu a ferirmi..." lui sorride "Si può sempre sbagliare..."

"Ewan, io sono fidanzata, felicemente e lui è molto geloso..." lui alzò un sopracciglio "La piccola e ingenua Laura ha trovato l'amore..." metto le cose in una busta "Vaffanculo Ewan!" in quel momento arrivò Imma parecchio allegra e sorridente e quando senti il mio insulto, si fermò osservando la scena. Lui prese le provviste e con in sorriso mi salutò.

"Quello chi era?" non volevo parlare ma sapevo quanto lei fosse insistente e così glielo dissi. "Ah, quell'Ewan. Quello che ti ha mollato facendoti perdere la fiducia nel gene maschile tradendoti?" "Sì, lui. Non capisco perché sia qui e ho paura che possa portare solo guai..." "Hai paura che lui e Seb possano incontrarsi?" "Sì Imma. Ho paura di questo è..." non finisco la frase. "Certo è che te li scegli tutti belli Laura. Ricordarmi perché sono sposata quando lo rivedrò. È davvero niente male..." "Imma! Sei sposata con Tommaso che ti ha fatto fare tardi anche oggi... sì, te lo ricorderò spesso..."

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Tommaso pov

Arrivo alla casa di Chris e li trovo sul tetto intenti a lavorare. "Finalmente!" esordì Seb e Chris mi guarda sorridendo "Vedo che Imma ti ha lasciato libero..." incrocio le braccia sul petto "Beh, approfittiamo di ogni momento libero che TJ ci lascia e credetemi, un bambino come lui è parecchio impegnativo. Sei sicuro Chris di volerne uno?" "Sicurissimo. E poi toccherà al nostro Sebastian..." il nostro amico ci guarda male entrambi sistemando una tegola. "Vai dentro e controlla l'impianto elettrico..." "Agli ordini..." in effetti era stato piacevole iniziare la giornata con sua moglie che profumava di talco per neonati e torte di mele.

Dio quanto l'amava

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Dio quanto l'amava. Con la gravidanza aveva le forme più morbide che adorava stringere e toccare. E lei lo aveva svegliato con quella bocca impertinente che dice sempre tutto quello che pensa schiusa sul suo membro e poi... l'orgasmo che ne era scaturito. Come diceva sempre lei "riesco a tenere in un pugno un omone come te con poco" e lui poi la bloccava sotto di lui e...

Procida's jewels and...Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin