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Il ragazzo nuovo divenne subito molto popolare a scuola, come biasimarlo, era perfetto. Nonostante ciò, continuava ancora a calcolarmi, che problemi aveva?
Ormai era il mio compagno di banco, compagno di mensa, beh.. ormai era un mio amico? mi faceva davvero strano dirlo.

neanche passate due settimane iniziarono gli allenamenti di pallavolo. Si, gioco a pallavolo, perché?
Mio padre.
Amava la pallavolo, quindi quando ci lasciò e sentì dell'esistenza di questo club, misi da parte la mia pigrizia e mi iscrissi, sapevo che avrebbe fatto davvero felice mio padre, quindi nonostante non mi piaccia impegnarmi in queste cose e nonostante il fatto che odio sforzarmi, sto facendo del mio meglio, solo per lui.
Tralasciando tutto questo, scoprì di essere davvero bravo, gioco nel ruolo di alzatore e riesco a leggere perfettamente il giocatore che mi ritrovo davanti dall'altra parte della rete, e questo portava molti vantaggi alla squadra.
Mi iscrissi al primo anno delle medie ma non feci mai amicizia con nessuno, per me erano semplici compagni di club di cui dovevo fidarmi solo durante le partite e con cui poi non avrei avuto più nulla a che fare.
C'era però un ragazzo che aveva sempre attirato la mia attenzione, non perché mi attraesse o mi interessasse conoscerlo, semplicemente sembrava un ragazzo abbastanza tranquillo e simile a me, mi sembra si chiami Akaashi keiji o qualcosa del genere.
Anche lui alzatore, di fatto mi sostituiva sempre quando ero allo stremo delle forze.. quindi molto spesso. Non avevo assolutamente la corporatura adatta per la pallavolo né la resistenza, ma, non so se per mio padre o per altro, sapevo che non sarei mai riuscito a lasciare questo sport.

Una volta finito l'allenamento, andai nello spogliatoio e come sempre aspettai che tutti gli altri finissero di cambiarsi e uscissero.
Sono molto insicuro del mio corpo, non mi piace molto, anzi no.. mi correggo, il mio corpo è orrendo.
Magrissimo e minuto. Tutto ossa.
Ma quello sport mi stava aiutando a mettere su un po' di massa muscolare, non che cambiasse le cose, ma meglio di prima sicuramente.
Tolsi la maglia e sentì un rumore provenire da dietro gli armadietti e sobbalzai, camminai lentamente per controllare se ci fosse effettivamente qualcuno o no e.. Akaashi? Che ci faceva ancora lì

<O-oh scusa, non pensavo ci fosse ancora qualcuno>
dissi immediatamente tornando al mio armadietto, mettendomi velocemente la maglietta di ricambio e presi il borsone con le altre cose.

<tu sei Kenma giusto? Non ci siamo mai parlati da quando sei entrato in squadra>
Senti la voce del ragazzo e alzai lo sguardo, trovandolo già davanti la porta dello spogliatoio, pronto ad andarsene
<Uhm, si. Lo so.. beh allora piacere>
mormorai, con un filo di voce per poi uscire dalla palestra, dove mi aspettava.. Haru?

<Ehi, che ci fai qui?>
chiesi, leggermente rosso in viso per la sorpresa e mi guardai intorno
<Nulla, non ti ho visto uscire da scuola e ti cercavo, e ho scoperto che fai pallavolo, ti ho osservato un po' durante l'allenamento, te la cavi>
Sgranai gli occhi e mi misi le mani sul volto per l'imbarazzo e scossi la testa, sentendo il viso andare in fiamme, sentì poi la mano del ragazzo tra i miei capelli, che scompigliò leggermente.
<ti accompagno a casa? Ormai è quasi sera, non mi va di lasciarti solo>
propose e io annuì iniziando a camminare con lui.
il tragitto fu molto silenzioso, ero abbastanza in imbarazzo, non capivo perché si interessasse tanto a me.
Di tanto in tanto mi capitava di osservarlo un attimo, per memorizzare i lineamenti del suo viso, dio.. è così bello.
<Sai Kenma.. sarò sincero, mi interessi, ma sei sempre così silenzioso e misterioso.. vorrei davvero imparare a conoscerti meglio..>
il ragazzo si confessò completamente a caso e io mi fermai sgranando gli occhi, stavo sognando vero? Come faceva qualcuno ad essere interessato a me?
<oddio aiuto, non in quel senso, almeno per ora.. semplicemente mi sembri una persona interessante..>
continuò
<Io.. una persona interessante?.. davvero?>
Dissi, quasi incredulo di aver sentito quelle parole e continuai a guardarlo, vidi un leggero sorriso formarsi sul suo volto e poco dopo il suo braccio avvolse le mie spalle e ripresimo a camminare.
<Si Kenma, proprio tu.. quindi, domani ci vediamo? Che ne dici?>
Wow.
<Si.. va bene, credo>
sussurrai, cercando di nascondere un leggero sorrisino.
Poco dopo arrivammo a casa mia e lo salutai, ringraziandolo della compagnia.
Entrai in casa e chiusi la porta, restando fermo davanti ad essa.. cos'era appena successo? Un fottuto DIO GRECO, MI AVEVA CHIESTO DI USCIRE?

<Kenma, amore, tutto ok?>
sentì la voce dolce e gentile di mia mamma domandare, d'altronde mi conosceva meglio di chiunque, vedendomi o no, se stava succedendo qualcosa lo capiva immediatamente.
<un ragazzo.. mi ha chiesto di vederci domani.. ha detto che gli sembro interessante..>
sussurrai, incredulo delle mie stesse parole, quanta bassa autostima potevo avere per dare così tanto peso a una richiesta così insignificante come una semplice uscita?
Guardai mia mamma, seduta sulla poltrona, stava.. sorridendo?
<spero solo che questo ragazzo riuscirà a farti scoprire i colori che tanto sogni di vedere.. e che mi sono stati rubati.. amore.. guarda la meraviglia che è il mondo al posto mio>

Giuro di aver visto una lacrima scendere lungo il suo ancora giovane volto. Quanto amavo mia madre. Era un'anima così dolce e pura, non potevo desiderare qualcuno migliore di lei.
Mi avvicinai e lasciai un bacio sulla sua fronte, sussurrando un "te lo prometto" per poi salire in camera mia.
Mi buttai sul letto e accesi il cellulare.

una notifica.

*Haru kimura ha chiesto di seguirti*
*Haru kimura vuole mandarti un messaggio*

Senza rendermene conto stavo sorridendo come un demente, accettai la richiesta e ricambiai il follow e accettai anche la richiesta del messaggio

Haru
- ehi gattino

non mi piace questo soprannome-

Haru
- sono sicuro che inizierai ad amarlo

la parola amare mi spaventa-

Haru
- come mai, gattino?

ho semplicemente sentito brutte storie-

Haru
- mh, capisco, beh.. l'amore non è uguale per tutti, magari tu sarai fortunato.
- Ora vado, ci vediamo domani mattina, ti passo a prendere.
- Notte micio<3

Notte Haru -

𝑩𝒍𝒂𝒄𝒌&𝑾𝒉𝒊𝒕𝒆 - KurokenWhere stories live. Discover now