"Volete spiegarmi cosa sta succedendo?" Si alzò arrabbiata. Io e Draco ci guardammo e inaspettatamente lui mi prese per mano. Guardai le nostre mani, poi Draco e terrorizzata guardai Narcissa.

"Oh tesoro, via quell'espressione. So tutto e possiamo parlarne dopo." Disse velocemente Narcissa sventolando una mano in aria. Deglutii e strinsi di più la mano a Draco. "Adesso voglio sapere." Continuò mettendo le braccia conserte.

Tutti e tre ci sedemmo sul divano, Draco cominciò a raccontare la storia dall'inizio, disse tutto ciò che aveva detto a me. Sua madre lo guardava confusa riempiendolo di domande.

"...E poi lei è venuta qui e ha cercato di fare del male a Grace." Terminò, io annuii. Narcissa ci guardò per qualche secondo.

"Non credo che sarebbe tornata a casa viva se avesse fatto del male alla mia bambina." Parlò guardandomi negli occhi, mi sentii sciogliere il cuore. Lei poco dopo si buttò su di me e mi abbracciò. Mi sentivo una stupida per aver pensato che potesse arrabbiarsi per la nostra storia, lei era Narcissa; la donna più buona del mondo. La donna che mi aveva fatto da madre, la persona più importante della mia vita. "Comunque, Draco mi ha detto tutto." Mi guardò seria, io deglutii e guardai Draco.

"Sì...noi...è successo e..." tacqui. Non sapevo esattamente cosa dire.

"Oh tranquilla, dovevo aspettarmelo. Siete cresciuti insieme, vi conoscete meglio di chiunque altro." Accavallò le gambe, l'espressione seria scomparve e lasciò il posto ad un sorriso davvero grande e luminoso da fare invidia al sole. "Allora, quando divento nonna?"

Spalancai gli occhi e quasi mi soffocai con la mia stessa saliva, Draco si appoggiò sullo schienale del divano e sbuffò.

"Mamma!!" La rimproverò. L'idea di avere un bambino con Draco si insinuò nella mia mente. Sarebbe stato fantastico.

"Cosa c'è? Che ho detto?" Alzò gli occhi al cielo facendomi sorridere.

Era quella la mia vita.

10 anni dopo

A Villa Malfoy il sole splendeva, era il 5 Giugno. Giorno del compleanno di Draco. Narcissa e Grace stavano organizzando una festa a sorpresa al ragazzo ormai diventato un uomo.

"La torta è pronta." Urlò Narcissa dalla cucina, gli elfi si erano dati da fare per preparare i piatti preferiti di Draco.

Grace era agitata, non vedeva l'ora di guardare l'espressione di suo marito.

I due ragazzi si erano sposati due anni dopo terminati gli studi a Hogwarts. Draco lavorata al Ministero e vivevano insieme a Narcissa alla Villa.

"Sta per arrivare." Urlò Grace entrando in soggiorno, aveva invitato tutti gli amici di vecchia data di Draco.  Si era presa la briga di mandare l'invito anche a Harry, Hermione, Ron, Theo e i rispettivi partner poiché erano diventati tutti grandi amici. Draco aveva chiesto scusa a Harry e Theo, i due accettarono volentieri le scuse e da quel giorno rimasero in buoni rapporti.

Tutti gli invitati rimase in silenzio, Draco si era appena smaterializzato davanti i grandi cancelli della Villa. Non vedeva di entrare in casa ed essere accolto da una persona speciale per lui.

"Sh, sta entrando." Mormorò a tutti Narcissa posizionandosi accanto a Grace.

"Sono a casa!" Urlò Draco aprendo la porta. Fece cadere la valigetta per terra e si tolse la giacca del completo.

"Sorpresa!" Urlarono tutti con i sorrisi stampati in viso. Draco sussultò e li guardò a bocca aperta. Alle spalle della piccola cerchia si trovava un festone con scritto 'Buon Compleanno.'

Draco si guardò intorno sorridendo, non si aspettava nulla del genere. Entrò in casa e chiuse la porta avvicinandosi a tutti loro.

"Auguri, papà!" Draco abbassò lo sguardo e vide sua figlia Diana, una bambina di quattro anni, biondissima  e con gli occhi di un azzurro cielo. L'uomo sorrise commosso e la prese in braccio, Grace si avvicinò al duo e baciò Draco sulle labbra.

"Auguri tesoro." Gli disse. Narcissa si avvicinò e diede un bacio sulla guancia al figlio per poi fare la linguaccia alla nipotina.

"Io... wow... grazie a tutti." Draco era emozionato, vederli tutti lì per lui gli fece sorridere il cuore. Diede tantissimi baci alla piccolina che teneva in braccio facendola ridere. Piton si fece avanti da dietro la folla e inaspettatamente abbracciò Draco.

"Buon compleanno, ragazzo." Draco gli annuí sorridendo.

"Forza, sto morendo di fame." Disse Ron facendo alzare gli occhi al cielo a Hermione. Si erano spostati cinque anni prima e subito dopo nacque Rose e in secondo tempo Hugo. Anche Harry aveva avuto dei figli, tre per l'esattezza, si era spostato con Ginny e vivevano felici.

Draco mise giù Diana che corse a giocare con Lily Luna, la figlia di Harry.

"Grazie amore." Draco strinse tra le braccia Grace posandogli un bacio casto sulla guancia. "Sei la migliore."

Erano il quadro della felicità. Avevano avuto quello che sognavano da anni: una bambina, una bella famiglia e tanti amici.

"Ti amo." Gli disse Grace accarezzandogli il viso.

"Anche io, piccola Grace."

Stepbrothers; Draco Malfoy Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum