Capitolo 9

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Pov Izuku

mi svegliai per via di un piccolo raggio di sole che entrava dalla finestra  e mi centro l'occhio,mi misi seduto e con una mano mi trofinai l'occhio che era statto appena infastidito e con l'altra mano presi la sveglia e guardai l'ora,segnava  le 9:59 am ,panico, tra un minuto dovevo incontrarmi  con il biondo ed ero ancora a letto,scesi dal letto e mi cambiai il piu velocemente e come un fulmine mi precipitai fuori dalla mia stanza e andai in sala comune dove il biondo mi stava aspettando.

Arrivato li lo vidi appoggiato allo schienale del divano mentre guardava il suo cellullare,mi fermai a pochi passi da lui e ripresi fiato "eccomi scusa il ritardo " dico tra un affanno e l'altro,lui mise in tasca il cellulare e mi guardò "5m di ritardo ma te li do buoni per sta volta,su andiamo" dice per poi inccamminarsi verso l'uscita,sospiro di sollievo ~per fortuna non si è arrabiato~ penso mentre lo raggiungo.

Arrivati in stazione ci sedemmo su una panchina di pietra per aspettare il treno "izu ti conviene ritirare le ali a quest'ora c'è sempre il pieno e potresti non riuscire a passare tra la gente " mi dice Kacchan e il annuisco seguendo il suo consiglio,dopo 5 minuti arriva il treno,saliamo sul mezzo e cerchiamo un posto dove sederci ma sfortuna vuole che erano gia tutti occupati,guardai meglio e vidi un posto libero " Hey Kacchan li ce un posto vai a sederti " gli dico indicandogli il posto "no tranquillo siediti tu" mi dice e io gli faccio no con la testa "te lo cedo vai e non accetto un no come risposta" dico con sguardo deciso,lui sospira e fa un piccolo sorriso per poi andare a sedersi,mi misi davanti a lui e in quel momento il treno riprese la sua corsa.

Durante il tragitto parlammo del piu e del meno e man mano che il treno si fermava piu gente saliva,stavo iniziando a sentirmi un po bloccato in mezzo a tutta quella gente,ad un tratto mi sento tirare,persi l'equilibrio e fini sulle gambe del biondo "scusami!" dico immbarazzato mentre provo ad alzarmi ma il biondo mi blocca "non scusarti e stai qui cosi nessuno ti schiaccia " dice tenendomi stretto a lui " emh ok " dico arrossendo appena,calò il silenzio,la strana sensazione di ieri era ritornata e ancora non capivo cosa possa essere... dopo un paio di minuti arrivammo alla nostra fermate e con un po di fatica scendemmo dal treno "oggi era anche piu affollato del solito " dice il biondo iniziando a camminare "sembrava di erssere in una scatola di sardine " dico facendo anche una piccola risatina nervosa "mh si la tua osservazione e giusta" dice e ricadde il lilenzio "ah kacchan volevo chiederti scusa ancora per prima di sicuro ti ho schiacciato le gambe durante il tragitto" dico e lui sbuffo " ti ho detto che non ti devi scusare e poi sei piu leggero di quello che sembri" dice  e mi sentii un po sollevato "faccio uscire di nuovo le ali non sono abituato a tenerle ritirate"  "fai pure" feci uscire le ali e le spatto appena per sgranchirle "quanto veloce puoi andare con quelle?" mi chiede mentre me le fissava "dipende non le ho mai cronometrate " dico finendo di sgranchirle " appena ritornamo a scuola potremmo verificare" dice  e io sorisi "va bene" .

Eravamo nella via dove abitava il biondo, mancava poco alla sua casa, ad un tratto mi fermai davanti ad una casa,non una casa qualunque ,la mia vecchia casa,la fissai e mille ricordi dolorosi mi invassero la mente,Kacchan, notando la mia assenza affianco a lui, si girò e ritornò in dietro,"lo so anche a me porta sempre un brutto ricordo qui" dice e io mi voltai verso di lui "abita qualcuno li ora?" chiedo e lui mi fa cenno di no "nessuno ha mai voluto comprare questa casa per via di quello che è successo ma non preoccuparti i miei l'hanno sempre tenuta in buono stato  " dice e annuii piano "vuoi adare dentro a vederla ?" mi chiede e feci di no con la testa "non me la sento ancora di ritornare li dentro" lui annuisce  "come preferisci " dice e riprendemmo a camminare.

Arrivati davanti casa sua mi irrigidii,il biondo se ne accorse e mi sconpiò i capelli "stai tranquillo  ci sono io con te " dice e io annuisco cercando di rilassarmi,il biondo afferrò la maniglia e spalancò la porta "vecchia sono a casa !!" dice varcando la soglia di casa  con me subito dietro "come osi darmi della vecchia! tu brutto figlio ingra-" inizio a dire sua madre mentre scendeva le scale  ma appena ci vide si fermo di colpo "c-ciao zietta" dico timidamente mentre lei mi si avvicinò lentemente  "sei davvero tu?" chiede incredula e io annuisco, la signora mi si fiondo addosso e mi strise in un abbraccio "sei tornato !sei vivo!" dice mentre scoppia a piangere,ricambiai l'abbraccio ma cercai di non piangere anche se qualche lacrima mi scappo al mio controllo,dopo un paio di minuti  la donna si calmò e si staccò da me  "vieni pure accomodati" dice facendomi strada ,mi porto nel salotto dove mi fece sedere sul divano "torno subito preparo del te " dice per poi sparire dietro alla porta,Kacchan si sedette vicino a me "vedi che non ti dovevi preoccupare " dice e io annuisco dopo qualche minuto la donna ritornò e mi servii il te "non sai quanto ti abbiamo cercato...come hai fatto a tornare ?" mi chiede,presi un piccolo respiro per poi iniziare a raccontarle tutto. Appena finisco lei mi guardo con una espressione tra il dispiaciuto misto solievo "ne hai passate tante mi dispiace tanto  ma sono contenta che ora sei qui al sicuro " dice facendomi un piccolo sorriso  per poi guardare Kacchan "i fiori sono di la in cucina scusa ma oggi non posso venire con te " dice e io non capivo a cosa si riferiva "tranquilla porterò izu con me " dice e continuavo a non capirci nulla "ok  ora vado a fare la spesa ci vediamo dopo " dice per poi andarsene "dove dobbiamo andare ?" gli chiedo " lo scoprirai appena lo vedrai " dice per poi andare in cucina a prendere i fiori,appena torna vedo che i fiori erano dei crisantemi arancioni e rossi "forza andiamo " dice  per poi avviarsi verso la porta ,annuisco  e lo seguo.

Camminando in silenzio per un po , ero troppo concentrato a capire dove mi stava portando per poter parlare,ad un tratto si ferma e io gli finisco addosso "scusa "  dico mentre mi massaggiavo il naso appena sbattuto contro la sua schiena robusta  "non fa nulla comunque siamo arrivati " dice,mi spostai da dietro la sua schiena e mi irrigidi un attimo a quello che vedevo ,un cimitero, "perche siamo qui?" chiedo e il biondo sospirò "una volta al mese vengo qui a trovare tua madre insieme a mia madre " dice e un senso di tristezza mi pervase " capisco " dico con un tono triste,sapevo che era morta il giorno che fui rapito ma era ancora dura da accettarlo "vieni la sua tomba e per di qui" dice prendendomi per mano e conducendomi alla tomba in questione,arrivati li la tristezza stava aumentando "ciao zietta ti ho portato due cose oggi,fiori nuovi e tuo figlio, ho mantenuto la promessa visto?" dice mentre si chinava e sorrideva alla tomba,mi chino anche io vicino a lui e presi un bel respiro "ciao mamma ..." inizio a dire e in quel momento mi sali un nodo alla gola "dopo 10 anni sono riuscito a scappare pero... non è giusto...perche sei dovuta morire perche prorio tu"dico e scoppiai a piangere,il biondo mi abbracciò e io continuai a piangere"non è giusto..."dico e lui prese un piccolo respiro  "fa male lo so ma voglio dirti una cosa " dice prendendomi il viso con due dita per farlo alzare "lei sarà anche sparita da questo mondo ma non ti ha mai mollato un secondo e sempre li vicino a te anche se te non la vedi,ora sfogati pure liberati di tutte le lacrime che ti tieni dentro " dice con un tono calmo e confortante e io continuai a piangere sul suo petto,una volta che mi fui calmato mi sentii un po meglio e mi staccai da lui "grazie " "di nulla " " che promessa hai fatto a mia madre ?" "che ti avrei ritrovato e riportato da lei  " dice con uno sguardo serio mentre stringeva la mano a pugno,sorrisi senza dire nulla e lui ricambio il mio sorriso.

Restammo ancora altri cinque minuti a parlare alla tomba di mia madre,finiti i cinque minuti tornammo a casa del biondo dove ci aspettava un bel pranzo preparato da sua madre,entrati in casa sua incontrai suo padre e anche lui ebbe la stessa reazione della moglie,finito di mangiare parlammo per tutto il pomeriggio,appena si fecero le 18:00 io e il biondo dovemmo tornare nel notro dormitorio.

Arrivati nella sala comune fui circondato da Toga e Uraraka che mi riempirono di domande a cui diedi risposta mentre il biondo spari dalla mia vista senza neanche salutare,non ci diedi peso magari aveva una cosa da fare,finito di parlare con le ragazze andai da mio fratello e gli raccontai cosa era successo oggi  e lui mi racconto che Eri a causa della mia assenza aveva acconciato i suoi capelli e quelli dei nostri genitori "che peccato che non ci fossi avrei voluto vedervi " dico mentre scoppiai a ridere  "beh si ma poi saresti stato ammaliato dalla mia bellezza "  dice mentre si pavoneggiava " ah senza dubbio sei cosi bello ahahaha " dico mentre rido per poi ricevere  una piccola spinta da parte sua e continuare a  ridere come due scemi .

Pov Katsuki 

Non volevo lasciare il mio Izu a quelle due ma quando madre natura chiama bisogna rispondere no?,una vola uscito dal bagno andai verso la mia camera per riposarmi un attimo prima della cena,arrivato li mi trovai il bicolore e il capelli di merda  appoggiati al muro uno di fronte al l'altro vicono alla mia camera  ~ma che ci fanno li ? ~ penso mentre mi avvicino sempre di più alla mia meta,il bicolore appena nota la mia presenza si stacca dal muro e mi si para d'avanti a me mentre l'altro rimase fermo  "che cazzo vuoi?" dico con tono irritato "vogliamo solo parlare con te" dice con il suo solito tono freddo e distaccato "non ho voglia di parlare con delle comparsa specialmente con te bastardo a metà" dico scansandolo e afferrando la maniglia della mia porta "nemmeno se si tratta di Midoryia ?" dice il rosso e io mi bloccai  "vedo che abbiamo attirato la tua azzenzione" dice il bicolore e io mi girai  "che volete da lui ?"  chiedo "non ti scaldare vogliamo solo sapere che cosa ce tra di voi" dice il rosso "nulla,siamo solo amici" dico seccato  "pero lui ti piace" dice il bicolore "cosa te lo fa pensare ?" dico con un tono incazzato "si vede e poi oggi te lo sei tenutto per tutto il giorno " dice il bicolore "approposito dove sieste stati?" chiede il rosso "non sono affari che ti riguardano" "sta calmo ero solo curioso" dice mentre si staccava dal muro "se siete venuti qui solo a rompermi le palle vi avviso ci siete riusciti e ora sparite" dico con tono inccazzato "no volevamo solodirti che anche ha noi piace izuku " dice il bicolore "eh?" "si  e da ora saremo rivali " dice il rosso e li ghignai "ah quindi siete venuti qui solo per sfidarmi ? molto bene ma vi averto non avete speranze " dico per poi andare nella mia camera,mi ambiai e poi mi stesi nel mio letto  ~ci sarà da divertisi ~ penso mentre osservo il soffitto mentre aspettavo l'ora della cena .

Angolo autrice 

Salve mondo come state ? spero bene 

Spero che il capitolo vi piaccia 

detto questo ci vediamo con un prossimo capitolo

Baci Alex~

Esperimento N°5:  il Diamante Nero - My AU MHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora