Esperimento N°5: il Diamante Nero - My AU MHA

Capitolo 1

Pov izuku

Saranno anni che mi sveglio in questo maledetto macchinario, anni di torture e sofferenze, incatenato come una bestia...vi chiederete cosa ci faccia qui?... beh facciamo passo indietro, di almeno 10 anni
~flash back~
"izuku guarda" mi chiama il mio migliore amico "cosa kacchan?" chiedo guardandolo incuriosito, lui mette le mani avanti e fa uscire delle piccole esplosioni "ho il mio quirk!" esclama orgoglioso "ma è fantastico!" dico guardandolo con ammirazione "anche te avrai un quirk e combatteremo insieme i cattivi" dice tutto determinato, lo guardo triste "mamma ieri mi ha portato dal medico e dice che io non avrò mai un quirk" lui mi guarda e mi appoggia una mano sulla spalla "allora io sarò il tuo eroe e ti proteggerò sempre" sorrisi "grazie kacchan"
"izu! katsuki! Venite vi riporto a casa" ci dice ma mamma di quest'ultimo "arriviamo" diciamo contemporaneamente correndo verso la sua direzione.
Io e lui abitiamo vicini e le nostre mamme sono amiche da molti anni e se una è impegnata va l'altra a prendere i bambini e riportarli a casa, a volte mi fermo anche  a dormire da lui perché mia mamma lavora fino a tardi e per non lasciarmi da solo mi lascia da loro.
"mamma oggi izu si ferma da noi?" chiede kacchan "non lo so, oggi inko non lavora fino a tardi" dice sua madre guardandoci dallo specchietto "allora izu tu chiedi e se ti dice di sì vieni subito" dice kacchan tutto entusiasta "va bene glielo chiedo ma di sicuro dirà di sì" rispondo con il mio solito sorriso.
Giunti nel nostro quartiere la mamma di kacchan parcheggia la macchina davanti a casa mia, mi slancio la cintura di sicurezza e scendo dalla vettura "sbrigati a chiedere ho dei nuovi fumetti di All Might da farti vedere " mi urla kacchan dal finestrino "non ci metto tanto tranquillo" gli dico mentre lui se ne stava andando verso casa sua che si trovava un paio di metri più avanti rispetto alla mia .
Corro verso casa e apro la porta di scatto "mamma sono tornato" urlo, ma non sento nessuna risposta, allora mi metto a cercarla , quando la trovo vedo una scena terribile, mia madre coperta da lividi , circondata da 3 uomini vestiti di nero con delle strane maschere sulle facce "Izuko scappa... Corri !vai via!" urla mia madre ma viene picchiata da uno di quei umomini e  svenne per terra "mamma!" urlo mentre provo ad avvicinarmi ma gli uomini in quel momento  si girarono "eccolo è lui, dobbiamo prenderlo" dice uno, indietreggio e corro fuori in direzione della casa del mio amico, arrivato  davanti a casa sua, busso freneticamente urlando il suo nome, dopo un minuto a bussare arriva ad aprirmi  "izu sei qui ma che succede?" chiede preoccupato "degli strani uomini sono entrati in casa, hanno picchiato mia madre e ora vogliono me aiutami" ma appena dico queste cose uno strano tentacolo mi afferra la vita e cerca di tirarmi via  "aiutami kacchan" dico allungando una mano che lui prende cercando mi tenermi "tranquillo ti tengo" dice e cerca di far del male al tentacolo con le sue esplosioni ma il tentacolo non molla la presa anzi mi tira fortissimo e perdo la presa della mano del mio amico  "ora tu vieni con noi"dice l'uomo vestito di nero e io inizio a dimenarmi   "lasciatelo brutti stronzi" urla la mamma del mio amico che è corsa fuori sentendo casino, ma gli uomini non la ascoltano e mi portano via, in quel momento però riesco a sentire le urla del mio amico che diceva "ti ritroverò Izu e ti salverò" ma poi svenni per via di un colpo alla testa.

Mi risveglio dopo non so quanto e mi ritrovo su un tavolo da operazione tipo quelli degli ospedali, legato e bloccato, mi guardo in torno e vedo un uomo con una strana maschera simile al becco di un tucano "bene ti sei svegliato" dice " perché mi avete rapito?" chiedo, lui ride "beh e semplice mi serviva un ragazzo senza poteri e lo trovato"mi risponde mentre sistemava un bisturi su un vassoio "ma perché? "  chiedo di nuovo "per il mio esperimento lo vedrai sarai una persona nuova" e tira fuori degli strani liquidi insieme ad altri strumenti da laboratorio , io cerco di dimenarmi ma ero completamente bloccato, lui si avvicina con dei aghi, mi infilza le braccia e le gambe, i liquidi che contenevano finiscono nel mio sangue, mi sentivo bruciare, sentivo male tanto male, dopo a quello mi fanno girare sulla schiena, non vedevo cosa mi stava facendo ma sentivo che mi stava tagliando vicino alle scapole e sul fondo schiena, un male atroce, urlavo e piangevo e svenni, di nuovo, per il troppo dolore 
Quando mi risvegliai mi ritrovai dentro uno strano macchinario pieno di uno strano liquido verde, in faccia avevo una maschera che mi permetteva di respirare, cerco di guardarmi in torno e vedo che avevo una coda da felino e delle ali nere che mi coprivano
" sei sveglio" dice l'uomo di prima "bene vedo che quello che ti ho fatto non ti ha ucciso" e si mette a ridere mentre io lo guardo male "da oggi in poi ti sottoporrò ad altri esperimenti e d'ora in avanti verrai chiamato Diamante nero il mio esperimento N°5 " dice per poi andarsene 
~fine flash back~
Ecco cosa mi è successo 10 anni fa, nessuno è mai venuto a salvarmi o mi ha mai trovato, ho perso le speranze che qualcuno arrivi, ma appena avrò l'occasione scapperò, portando con me  Eri, una bambina che è arrivata qui qualche anno fa, non voglio che soffra come ho sofferto io, domani metterò in pratica il mio piano e me ne andrò via

Angolo autrice
Salve mondo
Ecco a voi un nuova storia
Spero vi piaccia
Questa storia ce l'avevo immente da un po ma finalmente sono riuscita a mettere giù le idee
E vi mostro come è deku/izuko

Quello con gli occhi verdi e tranquillo l'altro è quando è arrabbiato che vedrete piu avanti 
Detto questo vi saluto
Baci Alex