Non a me.

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Il lunedì seguente la mia migliore amica alla seconda ora di scuola mi disse "Ma ceci se luca di lasciasse tu cosa faresti? Ci rimarresti male?", purtroppo avevo capito tutto, e con stupore dei miei compagni e della prof scoppiai a piangere tra le sue braccia, quel momento non lo dimenticherò mai.

Nel cambio d'ora tutti mi fecero domande, ma risposi male a tutti e piansi per altre due ore, non potevo crederci, dopo quel bacio no, non poteva andare così.

Chiesi spiegazioni a teresa (la mia migliore amica) che mi disse che lui a malincuore aveva capito che non gli piacevo più e che voleva lasciarmi, ma senza farmi soffrire.

Mi veniva da bestemmiare, io senza di lui non ci stavo più cazzo, senza quei messaggi alla sera "notte principessa" "sei mia" "ti amo" non potevo sorridere e svegliarmi la mattina allegra.

La cosa peggiore è che non ero arrabbiata con lui, ero arrabbiata con me stessa per paura di non avergli dato abbastanza.

Dovevo fare finta di niente in quei giorni, fare finta di non sapere nulla, e così feci, piangend ogni notte.

Il mio perfetto disastro.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora