"Che c'è?" Alzò le spalle confuso, mi morsi il labbro inferiore e scacciai via quei pensieri.

"Nulla." Scossi la testa e lo raggiunsi, gli diedi un piccolo bacio sulla guancia e mi infilai sotto le coperte, fece lo stesso e mi sistemai sotto il suo braccio e con la testa sopra il suo petto. Cominciai ad accarezzargli la pancia dolcemente, in alcuni punti vedevo come si ritraeva soffrendo il solletico. "Torni a casa per le vacanze?" Gli chiesi spostandomi e mettendomi con il mento sopra la sua spalla, Draco pensò alla sua risposta.

"Credo di sì, mamma sarà contenta di vederci." Disse picchiettandomi un dito sul naso, arricciai il naso e gli sorrisi.

"Io non credo che verrò, vorrei passare almeno questa festa con Piton." Strinsi le labbra in una linea retta e giocherellai con esse con le dita. Draco mi guardò confuso.

"Ma Narcissa ti aspetta!" Si passò un braccio dietro la testa, il bicipite prese leggermente a gonfiarsi e mi sentii arrossire.

"Lo so," mi tirai a sedere, "ma Piton ha me solo adesso, lui dovrà rimanere qui ed io vorrei passare del tempo con lui." Risposi sotto voce, Draco sembrava che fosse sul punto di dire qualcosa di brutto.

"D'accordo, d'accordo. Ci andrò da solo, le dirò che volevi stare un po' con tuo zio." Sospirò guardandomi, io annuii in silenzio e incrociai le gambe.

"Come faremo a dirlo a Narcissa? Di noi, intendo." Gesticolai con le mani e lui alzò gli occhi al cielo.

"La domanda giusta è: come faremo a dirlo a Piton? L'ultima volta voleva uccidermi, pensa a cosa potrebbe farmi..." rabbrividì al solo pensiero, io invece scoppiai a ridere.

"Ti preoccupi di Piton e non di Narcissa? Credo che lei sia molto più pericolosa." Scossi la testa continuando a ridere.

"Mh lei è più comprensiva. Sai, mi sento come se in fondo lei l'avesse sempre saputo." Bisbigliò guardando un punto fisso sulle coperte, cominciai a farmi prendere dal panico, era una situazione nuova per me, Narcissa mi aveva fatto da mamma ed era strano che alla fine di tutto diventasse mia... suocera.

"Dici?" Sgranai gli occhi, il mio allarmismo era inutile e sciocco ma non riuscivo a non preoccuparmi per la sua reazione. Draco si accorse della mia agitazione e si alzò facendo peso sul gomito, mi prese le mani e le nascose tra le sue.

"Ei, tranquilla, è solo mia madre. Perché sei così preoccupata?" Le sue dita sfioravano le mie mani dolcemente, io deglutii e mi rilassai un po'.

"Beh, magari lei-lei non accetterà questa cosa-cosa." Le mie mani uscirono dalle due e indicarono me e lui. "Ha sempre provato a farci crescere come due fratelli, io non credo che si aspetti...questo." Sospirai e mi buttai di fianco a lui. Draco si sporse sopra di me e mi baciò le labbra.

"Sei speciale per lei e molto di più per me, accetterà la nostra felicità perché lei vuole solo questo." Mi sorrise, non un filo di riluttanza c'era nella sulla voce e mi spaventava ancora di più. Forse Narcissa era la prima persona a cui avremmo dovuto dirlo.

Passammo la notte a parlare e ridere, ricordammo tutte le cose cattive che mi aveva fatto e per ognuna di esse mi dava un bacio seguito da un 'mi dispiace' sussurrato. Non mi sentivo così felice da molto tempo, ero finalmente tra le sue braccia. Ero finalmente a casa. Ci addormentammo insieme, io gli davo le spalle e lui mi stringeva forte da dietro.

Il mattino dopo mi svegliai con il viso di Draco appoggiato sulla spalla, abbassai gli occhi per guardarlo e involontariamente mi morsi le labbra. Era angelico quando dormiva. Indescrivibile.

Mi spostai per mettermi difronte a lui, si mosse leggermente prima di aprire gli occhi, gli accarezzai le labbra con un dito tracciando i contorni.

"Buongiorno." Mormorò con voce assonnata, le sue labbra erano gonfie e aveva i capelli completamente disordinati, lo guardai per bene ricordando ogni suo particolare.

"Buongiorno." Dissi con un piccolo sorriso e il cuore che batteva forte, mi tirò più a sé cominciandomi a baciare tutto il viso.

"Draco, aspetta-" la mia risata risuonò più forte del dovuto tra le mura della stanza, Draco si fermò a guardarmi per poi ricominciare più veloce di prima. "Draco, ti prego-"

"Adoro quando dici il mio nome." Mi piantò un bacio sulla fronte e si mise a pancia in su con le braccia larghe. Strisciai verso di lui e mi misi a cavalcioni. "Vuoi iniziare così la giornata?" Domandò con un ghigno, il suo sopracciglio si alzò verso l'alto.

"Mi piacerebbe moltissimo... cazzo se mi piacerebbe." Risposi quando si portò entrambe le braccia dietro la testa e cominciò a fare dei movimenti con il bacino. Lo guardai a bocca aperta sentendo la sua erezione mattutina strofinare contro la mia vagina. "Smettila, ti prego!" Mi coprii la faccia cominciando a sentire caldo.

"Sicura?" La sua mano percorse la mia coscia ma la bloccai prima che finisse dentro le mie mutandine.

"S-sì... non posso perdere lezioni ne arrivare tardi." Mi schiarii la gola, se fossi rimasta sopra di lui altri due secondi, sarei finita a farmi fottere. Avevo ancora un leggero dolore alle anche per la notte precedente. Mi alzai con il suo sguardo fisso su di me. "Passo nella mia stanza e poi vado a lezione, ci vediamo dopo?" Camminai verso il bagno e presi i miei vestiti ormai asciutti, mi rivestii ed entrai di nuovo in stanza.

"Rimani altri cinque minuti." Draco si era alzato dal suo letto e si avvicinò a me prendendomi dai fianchi, mi alzai sulle punte per baciarlo.

"Ci vediamo dopo." Sorrisi dandogli uno schiaffo sul sedere, lo vidi guardarmi stringendo gli occhi.

"Ti faccio sorride io stasera!" Mormorò prendendomi dal braccio e riportandomi indietro, mi strinse il collo e mi baciò le guance facendomi ridere. Draco fece fatica a lasciarmi andare e mi fece arrivare in ritardo alla prima lezione, mi chiedevo come facesse a non preoccuparsi lui di fare tardi.

La prima lezione era Pozioni con i Grifondoro, mi sedetti accanto ad Hermione e le raccontai di come avessi fatto pace con Draco.

"Davvero?! Spero per lui che ti tratti bene questa volta se non vuole finire con un bel Calvorio... perderebbe tutti i capelli." Mi aveva sussurrato durante la lezione.

Avevo tutto quello che avevo sempre sognato: degli amici che mi volevano bene e un fidanzato strafico e dolce. Cosa poteva rovinare tutto?

Stepbrothers; Draco Malfoy Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin