Capitolo 9 ⚪

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Per fortuna capisce che non sono dell'umore ed esce.
Si veste e va a lezione, senza nemmeno salutarmi.
5 minuti dopo esco pure io, entro in classe e mi siedo affianco Astoria e Daphne.
- Viola! -
- ciao ragazze -
- dov'eri finita ieri sera? - dice Astoria con un sorrisetto
- dopo vi racconto - ricambio il sorriso.
La lezione finisce abbastanza in fretta anche perché non avevo ascoltato nulla e così anche le altre.
Cammino nei corridoi finché non sbatto contro un ragazzo
- oh scusami - dico
- scusami tu, piacere Theodore -
- Viola, piacere -
- dove vai? -
- em...in camera mia -
- ma non hai sentito il professore?- Come glelo dico che non ho ascoltato nulla
- emm...io-
- ha detto che dobbiamo andare alla sala grande Silente ci deve comunicare una cosa - dice con una risatina, capendo che io non avevo ascoltato nulla
- oh grazie -
- andiamo insieme? - mi chiede sorridendo
- emm certo -
Ci incamminiamo, quando entriamo Draco ci vede vicini e mi lancia un occhiata mortale. Mi siedo vicino a Theodore e vedo Draco stringere i pugni.

- sono felice che siate tutti qui ragazzi, volevo comunicarvi che tra una settimana ci sarà il ballo del Ceppo, ogni ragazza deve avere il suo accompagnatore e ovviamente il vestito - specifica con una risatina, il mio sguardo va subito verso Astoria e Daphne che a loro volta avevano guardato me.
- detto questo ragazzi vi lascio, buona giornata - tutti si alzano, e se ne vanno. Stavo per andare anche io ma Theo mi blocca
-ehy so che sembra troppo affrettato ma, vorresti venire al ballo con me? -
La cosa che mi impediva di rispondere era lui, rimasto fermo appoggiato alla porta a fissarci, i suoi occhi mi bruciavano addosso, riuscivo a percepire la sua rabbia.
- scusa Theodore ma ci devo pensare -
- ok tranquilla, ti capisco, comunque puoi chiamarmi Theo - dice sorridendo e se ne va.

Vado anche io ma proprio quando ero all'orlo della mia camera sento qualcuno sbattermi al muro
- che cazzo ti ha detto Nott -
- chi? -
- non fare la stupida -
- Theodore? -
- SI -
- bhe ecco lui.. -
- LUI? -
- non sono cazzi tuoi - cerco di andarmene ma lui non si sposta di un centimetro e rimango bloccata
- invece sì che sono cazzi miei -
- Viola! vieni! - grazie a dio, Astoria, mi chiamava da lontano e Draco fu costretto a lasciarmi
- dopo me lo dici -
- sisi dopo - dico non facendoci troppo caso e andando da Astoria.

-Allora andiamo a comprare il vestito?-
- non c'è neanche bisogno di chiederlo-
Sorride e ci smaterealizziamo a Diegon Alley dove troviamo Daphne che ci aspettava davanti un negozio di vestiti.
- ragazze eccovi! Entriamo? -
- entriamo-

Autrice : questo è leggermente più corto perché il prossimo è dedicato per la maggior parte allo shopping, quindi questo lo taglio qui :-)

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