Caro Padrone
È passato un po' di tempo dall'ultima volta che ti ho scritto. Ho deciso che era arrivato il momento di prendermi una pausa da tutto e tutti, un mio momento di riflessione in cui nessuno mi avrebbe potuta giudicare, o provare a darmi consigli. Ho bisogno di arrivarci da sola alle cose, alcune volte. Specie per le cose o persone che reputo importanti nella mia vita. Sto conoscendo una ragazza, lo sai, te lo avevo detto. Questa ragazza è fantastica. È dolce simpatica e conosce e condivide la mia passione "segreta" per corde manette frustini ecc. È fantastica. Quando la conobbi la mia prima paura fu quella che invade a la mia mente ogni volta che conoscevo una persona nuova in senso romantico, da un anno a questa parte almeno. Diciamocelo: chi mai accetterebbe (uomo o donna che sia non importa) che al di fuori della relazione la propria partner abbia il bisogno di cercare una terza figura (uomo o donna che sia non importa) che la degradi, umili, che la colpisca e spesso la scopi? Diciamo che la prima è unica volta che ho provato a dirlo alla mia Lei... Beh sai già come è finita. Ma lei, beh V {per privacy non dirò il suo nome, ma tu sai chi è} è tutto l'opposto. Lei capisce. Lei stessa ha delle relazioni Ds... Lei capisce meglio di chiunque altro... E vuole una relazione aperta. Il che vorrebbe dire che lei può vedere e avere rapporti con i suoi sub, sia in senso di dominazione fine a se stessa, che in senso di rapporto fisico, e io potrei finalmente essere tua senza più nascondermi alla persona a cui sono legata. Potrei appartenerti senza paura di essere giudicata, derisa o abbandonata dalla mia metà... Ma tu non ci sei. Tu hai lei. E mi sta bene, lo giuro! Ma vorrei esserci anche io. Prima ero tua ma di nascosto. Ora che posso, tu non ci sei.
