Dangerous Love~Thor & Loki

18:Diamogli una lezione

Vado a chiamare i due uomini che mi aspettavano fuori alla porta "Ragazzi venite" li chiamo. Quando finiscono di salutarsi ed abbracciarsi decido di fargli la domanda che mi ronzava nella testa da quando Bucky si era svegliato "Che cosa avevi sognato prima?" chiedo alla fine "Niente di preoccupante" dice lui vago, in realtà era l'esatto opposto di niente di importante "Tu ti ricordi che io posso leggere nel pensiero vero?" chiedo per invogliarli a non mentirmi

Lui sbruffa e alla fine spiega che aveva sognato di essere di nuovo sotto il controllo dell'hydra. Poi ha anche aggiunto che vedendo i telegiornali aveva riconosciuto il volto di Zemo, che tutti credevano morto. Lo abbraccio forte per tranquillizzarlo e alla fine decido di chiedergli se voleva aiuto.

Ovviamente ha risposto che era tutto sotto controllo. Decido di non ascoltarlo e di rimanere con lui circa una settimana. Passo i sette giorni più belli della mia vita assieme a Thor, Peter e Bucky, finché non arriva il momento di tornare in Afghanistan dove Rocket era riuscito finalmente ad aggiustare la nostra navicella.

Bucky ci accompagna all'aeroporto dove lo saluto abbracciandolo stretto e lui mi da un dolce bacio sulla guancia, provocando una smorfia infastidita di Thor. Era talmente tanto palese che Buck è arrivato a pensare che stessimo insieme.

"Mi spieghi qual'è il tuo problema?" chiedo a Thor mentre aspettavamo che Peter facesse i biglietti "Che significa?" chiede lui "Che significa?! Significa che se io abbraccio o sorrido ad un altro uomo mi lanci occhiate che potrebbero uccidermi" dico gesticolando "Non ne voglio parlare qui" dice solamente per poi allontanarsi "Ah si, bravo Thor facciamo sempre così! Rinviamo sempre questo discorso! Ma tanto dovrà arrivare il giorno in cui lo faremo!" urlo per farmi sentire

"Che cosa è successo con Thor?" mi chiede Peter appena mi raggiunge "Non vuole parlare, insomma fa tutta la parte del geloso ma non mi parla, non ci sto capendo niente e lui non aiuta di certo" gli spiego mettendomi una mano sulla fronte "Non ho idea di come voi asgardiani corteggiate le donne, ma a me sembra che Thor sia molto interessato a te...e tu non sei da meno" dice per poi allontanarsi e lasciarmi da sola ai miei pensieri

Stavo andando verso di loro quando sentiamo un forte rumore e una banda di persone armate si introduce nella struttura "RAGAZZI ABBIAMO UN PROBLEMINO" urlo lasciando cadere le valigie "Sono d'accordo con te Allison" dice Peter raggiungendomi "Bene allora, diamo a questi qui una bella lezione" dice Thor prendendo il mjolnir

Corriamo verso di loro e iniziamo a combattere. Questi umani avevano una forza fuori dal comune, eravamo pochi per combatterli tutti finché non sentiamo il rumore di una motocicletta. Mi affaccio verso la direzione da cui arrivava e trovo Bucky con la sua nuova tuta da soldato d'inverno

"Non dovresti essere qui" dice solamente per poi prendere a combattere "Ah beh, scusami se voglio dare una mano! Scusa se voglio dare un senso alla mia inutile vita! E scusa ancora se voglio fare altro oltre che creare guai!" urlo cercando di non perdere la calma

Okay Allison pensa a Thor, pensa a lui, respira, concentrati, non dargli soddisfazioni continuavo a ripetermi per non trasformarmi e magari ucciderlo "Non è quello che ho detto" dice tra un pugno e l'altro "Bucky sta zitto sto cercando di calmarmi per non ucciderti" dico indifferente "Sto tremando dalla paura" okay adesso è definitivamente morto

Mi trasformo e stringo forte la mia mano attorno al suo collo "Ascolta bene James Buchanan Barnes, non conviene farmi incazzare sono stata chiara?" lui con le mani stava cercando di liberarsi dalla mia presa e a quella scena mi viene da ridere leggermente "Dov'è il famoso soldato d'inverno?" chiedo inclinando leggermente la testa per osservare meglio la sua smorfia di dolore "ALLISON!" urla Thor che aveva visto la scena

"Lascialo stare adesso" mi ordina "Nessuno mi dice cosa devo fare" rispondo girandomi verso di lui senza lasciare la presa al collo di Bucky "Così lo uccidi" mi informa il dio, come se non lo sapessi "E secondo te io lo sto facendo per baciarlo?" chiedo con ironia "Allison, questa non sei tu" dice portandosi alle mie spalle e iniziando a massaggiarle. Quel gesto mi fa distrarre e lascio andare James che si butta a terra stremato e tossendo per cercare di recuperare fiato

Mi godo quel contatto fino in fondo e rilassandomi torno alla mia forma normale realizzando cosa avevo appena fatto. Mi metto le mani sulla bocca per evitare un urlo di shock e vado in panico. Come potevo aver fatto tutto io? Come potevo aver causato così dolore a Bucky? Come potevo solo pensare di volerlo uccidere? Queste domande continuavano a ronzarmi nella testa mentre Thor portava la mia testa contro il suo petto per calmarmi, e non sopportavo vedere i miei migliori amici ridotti in quello stato per colpa mia. Uso il plurale perché Thor si è quasi congelato le mani...devo chiedere scusa a Bucky, non ora però, quando staremo da soli e potremo parlare con calma 

"Bucky" richiamo l'uomo che era girato di spalle davanti a me "Si?" chiede senza voltarsi ancora "Dobbiamo parlare" dico avvicinandomi a lui. Ancora non si degnava di guardarmi così decido di superarlo e di posizionarmi davanti a lui in modo da guardarlo negli occhi "Lo sai cosa diceva mio fratello? Che quando parla voleva essere guardato dritto negli occhi, la stessa cosa vale per me, hai capito?" dico alzandogli il mento con due dita e facendo finalmente incontrare i nostri sguardi

"Allora, volevo solo dirti che mi dispiace e che non ero in me, non ero io quella che hai visto, in effetti tu non mi avevi mai visto quando sono realmente arrabbiata, e fidati che quello è solo un assaggio, quindi ti do un consiglio per la tua preziosa vita, non-farmi-MAI-arrabbiare" scandisco bene "Anche io devo chiederti scusa, sono stato stupido a dirti quelle cose, è stata colpa mia e io ne ho subito le conseguenze" lo abbraccio stretto felice di di aver chiarito e mi giro per andarmene "Alli aspetta!" mi chiama Bucky prendendo il mio polso per fermarmi "Si?" domando io "C-c'è dell'altro" balbetta infine e poi fa l'ultima cosa che io mi sarei aspettata da lui

Mi bacia