Penso alle pagine del diario che ho strappato, una l'ho eliminata perché parlavo di Regulus e non mi sembrava appropriato fargliela avere..
L'altra invece..
L'altra avrebbe cambiato tutto..
Forse si, forse no..

Ma sono contenta che tutto sia al posto giusto, come i pezzi di un puzzle.

Mi volto e vedo dietro di me la nostra piccola casetta estiva; posso intravedere mia madre e Charles preparare uno spuntino con mia mamma.
Hanno due bicchieri di vino rosso in mano e stanno danzando come due bambini, ridono e fanno ridere anche me.

L'amore è questo per me.
È esserci, nelle piccole cose.
L'amore è gentile.
Responsabile.
Premuroso.
Passionale.
Dolce.

Rivedo in loro me e Regulus.

Ci siamo detti che da grandi vorremo avere una piccola casa a mare, magari potrebbe essere proprio questa?
Ah perché pensi a questo?
Hai solo 18 anni Helena!

18 anni..

~
*Flashback.

"Meriti un altro regalo di compleanno.
Voglio averti Helena."

"Sono tua Draco."
~

Sospiro.

Non so come sarebbe stato l'amore tra mia madre e Gellert, il mio vero padre.
Forse se non avesse avuto questa sete di potere starebbero ancora insieme.
Sarebbe stata felice ugualmente?
Come lo è adesso?

Non posso far a meno di pensare ai suoi occhi quando mi ha parlato di lui.

~
*Flashback.

"Se avessi visto Gellert da giovane..
Biondo, capelli mossi, occhi azzurri, misterioso, era il ragazzo più amato della scuola."
~

Ci pensi mai a lui mamma?
Ci pensi a come sarebbe potuta essere la tua vita?
Eppure sembri felice, anche senza di lui, nonostante abbiate condiviso tanto, tra cui me..
Eppure anche io lo sono con Regulus però penso anche a come sarebbe andata con Draco.

Gellert voleva avere potere.
Draco voleva potere su di me.
È diverso, ma a me faceva male lo stesso.

È stato un'amore folle.
Pieno di odio.
Amore.
Risate.
Urla.
Litigate.
Con Draco era come stare nelle montagne russe.

Ma il rispetto..
Il rispetto, verso la persona che ami, è la prima cosa, e scarseggiava tra noi..

Lui ferisce me e io ferisco lui.

A tutti capita di sbagliare.
Ogni volta che avevo bisogno di parlare con Draco, Regulus mi perdonava sempre e in silenzio mi avvicinava a lui, cercando di capire di cosa avessi bisogno, le mie motivazioni, le mie richieste, i miei spazi.
Ogni volta che invece ho provato a rimediare, Draco mi ha allontanata.

Faccio un altro sospiro e mi prendo tutta quest'aria fresca e pulita.

Ci sono domande alla quale non mi darò mai risposte ma ormai vivo la vita giornalmente, come va, va..

Non serve a nulla pianificare.
Crei castelli, ma poi scopri che sono di sabbia.
Con una grande onda verranno distrutti e nonostante tu abbia perso tempo per quel castello, mettendo decorazioni, cercando le conchiglie più belle da aggiungere, facendolo più alto, più solido, si distruggerà lo stesso.
E allora cosa bisogna fare?
I castelli forse sono troppo difficili da costruire, troppo maestosi e a volte è meglio costruire una piccola casa a mare, fatta di muri, forti e possenti così che nessuno possa distruggerli.

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