Nonostante i capelli fossero perfettamente acconciati -in modo quasi maniacale-, nonostante l'abito fosse perfettamente abbottonato e le fasce attorno alle mani fossero sparite, Taehyung indugiò per lunghi ed intensi istanti sugli zigomi più ossuti e sporgenti, nettamente in contrasto con i lineamenti solitamente dolci del volto di Jungkook. Le labbra piene dalle soavi sfumature color ciliegia erano, adesso, di una sfumatura pallida e smorta, screpolate in più punti, incise da impronte di denti nell'angolo dentro e tenute piegate in una smorfia così dura ed inespressiva che Taehyung giurò di non averla mai vista prima.

Sembrava che le luci del mondo di Jungkook si fossero spente senza che avesse potuto fare nulla per tenerle in vita; sembrava che la fiamma ardente del suo animo fosse stata messa a tacere, soffocata fino a spegnersi, fino a morire. 

«Posso—», Taehyung si morse la lingua al tremore della sua voce, schiarendosi subito dopo la gola per darsi più tono, «Posso parlarti per qualche istante...?» domandò infine, con esitazione così percepibile che fu quasi scontato vedere la testa di Jungkook muoversi con fare oscillatorio in senso di diniego. 

Già, quasi.

«Non è il momento. Sono impegnato ed ho cose più importanti da fare anziché parlare.» gli rispose l'altro senza alcuna esitazione, in un tono così monocorde e atono da sembrare che non fosse lui a parlare. 

Il nodo che Taehyung sentiva chiudergli la gola si strinse totalmente, serrandola. Una vampata di sensazioni negative e soffocanti -così tante da non riuscire nemmeno ad essere distinguibili- si abbatté sulla sua persona e percepì i suoi occhi venire punzecchiati da mille aghi. Questi pizzicarono pericolosamente e lo indussero a digrignare i denti per soffocare un singulto; non poteva mostrarsi debole, non davanti quel consigliere, che continuava a rimanere tra loro come se quella conversazione gli appartenesse. 

Taehyung irrigidì la postura e fece un passo verso Jungkook, ma si arrestò bruscamente nel constatare che l'altro avesse appena fatto un passo indietro, ponendo tra loro una distanza che non stava riuscendo ad interpretare. La mano che aveva teso con fare inconsapevole rimase a mezz'aria per un minuto buono, carezzata dal nulla se non dalla sua stessa solitudine; per questo, rendendosi conto che il contatto non fosse cosa gradita, la lasciò ricadere lentamente al suo fianco. 

Quasi non la sentì corrodersi per quanto fosse vuota; la strinse in un pugno per non permettergli di avvertire una solitudine che, invece, sentiva posarsi sul suo animo confuso e silenziosamente urlante. Non era arrabbiato con Jungkook, non poteva esserlo, ma stava facendo fatica nel processare quel cambiamento così tanto radicale e quasi surreale che aveva colpito l'altro in appena un mese di lontananza. 

Avrebbe voluto abbracciarlo, avrebbe voluto stringerlo, avrebbe voluto dirgli "Mi sei mancato" e avrebbe voluto mormorargli "Ti amo" tra un bacio e l'altro, avrebbe—

«Per favore.» mimò con le labbra, abbassando gli occhi sulle mani di Jungkook, adesso chiuse in due pugni. Ne notò il leggero tremore, rivide quell'aspetto ritrovandovi una familiarità devastante che gli fece accelerare il battito -così tanto da sentirlo pulsare nelle orecchie ed infiammargli le vene. 

Jungkook spostò lo sguardo sul consigliere Sun e gli fece cenno con il capo, a cui il servitore rispose con un breve inchino -non mancando, però, di lanciare una lunga quanto sottile occhiata verso Taehyung, la cui speranza tornò a sbocciare nel suo animo tale da permettergli una leggera boccata d'aria. 

Rimasti quasi da soli -visto che la porta dello studio di Jungkook era rimasta aperta- Taehyung notò come quello si passò una mano tra i capelli con fare instabile e nervoso. Di nuovo, il cuore perse un battito e le labbra si piegarono leggermente all'ingiù per la familiarità del gesto; le lacrime tornarono prepotenti a bussare agli angoli dei suoi occhi mentre il labbro inferiore venne catturato tra i denti, notando un altro, doloroso dettaglio. 

Let Me Get Lost In You [TaeKook]✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora