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I giorni passavano,  ed era arrivato il fatidico giorno della mia partenza,  controllai che tutto fosse pronto e al suo posto,  chiusi il Beauty Case,  e trainaii il mio trolley fino alla range rover di mio padre,  pensavo ci avesse accompagnato Alfred con la nostra limusine,  ma a quanto vedo ha preferito accompagnarmi lui di persona,  arrivati in aereoporto salutaii i miei genitori e mio fratello e mi avviaii  in direzione al mio Jet Privato, 

Mi sedetti e al via di Jacob il pilota di 60 anni affidato di mio padre mi allacciai le cinture, e in men che non si dica mi addormentaii.

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Ero appena scesa dal mio Jet,  dalle indicazioni di mio padre dovrebbe venirmi a prendere una anziana signora di nome Charlotte,  ovvero la mia "istitutrice" in questo campus.

Ed ecco la vidi mi avvicinaii titubante non essendo sicura che fosse lei ma lei disse:

-Hey ciao,  tu dovresti essere la signorina Cloedette Anderson-disse sorridente,  io annuii.

Andaii verso un pulmino,  era la prima volta che ci entravo,  di solito viaggiavo con mezzi...  ecco privati (?)

Il viaggio non fù dei migliori,  l'autista vecchio e rozzo prendeva ogni dorso in strada facendomi sballottare di qua e di la,  non nego che la nausea si faceva sentire.

Entraii e mi accorsero un gruppo di 7 ragazzi.

-Piacere io sono Sendey,  tu sei nuova?  Come ti chiami? - chiese sorridente.

Una caratteristica di questo posto é che tutti sorridevano..Tranne quel ragazzo seduto in fondo,  era bellissimo.
Continua

Demoni in amoreWhere stories live. Discover now