cap 17

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dopo quella serata il resto del mese passò tranquillamente.
ogni due o tre giorni yoonie o nam mi chiamavano per aggiornarmi degli sviluppi.
ero sempre più preoccupato.
questo poliziotto non era così incorruttibile, solo che avevo la sensazione che facesse il doppio gioco con qualcuno più importante.
non trovarono nulla a cui teneva, tranne il gatto, era strano, come se fosse un fantasma.
Niente famiglia, amici, niente.
In compenso, teneva d'occhio ogni membro della banda di d.o, i diavoli, come un falco, ed ero molto preoccupato.
così all'inizio del nuovo mese all'utima chiamata dei due, dissi a yoongi hyung di prenderlo e portarlo qui a serendipety.
stamattina mi svegliai con entrambi i miei ragazzi ancorati a me.
Avevano entrambi la tutina da piccoli e durante la notte avevano perso il loro ciuccio e ora tae stava succhiando la mia maglietta e koo il mio collo.
giocai con i loro capelli e facemmo il bacio alla francese, con taetae che si svegliò facendomi il suo splendido sorriso quadrato e poi mi girai verso koo che invece gli feci dei grattini al collo svegliandolo scontento e piagnucolando.
lo baciai brevemente.
-koo, sveglia piccolo bunny... oggi sarà faticoso...
t-minie sarà in pericolo?
Mise il broncio e mi strinse ancora di più a se.
-no tigre... oggi tornano yoonie e nam hyung... e dovremo occuparci di uno stronzo...
Sospirai alla prospettiva.
k-cibo per i senzatetto?
Ridacchiai al suo luccichio.
-mah...o almeno spero di no, spero non si debba arrivare a tanto... voglio informazioni e voglio che siano vere...
jin hyung entrò per svegliarci, interrompendoci.
j-ooo siete svegli...
-contento che oggi tornano tutti?
j-finalmente...-sospiro- sono sempre preoccupato quando sono lontani, lo sai...
t-ma è una missione facile...
-ogni missione facile hai suoi rischi anzi forse più è facile la missione, più è rischiosa...
k-perchè?
-beh se una missione è pericolosa consideri ogni tipo di rischio o sorpresa... nelle missioni facili, le difese sono più abbassate perchè i rischi sono talmente bassi che le sorprese sono sorprese, che ti colgono impreparato e potresti farti male...
dopo il discorso serio così presto facemmo colazione.
ci dividemmo tutti per la giornata e andai a lezione.
economia era veramente una cagna. compiti, numeri e altre cose così stancanti che spesso mi chiedevo perché avessi mai scelto come secondo indirizzo economia e non solo danza.
sbuffai scontroso e stavo uscendo dall'aula quando un ragazzo mi si scontro addosso cadendo.
so che sarei dovuto cadere anche io, ma questi pantaloni si sporcano solo pensandoli e cadere proprio era un no.
non vorrei dover tornare a casa e smorzare ancora di più il mio umore.
-mi dispiace...
il tipo senza neanche scusarsi o nulla si alzò e iniziò a urlarmi addosso, che dovevo spostarmi e varie altre stronzate il tutto colorito da un sacco di parolacce.
altro che mercato del pesce lui avrebbe potuto vendere le parolacce, visto quante ne sapeva e quante ne diceva al minuto.
sbuffai per la seconda volta nella giornata, me ne andai lasciando indietro a parlare da solo.
al cancello mi aspettavo di vedere tae o kook, ma non c'era traccia di nessuno di loro.
iniziavo ad essere incazzato.
mi incamminai verso serendipety da solo e una volta dentro mi diressi nel mio ufficio.
tranne per i clienti e i camerieri del locale non c'era nessuno dei miei.
Ero furioso.
entrato nel mio ufficio chiamai jin hyung.
Feci un respiro profondo o avrei picchiato qualcuno.
j-capo?
-dove siete?
j-a serendipety?
-davvero? vuoi sapere dove sono io?
j-all'universita? è successo qualcosa? dobbiamo venirti a prendere prima?
-prima? hyung guarda che ore sono!
sentii silenzio dall'altra parte, poi delle imprecazioni.
j-tae sta venendo a prenderti...
-beh difficile che possa trovarmi...
h-dove sei?
-nel mio ufficio...
per la seconda volta sentii silenzio.
Poi altre imprecazioni.
j-nel tuo ufficio?
Avevo cambiato lingua?
-serendipety? presente? dove dovresti essere tu... strano che non ci siate visto che non ho dato ordini diversi... ditemi dove siete? E non mentite perchè ho controllato ogni stanza e non ci siete.-il silenzio si prolungo questa volta di più.- sapete che siete tutti e quattro nei guai e quando torneremo a casa avrete la vostra punizione?
k-cosa intendi per punizione?
La voce di koo era tesa.
-lo scoprirete... visto che come loro, voi due mi avete mentito... odio le bugie... piuttosto preferisco un non posso o te lo dico dopo... e voi due lo sapete e sapete anche quale sarà la vostra punizione, quindi invece di aggravare la vostra situazione e punizione ditemi... lo chiederò per l'ultima volta, prima di trovarvi a modo mio... dove siete?
j-siamo al porto...
Mi accigliai.
-e di grazia, perché siete al porto?
h-yoonie e nam hyung sono arrivati stamattina e abbiamo deciso di non portarlo a serendipety, perché a quanto pare si è lasciato sfuggire che conosce la nostra base e...
j-lo stanno torturando... volevamo...
ora mi stavo veramente incazzando.
non solo mi avevano mentito ma stavano facendo a modo loro.
che per quanto mi piaccia che loro prendano iniziativa, odiavo non sapere nulla.
chiusi la chiamata non ascoltando nulla delle loro scuse e presi la mia macchina preferita l'impala e guidai fino al porto.
scesi dalla macchina e mi avvicinai al magazzino principale.
una volta che entrai, la scena che mi si presentò, mi faceva ancora più incazzato.
il prigioniero era legato, ricoperto di sangue ma ancora vivo.
tae e kook erano completamente ricoperti di sangue.
yoonie era vicino a loro con le maniche tirate su e con in mano un tirapugni di metallo.
jin hyung e hobi hyung erano dietro di loro sconvolti e nam hyung era un po' disgustato.
quando mi videro la stanza scese di meno venti.
potevo vedere dei pinguini uscire da sotto i tavoli o da dietro l'angolo.
L'immagine mi faceva sorridere.
mi tolsi gli occhiali e li guardai.
j-ci dispiace tanto...
alzai una mano fermando ogni sua ulteriore scusa.
mi avvicinai e alzai la testa del poliziotto e lo analizzai.
era famigliare.
Ci pensai su, era venuto spesso a serendipety e spesso si fermava con taemin.
-ti ho visto a serendipety... come ti chiami?
l'ho visto respirare male, ma cercare di non balbettare ed essere duro.
l-sono Leo...
-piacere di conoscerti detective Leo... per chi lavori?
l-la..la... polizia?
-è una domanda? e sentiamo un poliziotto compra armi di contrabbando?-Silenzio-RISPONDI!
l-n.....no...no....
Era terrorizzato, bene!
-oooo e allora perché?
l-sicurezza personale?
-e dove è la tua sicurezza personale ora che ne hai bisogno?
n-aveva solo la pistola di ordinanza con se, capo...
mi girai verso nam hyung e lui sussultò al mio sguardo d'acciaio.
-ti ho detto che potevi parlare?
n-no... no capo... mi dispiace...
vidi che voleva dire altro ma alzai la mano fermandolo.
-parla a chi interessa quello che hai da dire, ora... vediamo... che ne dite di fare un gioco?- tutti rimasero in silenzio.-per ogni stronzata che lui dirà la vostra punizione aumenterà...
li vidi tutti deglutire e rabbrividire spaventati.
non era la prima volta che li punivo, solo che di solito non era qualcosa di così drastico.
Di solito non avrebbero mai fatto una cosa del genere, così era meglio che capissero subito che volevo bene a tutti loro, erano la mia famiglia, ma non tolleravo le menzogne e il tradimento.
solo perché ero più morbido, visto la situazione di tae e kook, non vuol dire che tolleravo la mancanza di rispetto.
y-va bene...
vidi lo sguardo di tutti e avevano paura.
anche yoonie ne aveva, il suo tono lo tradiva, ma sapeva che doveva essere punito, anche se ormai aveva imparato l'errore.
riportai lo sguardo sul poliziotto.
-bene... come ti senti ad avere nelle tue mani sei dei miei uomini?
l-non...
-si?
l-non li ucciderai vero?
-se spari cagate?
l-si?
-beh tu dovresti subire la loro punizione e loro subiranno la tua.
iniziamo con la tua...
feci un cenno a yoonie di alzarlo.
l-no... no... ti prego... ti dirò tutto...
-me lo dirai lo stesso...
andai verso l'unico scaffale che c'era e presi una frusta da uno dei cassetti chiusi a chiave e poi ritornai da loro.
-conta!!! inizierò con dieci e poi aumenteranno a ogni stronzata che dirai...
l-come-iniziò a piangere
-come farò a sapere che non menti?fidati lo saprò...
lo girai di schiena e tenuto su da yoonie e dalle sue stesse gambe tremanti iniziai a colpirlo senza pietà.
-conta!!!
l-uno...
mai nello stesso punto
l-due...
l-tre...
cambiai posizione e vidi tae e kook che erano sconvolti.
nella loro maschera di vuoto si vedeva che stavano crollando.
l-quattro...
volevo lasciar perdere per il loro sguardo spaventato ma non potevo.
l-cinque...
il mio cuore faceva male a vederli tremare.
l-sei..
ma non potevo avere pietà.
l-sette.
ero un capo mafia non un Idol.
la mancanza di rispetto qui non era tollerata, né il tradimento.
l-otto...nove... dieci...
il ragazzo stava piangendo e ulando di dolore.
lo rimettemmo sulla sedia.
-ora... per chi lavori?
l-ho due capi... che si sono uniti per lavorare insieme...
-nomi... ragazzo nomi...
l-ravi e putt...
-charly putt?
fece un cenno positivo.
-cosa sei per taemin?
l-sono il suo dom...
-sei il suo dom... sicuro di non essere un sottomesso?
l-mi dispiace tanto...
Scoppiò a piangere.
-oooo sei un interruttore! che bella figa che finge di essere qualcosa che non è... e sentiamo perché lo fai?
l-hanno mia sorella...
La sorpresa si fece vedere.
Pensavo non avesse famiglia.
-tua sorella è uno schiavo?
l-si...si...-lo notai continuare a guardare hobi hyung.
-perchè lo stai guardando?
Il suo sguardo ritornò a me.
l-mi... mi ricorda una ragazza che era con mia sorella... si chiama sunmi... la conosci per... per caso?
vidi hobi hyung piangere.
sua sorella è ancora viva e tenuta come schiava.
bene se priva volevo solo prendere più schiavi ora volevo eliminare questi due stronzi e mettere al loro posto qualcuno dei nostri e beh commerciare controllatamente e in modo diverso...
h-capo?
colpii alla testa il poliziotto e una volta svenuto, mi avvicinai abbracciando hobi hyung e lasciandolo sfogarsi.
continuava a ripetere è viva è viva.
lo strinsi più forte a me sussurandogli rassicurazioni.
-la riporteremo indietro... Non perdere la speranza ora che finalmente sappiamo dov'è!-poi guardai gli altri. -prendete il prigioniero e andiamo.
accompagnai hobi hyung nella mia macchina e senza aspettare nessuno di loro partii.

Angolo autrice
💜💜💜Buon San Valentino 💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜

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