55.aspiett

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<Sà,magnamm primm e po c jamm a fa e man>mia cugina spalanca la porta della stanza <mh,si arrivo> metto la borsa con i miei vestiti in spalla e la porto giù in salone<così dopo non perdiamo tempo> sospiro,mancano poche ore al mio ritorno all'IPM, ma non mi dispiace tornare lì,anzi,quasi mi fa piacere.
<agg cucinat na cosa veloc,accussì nun prdimm tiemp> le rivolgo uno sguardo annuendo,mi siedo a tavola con lei,ovviamente non mangio tutto,non mi va,un po' come al solito,dovrei risolvere anche questo problema nella mia vita,ma ne ho molti più importanti,alla mia alimentazione poi ci penserò, forse <la prossima volta che esci ti porto a controllare,non è possibile che non mangi> la mora di fronte a me mi lancia uno sguardo truce,ignoro completamente tutto e sparecchio,lavo i piatti e mi do una rapidissima sistemata.
< tu per le 20 devi stare là,partiamo da qui alle 19,almeno siamo sicure che arrivi in anticipo e non in ritardo,uff però questi due giorni sono volati>afferma aprendo la porta di casa per poi uscire<già>mi perdo nella miriade di pensieri che mi passano per la testa,sono libera,eppure sembra che io non lo sia,cazzo che fastidio<è tutto okay?> mi chiede prima di allacciarsi il casco,annuisco sorridendo,non voglio metterle in testa i miei problemi,non è il caso.
<guido io>affermo di punto in bianco sedendomi avanti a lei,faccio partire la moto e con essa anche i miei pensieri,tutte le paranoie,scuoto la testa per tornare alla normalità <siamo arrivate>mi è sembrata un'eternità,spengo la moto e scendo velocemente dalla sella,entro nel grosso salone e saluto a mia estetista con un cenno<allora come le vogliamo fare le mani?> mi sorride<solita forma a ballerina,però con un colore estivo tipo pesca e poi le palme nere,mi raccomando però non troppo lunghe>le spiego <mhh,m piac ja,ma tra poc è o compleann tuoje,o 24 r aust,o m sbaglj?>mi rivolge uno sguardo mentre inizia ad applicare la base prima della ricostruzione<eh si, n'atu poc e teng 17 ann,inguaiati dal Padreterno aggiungerei>scoppio a ridere<nun fa a scem>ride insieme a me.

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<allo?t piacn?>mi chiede sgrassando il gel<ti sei superata,mi piacciono tantissimo> guardo le mie mani sorridendo,mi ci voleva,mi sentivo vuota senza le mie unghie ricostruite.
<allo c vrimm>mi saluta e dopo aver pagato esco da lì seguita da Gio,andiamo a farci la solita passeggiata tranquilla prima di tornare a casa<amo sono le 19,voliamo a casa a prendere la borsa e Baloo e andiamo prima a casa tua e poi direttamente all'IPM?>mi domanda<sisi,chiamo Sasà per avvisarlo,così viene direttamente fuori casa tua>prendo il telefono digitando velocemente il numero del mio migliore amico che fortunatamente risponde al terzo squillo <hei,noi stiamo tornando a casa,tra poco devo tornare a Nisida>mi torturo le mani<sto vnenn amo> lo saluto e stacco la chiamata,<mo ven,c agg rat appuntament direttament for a casa toja>salgo sul motorino perdendomi nuovamente tra i miei pensieri e i miei tormenti.
<o Sà>lo saluto togliendomi il casco<pccre,allo come stai a 50 minuti dal tuo ritorno in carcere?> dice divertito abbracciandomi<ja ma comm si scem> rido con lui<vaje a piglià a borz e o can,t aspettamm ca>si appoggia al suo motorino,obbedisco andando rapidamente a prendere le mie cose e Baloo<Sà vien cu me e o can sta cu Gio?> mi domanda prendendo la mia borsa e mettendola avanti ai suoi piedi sulla moto,annuisco stringendomi al suo petto<dobbiamo andare prima a casa mia,lo sai no?>gli dico prima che possa partire<e cert amo,ch faje t puort a Baloo a Nisid?>beh non sarebbe una cattiva idea <fai poco il coglione e parti>gli do un leggero schiaffetto scherzoso dietro la nuca,fa partire il motorino, arrivando in poco a casa mia.
<sali tu,tanto ti devi muovere,perché ci mettiamo almeno mezz'ora per arrivare a Nisida>annuisco e prendo frettolosamente il guinzaglio del mio cane portandolo fuori la porta di casa,mi tiro i capelli all'indietro aspettando che qualcuno si decida ad aprire<Sarè>mi abbraccia mio padre<Bob,non ho tempo per scambiarci due chiacchiere,ti aspetto in settimana con l'avvocato>lo saluto velocemente per poi scendere di nuovo e salire sul mezzo del mio migliore amico che prontamente parte sfrecciando tra le strade di Napoli.
<hai circa una decina di minuti di autonomia> afferma il moro una volta arrivati fuori al possente cancello <no amo non ce li ho> gli do un abbraccio forte,chissà quando potrò vederlo di nuovo<vai prima che ti veda qualcuno> dico sussurrando<ciao piccolo pezzo di culo>saluto mia cugina stringendola a me<ci vediamo in questi giorni sce>mi scompiglia i capelli.
mi allontano dai due,busso al citofono della portineria<prego dica pure> una voce metallica fuoriesce dall'aggeggio <Gnnà sono io,Orefice>dico quasi entusiasta di essere tornata,«tu si stran pccre» e anche questa volta siamo 1-0 per la mia vocina <ma sei in anticipo> afferma l'uomo <si ma di pochissimo,puoi aprire il cancello?> obbedisce alla mia richiesta e delle guardie mi si fiondano completamente addosso per i soliti controlli,devo stare tranquilla,se mi agitassi inizierebbero a farmi controlli approfonditi e non mi pare che sia il caso data la bustina d'erba nel mio reggiseno.
<puoi andare>afferma un uomo in divisa,credo sulla quarantina,mi allontano tirando un sospiro di sollievo,sorrido nel vedere ancora tutti i ragazzi a giocare a calcio nel loro campetto,tutti eccetti uno ovviamente <si turnat pccre>dice Cardiotrap avvicinandosi alla recinzione <sul p te amo>gli dico divertita<a biond>mi chiama Pino ridendo,mi piace il rapporto che ho creato con i ragazzi qui dentro <biondo del mio cuoricino>mi avvicino alla grossa rete di ferro,noto con la coda dell'occhio il ragazzo con i capelli neri,sta parlando con Lino,mi è quasi mancata la sua antipatia,con il suo solito fare scazzato si allontana da quell'ultimo.
<vien cu me tu>mi lancia un'occhiata avvicinandosi a me sempre di più,nemmeno sono arrivata che gia vuole ammazzarmi,bah,lo seguo senza dire nulla <ti porto nel mio posto,vabbuo?>punta i suoi occhi nei miei<Cì ma se ne accorgono,tra un po' c'è la cena> non sono qui nemmeno da 5 minuti e già mi sto mettendo nei guai per lui,ho battuto il record,complimenti Sarah<nun t preoccupà,c sta cuprenn Lino,allo c vien cu me si o no?>mi porge la sua mano<non mi sembra di avere altra scelta>punto il mio sguardo altrove.
afferro la mano del boss,mi conduce sul tetto del grosso edificio<ch amma fa ca ngopp Cì?>resto incantata a guardare il panorama e il sole che tramonta<questo è il mio posto,quand c pozz vnì saglj ca ngopp a vre o ciel e o mar>sposta lo sguardo su di me<ma ora non stai guardando né l'uno né l'altro>dico divertita,toglie quasi immediatamente gli occhi dai miei.
<e cagnat o color re capill?>si avvicina a me giocherellando con una ciocca<si,mi piacciono di più così>affermo<si bell accussì,t stann assaje buon>si allontana di qualche centimetro da me<tien chell ca m serv?>mi domanda ed io prontamente estraggo la bustina trasparente dal mio reggiseno<mh,bellu post p nasconnr e cos>abbozza un sorriso<posso andare ora?>mi arrotolo qualche ciocca di capelli al dito<no,t aggia parlà>lo guardo aspettando che continui<pcchè nun m l'e itt ca tniv nu permess?>si avvicina nuovamente,posso sentire dal suo tono di voce che sta iniziando ad alterarsi<perché non lo sapevo nemmeno io,mi ha chiamata Liz verso le 7.30 e sono uscita>scrollo le spalle,il ragazzo annuisce<mo pozz scennr?>mi allontano non ricevendo risposta <aspiett...

angolo autrice
amoriiii,come state?
giuro che la smetterò di mettervi ansia,secondo voi come va a finire???
io non posso spoilerare nulla,quindi non vi resta che aspettare il prossimo capitolo.
love u all

baciniiii💕
-🥀

𝚃𝚛𝚊 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚜𝚋𝚊𝚛𝚛𝚎 {mare fuori}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora