è il 20esimo compleanno di amici e come ogni anno, ci sono sia cantanti che ballerini.
Giulia ha 18 anni, è una ballerina allieva di Roma e balla da quando era piccolissima. è solare,determinata e simpatica.
sebastian ha 20 anni,è un ballerino profe...
GIULIA dopo aver aiutato Alessandro e Tommaso a scaricare i pranzi dai furgoni mi metto da parte e inizio a mangiare da sola;mi sento sempre peggio,le mie compagne sono tutte bellissime e io sono una merda in confronto a loro. sangio deve avermi vista soloa,perchè sta venendo verso di me con il piatto in mano. <<Ehii>> dico con falsa allegria <<che c'è giugiu?>>chiede capendo tutto. <<no niente, solo che non mi sento pari alle altre>> mentire con lui non serve a niente,mi capisce troppo bene. <<ricordati che sei stupenda,anche piú delle altre>>cerca di consolarmi. mi dà un bacio fraterno fra i capelli e mi lascia sola. finisco di mangiare, mi lavo e preparo la borsa; tra tipo due ore ho allenamento con simo e Giulia per la coreografia sui tacchi,la vedo dura. dormo per un po' e dopo non troppo corro in sala 10. infilo i tacchi e inizio a correre intorno ad una sedia per scaldarmi quando ad una certa <<Hello>> sento dire dalla voce calda di Simone. <<oioi>>lo saluto. entra pure Giulia e subito iniziamo a ballare. <<Giulia Giulia Giulia stai facendo come con therefore i am, cosa c'è che non va ora?>>Chiede il mio istruttore. <<no nulla solo che mi sento ridicola>> ammetto. <<ma stai tranquilla che sei bellissima tesoro>>dice la ragazza. <<questo però non lo dicevano>>sussurro. <ei ei ei ei se parli urla giù>>Simone non si fa i cazzi suoi eh. racconto ai due professionisti la mia storia;bullismo psicologico dagli 11 ai 13 solo perchè io avevo uno scopo e non uscivo con i miei compagni ,gli spuntini nei corridoi e i classici "arriva denti storti"che erano all'ordine del giorno. <<tu il peso delle parole lo senti ancora ora vero?>> Chiede il ragazzo con tono pacato. annuisco mentre le lacrime che erano state per troppo tempo dentro i miei occhi iniziano a percorrere i tratti del mio viso. <<sei proprio stupida Lola, sei stupenda e non dovresti sentire il peso di quei cretini che non avevano scopi. guarda,ora sei in una scuola di danza stra ambita mentre loro dove sono? A casa loro non facendo un cazzo. Giulia,sei forte>> Simone ormai da come consolarmi. Sempre e comunque. <<facciamo una bella cosa. Ora ti metti davanti allo specchio, ti guardi negli occhi e ti dici tutto quello che non ti senti. Fallo fino a quando non non riuscirai a ripetere piú le stesse cose. Giulia fallo per tutti. Fallo per me,fallo per chiara,fallo per i tuoi compagni,per i tuoi amici,per la tua famiglia,per Sebastian. Sbattici in faccia la realtá:TU SEI BELLA.>> Dice le ultime tre parole quasi urlando. mi alzo,vado davanti alla lastra specchio della sala e prendo un respiro profondo.
SIMONE nella stanza la musica si è completamente fermata. <<tu sei bella>> Giulia inizia a parlare. <<sei donna>> <<sei matura>> <<sei forte>> <<sei giusta>> <<sei importante>> <<non sei sbagliata>> <<URLALO>> dico alzando la voce. <<GIULIA TU NON SEI SBAGLIATA>> urla. <<DI NUOVO>> <<GIULIA TU NON SEI SBAGLIATA>>inizia a piangere. si accascia a terra e continua a piangere. dopo due minuti le vado vicino e le chiedo:<<ti senti meglio?>> <<si simo...grazie>>. io e la mia amica ce ne andiamo lasciando Giulia da sola e quasi subito inizio a piangere. <<tutto ok,solo che mi sto affezionando a quella ragazza e ci soffro un po'>>affermò. subito corro nell'auletta dove Sebastian sta provando da solo e <<sala 10. Giulia. Ora.>> il ragazzo corre fuori dalla stanza senza nemmeno asciugarsi dal sudore che gli colava dalla fronte. metto a posto io la sala per lui e poi torno a casa.
SEBASTIAN corro in saletta e trovo Giulia sdraiata a terra mentre piange. mi tolgo la mascherina e mi fiondo vicino a lei <<ei cosa c'è?>> <<niente tranquillo>> le giro la faccia con le mani e le do un bacino sul naso. <<sicura?>>chiedo avvicinandomi al suo viso con un sorrisino che ha il solo scopo di consolarla. lei non se ne deve essere accorta perchè dice senza preoccuparsi della nostra vicinanza,infatti continua a parlare. le do un bacio di scatto ma nel farlo non le prendo le labbra ma le do una testata sui denti. <<scusa>>dico ridendo. riesco a farla sorridere e stavolta la bacio sulle labbra. Giulietta Giulietta come hai fatto a rapirmi in cosí poco?
BONASERAAAAA scusate per l'assenza ma in questo periodo sono piena di verifiche✨. boh se ve la siete persa ecco a voi:
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