II

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DRACO MALFOY.

Rifiuto il cibo lasciato fuori dalla mia camera, non è di certo mangiando che riuscirò a risolvere i miei problemi, sempre se ci sia una soluzione.

La luna illumina un angolo della mia stanza e mi domando quanto ancora dovrò soffrire prima di vedere anche io, uno spicchio di luce infondo alla mia anima.

Ho imparato che il tempo è un mostro crudele.

Non gli importa se tu soffri, se stai morendo dentro o se stai versando lacrime sul tuo viso, lui ignaro continua a passare, continua a scorrere e pretende che tu ti adatti a lui.

Ho pregato più e più volte che si fermasse, che si arrestasse di colpo e che congelasse ogni momento, dandomi un solo instante per poter metabolizzare e guarire le mie ferite.

È un enorme cazzata il fatto che, in molti dicano che con il tempo si sanino le verità, mai parole sono state tanto menzoniere.

Il tempo riapre le ferite, il tempo affonda il coltello nella piaga che hai già nel petto e non ti lascia che avanzare privo di respiro verso il baratro.

Oh, se solo lei fosse qui potrebbe sanare le mie ferite e darmi una nuova speranza.

Se solo lei fosse ancora viva.

Un enorme dolore nel petto mi costringe a chinarmi ed afferrarmi il ventre tra le mani, fa davvero male e tutto questo è dovuto alla sua assenza.

Dio, come mi manca.

<< Perché.. perché me l'hanno portata via? >> lascio che le lacrime cadano copiose dal mio viso e maledico me stesso per non essere stato presente nella sua vita e per non essermi presso cura di lei al massimo delle mie capacità << Piccola, mi manchi così tanto >> gemo frustrato

È un dolore che non passerà mai, un dolore che mi accompagnerà per il resto della mia esistenza.

Sento dei passi provenire dal corridoio e raddrizzo il mio corpo scacciando rapidamente le lacrime dal mio viso.

Nessuno deve vedermi crollare.

Mi giro verso la grande balconata in camera mia mentre sento la porta aprirsi alle mie spalle.

<< Dovresti smetterla di stare chiuso qui dentro e mangiare qualcosa.. >>

<< Non sei nessuno per dirmi ciò che devo fare >> rispondo con totale indifferenza

<< Sono tua madre Draco >> risponde ed avanza verso di me << Non riesco più ad accettare che tu sia così male >>

<< Abituatici >> le dico guardandola negli occhi << È ciò che merito.. >> confesso << Ora vorrei essere lasciato solo.. >>

<< Ti sbagli figliolo cioè che è successo.. ciò che è accaduto a.. >>

<< Non dire il suo nome! >> grido zittendola << Non..dire.. il.. suo.. nome >> ripeto ogni singola parola lentamente

<< Non è colpa tua Draco, devi superarlo >> dice e dal tono di voce sembra disperata

<< Mi stai davvero chiedendo di superare la sua morte? Di andare avanti come se niente fosse? Come se lei non avesse mai fatto parte della mia vita? >> tengo lo sguardo basso cercando di nascondere il luccichio di dolore nei miei occhi quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla

<< No, volevo un mondo di bene a quella ragazza e so per certo che il suo ricordo resterà vivido nei nostri cuori, ma devi accettare la perdita, devi convincerti che non sia colpa tua e devi essere forte.. lei avrebbe voluto questo.. >> dice con voce incrinata

<< Lei voleva un futuro con me mamma, dopo avermi aiutato.. >> balbetto << dopo avermi aiutato a cambiare, lei non mi ha mollato un secondo, diceva di volere un futuro con me.. un matrimonio.. dei bambini >> dico ormai in lacrime << Ci pensi mamma? Io uno sporco mangiamorte padre? Ma era quello che volevo, volevo anche io tutto con lei.. sono arrivato troppo tardi.. >>

<< Mi spiace così tanto figliolo, mi spiace così tanto >> dice abbracciandomi e per un attimo mi concedo la debolezza di ripensare a lei

<< Lei mi aveva cambiato, aveva cambiato il mio modo di pensare, aveva cambiato le mie scelte sbagliate, mi aveva insegnato l'amore.. e poi.. quando ho deciso di dimostrarle che potessi essere una persona migliore mi è stata sottratta dalle braccia.. >> continuo a parlare a mia madre cercando per l'ennesima volta di togliermi un enorme peso dal petto << Me l'hanno portata via mamma.. me l'hanno portata via.. >>

<< So che fa male, ma ora devi lottare per riprenderti la tua vita, lei voleva il meglio per te non che ti arrendessi in questo modo >> dice mia madre e sembra che dalla voce stia piangendo anche lei

<< Non ha più senso la mia vita senza di lei lo capisci? >> prendo le distanze e scaccio le lacrime furioso << È diventato tutto così piatto, così vuoto.. >> sbatto un pugno nel muro facendo tremolare il quadro sulla mia testa << È una routine mi sveglio ed il dolore, il dolore qui al petto si fa sentire, passo il giorno a pensarla, a maledirmi di non averla protetta e la notte? Oh la notte è la più tragica, la sogno continuamente, sogno il suo volto, il suo sorriso, i suoi baci.. sogno che confessa di amarmi >> punto lo sguardo sul soffitto bianco << Fa così male svegliarsi e non vederla accanto a me, è così ingiusto.. lo merito io.. io dovevo morire! Non lei! >> preso dal panico più totale sposto mia madre e mi fiondo giù dalle scale di Villa Malfoy.

Ho i polmoni tappati, così chiusi che mi fa male anche respirare.

Esco rapidamente dall'edificio e la fredda brezza d'inverno mi colpisce il viso delicatamente.

Sembra quasi una carezza, sembra quasi che lei sia qui.

<< Cazzo! >> grido << Non lei! Tutti ma non lei! >> continuo a gridare di puro dolore fino a quando non mi accascio sul terreno privo di forze.

Fa così male, è un dolore che non riuscirà mai a svanire.

Se lei non torna io sono perso e la cosa che fa più male e che non c'è rimedio alla morte.

Ho provato di tutto, dagli incantesimi proibiti, alla pietra filosofale, nulla è servito per riportarmi l'amore della mia vita.

Lei è morta per difendere me, per proteggermi da Lord Voldemort, avevo decido di allontanami dall'essere un mangiamorte ma quando si stringe un patto con il male ci sono sempre delle conseguenze, e la mia è stata perdere lei.

Non dimenticherò mai le parole di Lucius prima che venisse portato ad Azkaban, il suo sguardo freddo ed il suo "mi dispiace, non c'è l'ha fatta!"

In quelle parole il mio intero mondo si è disintegrato ed ora sono a pezzi.

Pezzi di me che non torneranno più, pezzi di me che solo lei è in grado di completare.

La mia piccola e splendida Mezzosangue.

Eccovi qui la seconda parte della storia, stavolta troviamo un Draco addolorato e senza speranze. Pensate che qualcosa cambierà?

Se avete piacere lasciate un commentino.

Buonanotte❤️

ONE LAST KISS #DRACOMALFOY Where stories live. Discover now