Teen Titans X 6 stagione

1

New Teen Titans

Ormai erano passati pochi mesi, ma sembravano anni.

come al solito i Titans si ritrovarono al rifugio, era una casa molto ampia, costruita dentro un motel ricavata da più camere su i due piani della struttura, probabilmente non era a norma, ma quelli che ci abitavano non lo erano neanche.

L'entrata al primo piano era normale ma si capiva che era una casa unica, vedendo che il terrazzo al secondo piano era interamente a disposizione di una unica porta, proprio quella del piano di sotto. I balconi uniti o come lo chiamavano i ragazzi, terrazzo, era dove si trovavano sempre i 5 ragazzi per bere o ridere e fare tutte le cose che vogliono, quella sera, i primi a salire sono Raven e BB che parlando di musica a momenti cadevano dalla ringhiera rossa fuoco del terrazzo, "non puoi dire che il Rap è il miglior genere musicale" esclamò Raven, "perché?" chiese BB stranito, i due continuarono la discussione ma si vedeva che BB era irremovibile dalla sua posizione, si distolsero lo sguardo l'uno dal altro solo quando arrivarono Star Fire e Robin su una macchina nera opaca, fari a Led rossi e con ruote da gara, tipico di Robin pensarono i due dal terrazzo quando la videro, StarFire appena apri la porta uscirono diverse carte della macchina, "Robin ti giuro che se non fai un po di ordine io non ci entro più in questa macchina" disse StarFire mentre faceva uno sguardo severo ma ironico, il ragazzo rispose con un pollice e nel mentre riprese le carte cadute, i 3 sedili dietro erano inutilizzabili per la mole di scartoffie e di varie cianfrusaglie tra cui BirdRang, bottiglie di Birre vuote (non tutte bevute da Robin ma anche molte dei suoi amici) e infine anche qualche vecchio gioco per la console di BB e Cyborg, il davanti della macchina in vece era più in ordine, una delle cose che disturbava la calma e l'ordine della parte anteriore della macchina, era una piccola scatoletta che conteneva l'erba dei ragazzi.

Quando la coppia salì sul terrazzo mancava solo Cyborg, era al piano di sotto che prendeva a pugni un sacco da Boxe in mezzo al giardino di fianco alla piscina, "arrivo, un attimo" urlo il bestione di 1 metro e 90 al gruppo, tiro l'ultima raffica di pugni e si fermò, prese la sua solita giacca della PlayStation e se la mise addosa, coprendo rigorosamente tutte le sue parti cibernetiche, l'unica cosa che identificava Cyborg era la sua testa, era composta con una parte elettronica e l'altra con una testa normale.

Inizialmente StarFire sembrava contrariata, perché sapeva benissimo che Robin stava facendo tutto cio perche era ubriaco, ma d'altronde stavano insieme da piu di 1 anno ormai, per cui lascio correre.

I due si appoggiarono alla macchina di Robin una volta scesi dal terrazzo, gli altri tre li seguirono ma li lasciarono a distanza, per dargli la loro Privacy, nel mentre StarFire guardava gli occhi di Robin come se fosse la prima volta, essendo che lui aveva sempre tenuto la maschera poteva ammirare quello "spettacolo" come avrebbe detto la ragazza, "StarFire da quando sei entrata nella mia vita, da quando mi hai dato quel bacio a Tokyo non è più nulla come prima, ora più che mai tu sei una delle persone più importanti per me, non devi pensare neanche per un secondo che io ti posso lasciare, anche perché non penso che sarei capace, tu mi piaci davvero molto, anzi io ti amo StarFire" disse Robin più serio che mai, StarFire si stava per mettersi a piangere dalla sua sincerità, StarFire inizio a dire qualcosa di incomprensibile per l'emozione, quando il vecchio telefono rovinato di Robin suonò, <Sconosciuto> recitava il telefono trasandato, "pronto?" rispose Robin ignorando StarFire forse per via dell'alcool, "sono un tuo vecchio amico Robin non ti ricordi di me?" disse una voce palesemente modificata, nel mentre StarFire era stranita che nel bel mezzo di una dichiarazione di amore Robin rispondesse, così la ragazza si girò verso Raven e gli altri, i due amici stavano ridendo non si sa per cosa mentre Raven era li che leggeva se pur per quanto ubriaca, così gli sguardi delle due si incrociarono e capirono già tutto, "scusa stella, ma è importante" disse Robin a StarFire mentre copriva il telefono con una mano, StarFire una volta arrivata dagli altri esplose in mille emozioni, "non ci credo mi ha detto ti amo" urlò quasi StarFire, Raven molto probabilmente per l'alcool sembrava contenta per StarFire, "cosa, quel nanetto ha avuto le palle di dirti ti amo?" chiese Cyborg stupito, "dovremmo farlo ubriacare di più allora" continuo il discorso BB, nel mentre Robin sembrava preoccupato, "chi sei?" domandò Robin "non importa, ti basta sapere solo che il mio soprannome è fenice, ora devo sapere se tu sei dei miei o no?" rispose la voce misteriosa, "e perché dovrei esserlo?" domandò il Ragazzo, "perché altrimenti la tua bella ragaza e i tuoi amichetti avrete una bella tomba in comune inoltre che la casa, e se ti chiedi se le mie minacce sono infondate direi di no, tu sei al telefono appoggiato alla macchina, con i pantaloni strappati, le tue solite scarpe converse e il tuo giubbotto con la R del tuo nome, la tua fidanzatina invece ha le scarpe bianco neve, i pantaloncini jeans e la maglietta NASA" pronunciò la voce misteriosa, "si ho capito, ma perché dovrei avere paura, noi non siamo normali e siamo decisamenti pericolosi" rispose Robin fiero, "beh non sarà pericoloso ma conosco gente pericolosa, come il tuo amico Slado..." disse con una voce ancora più fiera, "è morto" rispose Robin con una voce tremolante, "bene allora mi sarò sbagliato" confermo la voce misteriosa "ora tu tra un po vai al parco vicino a casa tua e prendi il borsone nel area pic nic" continuò la voce "ok" disse Robin neutro "salute passerotto" disse la voce chiudendo la chiamata.