EPILOGO

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Si dice che la propria casa dovrebbe essere un luogo di pace, amore e felicità, e quella era proprio la condizione in cui versavano Teo e Sarah Valente. Entrambi erano gioiosi per la notizia appena ricevuta: anche Milly e Alexander aspettavano un bambino. Ora sarebbero diventati nonni di ben tre nipotini! Teo non riusciva a contenere così tanta felicità, al punto da prendere il telefono e chiamare suo fratello per dirgli come lui stesse diventando nonno prima di lui. In risposta ricevette solo silenzio, di quello tombale. Le soddisfazioni esistono nella vita.

Intanto il telefono di casa squillò e sua moglie gli chiese di rispondere. Quando lo fece sentì la voce di suo figlio parlare.

'Papà?! Ehm... sto portando Giuliana in ospedale... ehm... dice che ha i dolori e... e avevamo programmato il taglio cesareo per la settimana prossima... ehm... ma i bambini mi sa che hanno deciso di venir fuori prima... ehm... e ora sono leggermente in panico-'

'TU SEI IN PANICO?! SONO IO CHE STO SOFFRENDO E CHE SOFFRIRÒ ANCORA DI PIÙ, E TU MI DICI CHE SEI IN PANICO?!' Sentì Giuliana urlare in sottofondo. Oh oh, i suoi nipotini stavano per nascere!

'State calmi, ragazzi, ora corriamo anche noi in clinica. Niente da preoccuparsi, figliolo, è tutto naturale.' Cercò di calmarsi, anche se la sua emozione era troppo forte.

'Va bene, papà, d'altronde abbiamo superato gli otto mesi già da qualche giorno... ehm... e avevo comunque l'impressione che non saremmo arrivati alla prossima settimana visto il modo esagerato in cui è cresciuta la pancia-'

'"HO" SUPERATO GLI OTTO MESI, NON "ABBIAMO"!!! E POI CHE VUOL DIRE CHE LA MIA PANCIA È CRESCIUTA IN MANIERA ESAGERATA, EH?!?!?!'

'Cerca di tenerla a bada, figliolo. Saremo lì a breve.'

'Va bene, papà. Fate presto che da solo non ce la faccio...'

'FA UN MALE CANE!!! ODDIO, MATT!!! SI SONO ROTTE LE ACQUE!!!'

'PAPÀ, SI SONO ROTTE LE ACQUE!!!'

'Calmi voi due! È tutto naturale! Non andate in panico! Arrivate alla clinica e ci penseranno loro!'

'ODDIO, PAPÀ, E SE NASCESSERO IN MACCHINA MENTRE STO GUIDANDO?!'

'Figliolo, non fare lo stupido e premi su quell'acceleratore.'

'Va bene... oddio, mi sento svenire...'

'NON OSARE SVENIRE, MATTEO JUNIOR VALENTE!!! HAI DUE BAMBINI SULLA COSCIENZA!!!'

'Non svengo, principessa, sta tranquilla...' A Teo non sembrava essere sincero. Suo figlio sarebbe dovuto arrivare in tempo prima che fosse svenuto sul serio.

'A tra poco, figliolo. Nervi saldi, vi raccomando.' E con quelle parole staccò la chiamata. Poi corse da sua moglie a dargli la notizia e insieme scapparono subito in clinica.

Una volta arrivati andarono nel reparto ginecologia dove trovarono Matt ad aspettare da solo fuori la sala operatoria, pallido come un lenzuolo.

'Figliolo!' Gli andarono incontro abbracciandolo.

'Meno male che siete arrivati...'

'È dentro?' Gli chiese sua madre.

'Sì. L'hanno trasportata in sala operatoria non appena siamo arrivati. Hanno detto che doveva comunque avere un parto cesareo, quindi non sono potuto entrare. Speriamo che andrà tutto bene...' Si mise una mano al volto esausto.

'Andrà bene, Matt, tranquillo...' Sarah lo abbracciò forte facendolo poi accomodare.

Intanto arrivò anche Chloe che aveva appena ricevuto la notizia in ufficio ed era corsa al piano superiore.

Our Neighbors - I Nostri Vicini Di Casa ✔️Where stories live. Discover now