Capitolo 27

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Camila pov's

Non mi aspettavo questa accoglienza quando sono rientrata a lavoro. Erano tutti all'ingresso e mi hanno abbracciata praticamente tutti. Jordan ha avvisato del mio arrivo sicuramente.
LUCY: Mila, non sai quanto sono felice che tu sia qui. È noioso senza di te e inoltre la tua sostituta non mi convinceva molto lo ammetto. Che bello sei tornata.
Mi abbraccia di nuovo e poi arriva Jordan.
JORDAN: Sono felice che tu sia tornata. Però ora su a lavoro.
Dice autoritario e poi mi sorride facendomi l'occhiolino.
LAY: Ci vediamo a pranzo? Magari andiamo a mangiare sushi qua affianco.
MILA: Si certo, Lucy vieni anche tu con noi a pranzo?
LUCY: Certo, dobbiamo festeggiare il tuo rientro.
LAL: io lo dico anche a Katia ok?
MILA: Chi è Katia?
Le chiedo con un accenno di gelosia. Mi guarda divertita e ghigna.
LAL: Una mia collega.
Dice con tono di sfida e la fulmino con lo sguardo.
LUCY: Ooook Mila saliamo dai.

KATIA: allora Camila, sei fidanzata?
A quella domanda spalancò gli occhi con le bacchette a mezz'aria. Siamo al ristorante di sushi.
Lucy vedendo che non rispondo parla lei è Layla mi guarda divertita. Stronza.
LUCY: Si Katia, è fidanzata con Layla. Sono una bellissima coppia.
LAY: Vado a prendere altro sushi.
LUCY: Io vado in bagno, torno subito. Mila lasciami il braccio, sto tornando tranquilla.
Quando spariscono dalla nostra visuale Katia mi si avvicina e ghigna
KATIA: Layla non è innamorata di te. Mettitelo in testa tesoro, prima che sia troppo tardi. Lei è interessata a me. Non fa altro che abbracciarmi e stare con me. Mi dispiace Camila. Ma al cuor non si comanda. E poi diciamocelo, come potrebbe stare con una come te. Soprattutto dopo quello che ti è successo, certo è sicuramente stato difficile ma hai fatto sesso con lui e Layla è sicuramente schifata.
Ride e la guardo paralizzata. Non posso credere a quello che stanno sentendo le mie orecchie. Ma se avesse ragione? In effetti io cos'ho per poter piacere a Layla??? E se davvero le facessi schifo?
Quando Lucy torna mi guarda interrogativa ma le sorrido per rassicurarla.
LAY: Ecco qui.
Arriva anche Lay e si siede poggiando il vassoio. Non ho più voglia di rimanere qui.
MILA: Scusate, sono quasi le tre e voglio chiamare la mia famiglia prima di ricominciare a lavorare. Continuate senza di me. A dopo.
Faccio un sorriso forzato e Lay si alza ma la fermo.
MILA: Lay rimani qui con loro, non preoccuparti.
Mi guarda un po' delusa, forse ci è rimasta male, ma ho bisogno di stare sola.

Leah pov's

MIRKO: Secondo te questo è brutto?
LEAH: No ma non sappiamo neanche il sesso ancora. Amore, quando sapremo il sesso compreremo tutto ok? Ora non conviene ancora.
MIRKO: Hai ragione, ma sono così felice di avere un bambino o bambina.
LEAH: Anche io, tantissimo.
Trriiiin tttriiin
LEAH: È Camila.
MIRKO: Oh ok rispondi, io guardo altre cose.

LEAH: Sorellina
MILA: Ehy Lele, come va?
LEAH: Tutto bene, e tu? Ti sento strana.
MILA: No non è niente, sono un po' stanca, oggi ho ripreso a lavorare.
LEAH: Me l'ha detto Layla, sono così felice e fiera di te Cami.
MILA: Grazie Leah, ti sento particolarmente felice. Non sai quanto mi fa piacere sentirti così.
LEAH: Mi aspetto anche io di sentirti così felice.
MILA: Vedrai, presto. Ora vado, devo lavorare. La pausa è finita.
LEAH: Ci sentiamo Cami, fa da brava e salutami Layla.
MILA: Ciao Lele, salutami Mirko. Ti voglio bene.



Io E Te [COMPLETA]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora