46❤

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Le nostre labbra si unirono, non aspettavano altro.
Si sfiorarono in modo dolce, facendo incontrare le lingue.
Mi fa appoggiare nel letto, mentre ci baciamo.
Si leva la maglietta e dovremmo staccarci per due secondi.
"Sei bellissima, e sei tutta mia"
Mi fece sdraiare, e lui si mise su di me, e per non farmi male con il suo peso si tenne con i gomiti
"Ma che state facendo?"
Ci staccammo subito, per l'arrivo della bambina, che credo non sia gradita dal fratello
Si alzò subito da me, mentre io mi sedetti "Stavamo solo giocando."
Gli dico accarezzando i suoi capelli cosí morbidi.
"Allora domani giocherò anche io con il mio amico cosí"
Dice sorridendo.
Io sorrisi
Ma il fratello a quanto pare no
"Tu non giocherai mai cosí, almeno fino hai 30'anni"
Rispose con un ghigno.
Poverina..ma almeno ci tiene
*
Saluto sua madre, e lui mi sorride
Mi avvicino al suo orecchio
"Dovrai sudare 20 camicie, non mi otterrai cosí presto"
Mi allontano, e stavolta e lui che si avvicina al mio
"Ne suderò anche 80 e giuro questa volta, ti starò fedele."
Sisi
"Tu sei tutto tranne che fedele"
Lo lascio di sasso e me ne vado.
*
Preparo il mio pigiama, con i vestiti per domani.
Bussano alla porta
"Avanti"
Entra mia madre accompagnata da Luana.
Non gli faccio tanta attenzione, e prendo la mia borsa con dentro la mia roba.
"Anche tu vieni?"
Mi riferisco a Luana
Annuisce.
"La casa di Lorelay e tipo un'albergo"
Ridacchia.
"Io ti aspetto sotto, devo prendere ancora la mia borsa"
Annuisco e le sorrido, e se ne va con un cenno di mano
"Puoi uscire?"
Mi da fastidio la sua presenza, e mi da un senso di a disagio.
"Tesoro possiamo parlare?"
No!
"Non mi va, FORSE quando vengo dal party."
Esco dalla mia camera, e lei resta dentro
"Non puoi parlarci, cosí. La fai stare ancora piú male."
Mi ammonisce mio fratello
"Max non rompere i coglioni"
Mi prende per il polso
"Non parlarmi cosí."
Ho paura di te sai. Mi sto letteralmente cagando. Ma levati dai coglioni, gli levo il mio polso dalla sua mano, e lo guardo con disprezzo
Non li saluto, e scendo.

***

Ci sediamo nella sua scrivania, che menomale e grande quindi c'é spazio.
Prendo il libro e due matite
"Prendi il libro ch-"
M'interrompe, e un vizio ormai.
"Ti sono mancato?"
Ma che domande!?
"Dobbiamo studiare."
Sisi, con lui accanto non riesco nemmeno a dire ciao in spagnolo
"Okay.."
Sbuffa.
Prendo il quaderno dove c'ho scritti gli appunti
"Tengo Ganas De Ti. (Ho voglia di te.)"
Dice improvvisamente
"Te Quiero Toda Mia. Y Un Dia Voy A Lograrlo. (Ti voglio tutta mia. E un giorno ti otterrò)"
Lo guardo con occhi sgranati, questo stronzo sa benissimo lo spagnolo, e per di piú ha una pronuncia perfetta.
"Ok. Spara, sei spagnolo?"
"No"
ride sgarbato
"E com'é che hai questa pronuncia perfetta?"
Mi fa innervosire
"In realtà ho vissuto per due anni in Messico, quando ero alle medie, i miei lavoravano la"
Chiudo il quaderno degli appunti e lo metto nella borsa
"Già finita le ripetizione, maestrina?"
"Ma mi prendi anche per il culo? A te non interessa studiare, che cavolo me lo hai chiesto a fare?"
Okay sono al limite
"Dovevi capirlo, che non sei venuta qui per le ripetizioni."
Non ho capito, ma e cretino o cosa?
Sussurra avvicinandosi pericolosamente a me
Mi fissa.. Mi fissa con quegli occhi azzurri che sono la fine del mondo e l'inizio del paradiso.
E io per poco vorrei saltargli addosso.
É bello da morire.
Mi tocca le mani e me li sfiora, risalendo alle braccia, la pelle d'oca percorre tutta la mia pelle.
E io continuo a stare in silenzio.
Non riesco a dire una parola.
Mi ha letteralmente ipnotizzata, questo ragazzo.
Ma non posso cedere, non posso.
Lui vuole solo una cosa, ed io non sono come le altre, non starò al suo gioco. Anche se sono perdutamente innamorata di lui.
Vaffanculo, riesco a darmi un contegno, e mi allontano da lui.
Ma con un colpo secco mi fa sbattere contro di lui.

Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito] Where stories live. Discover now