Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito]

5❤

"Come mai tuo padre ritarda, cosa ti ha detto?"
Le chiedo, forse sono un po' invadente

"Sta arrivando, dice che anche la sua fidanzata ha viaggiato con me, ma chi potrebbe essere, ma ora che ci penso...tu non puoi aver viaggiato da sola.."
Scuoto la testa, forse ho dimenticato di digli di aver viaggiato con mia madre

"No no, sono con mia madre, e anche il cosiddetto 'fidanzato' di mia madre arriva tra poco, speriamo odio dover aspettare..."
Sorride e guarda il suo cellulare

"Cazzo, cazzo, sono le 4,51 del mattino, abbiamo dormito un bel pò in quell'aereo"
Dice ridacchiando, cercando di sviare un discorso vedo che si sta leggermente irritano di dover aspettare, e io mi unisco
"Beh..almeno spero che ci sentiremo, sei la mia unica amica"

Ad un certo punto entra una macchina lunga che si fa spazio all'aeroporto di Miami.
Noto mia mamma, con gli occhi lucidi e  con un sorriso che non avevo mai visto
Saluta la signora che aveva viaggiato con lei e si dirige proprio verso quella macchina..
"PAPY!"
Sento urlare Evy..

Oddio ma non mi dite
Scende l'autista che guidava, e va ad aprire alla persona nei posti precedenti

Mia madre prende tutti e tre i borsoni, e uno di esso e il mio è corre verso quell'uomo il padre di Evy, io in tutto ciò ero con la bocca che mi arrivava quasi per terra..

"Davis"
Urla mia madre all'uomo difronte a lei, ma la cosa che mi sorprende e che Evy aspettava un'abbraccio di suo padre che non arrivò visto che è andato verso mia madre.

Evy, e sorpresa quanto me.
Mi avvicino
"Mamma(?)"
"Papy(?)"
Urliamo insieme, mentre io e Evy ci guardiamo in faccia stranite.
Si girano
"Siete sorellastre!"
Dicono insieme i genitori sorridendo come ebeti
Il padre di Evy finalmente l'abbraccia ma Evy era sottoshock quando me,

"Amore lei è Emily" mi presenta mia madre a Davis
"Il piacere è tutto mio piccola Emy, ma ora andiamo la vostra nuova casa vi aspetta."
Dice Davis, mi bacia la guancia, e ci dirigiamo tutti verso la macchina con i nostri borsoni

Torniamo a 'casa' mentre in macchina Evy mi ha spiegato alcune cose che non sapevo, ad esempio, la macchina in cui siamo saliti prima si chiama limousine, e la casa in cui io e mia madre ci siamo trasferiti si chiama villa, ma a me sembra piú un castello e ti ci puoi perdere facilmente.

Da quanto tempo aspettavo una vita cosí, di non aver timore di essere picchiata in qualsiasi momento, ormai la paura era sempre con me faceva parte di me, odiavo tutto ciò.

Non nego che la volevo senza sorellastre e fratellastri, ma meglio di essere picchiata, e credo ci potrei fare anche l'abitudine a conoscere nuove persone.

Ora che guardo meglio Davis, e davvero un bel uomo, non sembra nemmeno un uomo che abbia 45 anni, li porta bene, ha i capelli a cresta biondo scuro, ed e un ammasso di muscoli, ha un pò di barba che lo rende proprio affascinante.. 100 volte meglio di mio padre, non so se mi spiego, Evy e davvero fortunata, quanto la invidio, volevo proprio avere Davis come padre.

Però ancora penso e non mi spiego come mia mamma lo ha conosciuto visto che abita a Miami.

*
"Questa é la tua stanza"
Mi dice Davis, mentre abbraccia mia madre da dietro, si vede veramente tanto che ama mia madre
Mia madre sorride, e quando vedo la stanza, la mascella quasi mi arriva per terra, di nuovo.

É una stanza con le pareti lilla, ho un letto matrimoniale e due specchi molto grandi, un comò piccolo e altri due comodini grandi, un armadio anch'esso grande.
Mi avvicino al letto, e noto che sopra al comodino c'è uno scatolo, lo prendo tra le mani e noto che c'é scritto Iphone 5 con un cellulare super moderno stampato.

Okay ora svengo
Mi catapulto sulle braccia di mia madre e Davis anche lui mi abbraccia
"Grazie mamma, per questa meravigliosa vita."