CAPITOLO 7

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*Denise pov*

Il pomeriggio lo pasto in stanza come gli altri prima leggo e Dusan se ne sta sul divano e poi decido di mettere la musica, ovviamente the weeknd.

Prima parte call out my name poi can't feel my face e poi party Monster, bhe che dire... poi appena Dusan apre la porta parte la musica di trust issues.

Anche lui la sa, infatti la prima parte la cantiamo a bassa voce insieme con il "microfono" (ovvero la spazzola) condiviso.
Solo che così i nostri volti si sono avvicinati un po' troppo ed appena the weeknd dice Oh girl I'm popped one scatta il bacio che prima era mancato.

Dusan: scusami non avre- lo interrompo-
Denise: smettila di scusarti sempre.

Gli si accendono gli occhi, quei bellissimi occhi color nocciola.

Dusan: non sai quanto volessi sentire questa frase.

Al don't you worry di the weeknd fa di nuovo aderire le nostre labbra.
Questa volta il bacio si approfondisce fino a che le nostre lingue non si iniziano piano piano ad incontrare.

Finisce il ritornello e Dusan mi butta inaspettatamente sul letto.
Mi bacia con ancora più foga ed è stupendo.

Con quelle sue dannate mani mi fa rabbrividire, visto che sono vestita un top e un pantaloncino ha molta pelle da toccare.

Dusan: mamma mia Denise sei perfetta.

Altri brividi.

Scende con la bocca ed inizia a baciarmi il collo, nel mentre la canzone è quasi finita.

Ritorna sulle mie labbra, ormai sembra che non ci siano più distinzioni tra le sue e le mie.

Dusan: non sai che ti farei in questo momento
Denise: Dusan! - lo ammonisco con tutto l'imbarazzo possibile in volto-.

Paulo: cosa le faresti?

CAZZO LA PORTA
BOOM! mi è ufficialmente caduto il mondo addosso.

*Paulo pov*

Sto salendo sopra perché devo prendere una cosa dalla valigia quando mi ritrovo di fronte alla camera di Denise.

Mi fermo sull' uscio e sono quasi paralizzato.
C'è mia sorella distesa sul letto con Dusan che la bacia, e come la bacia.

La scena diventa ancora più raccapricciante quando Dusan fa un complimento a mia sorella e le inizia a baciare il collo, i due non si distraggono per niente.
Non so cosa dire, così quando Dusan dice
"non ci cosa ti farei" mi esce uno spontaneo "cosa le faresti?".

Entrambi si voltano quasi scioccati quanto me e si spostano subito.

Paulo: da quanto va avanti?
Denise: cosa?
Paulo: come cosa? la vostra relazione
Denise: non stiamo insieme e ch- la interrompo subito-
Paulo: ma come non state insieme, Denise sono tutto tranne che stupido
Dusan: ha detto la verità
Paulo: Denise dobbiamo parlare - guardo Dusan - da soli.

*Denise pov*

Mio fratello caccia Dusan dalla stanza perché mi deve parlare.

Paulo: allora Denise da dove iniziare
Denise: Paulo ti prego
Paulo: PAULO TI PREGO NIENTE.
Denise: ok - dico rammaricata-
Paulo: ti sei baciata un mio amico, ti sei baciata uno senza starci insieme, ti sei baciata tra tutti proprio Dusan che lo sai che dei mesi dopo che si è lasciato è andato a puttane in tutti i sensi
Denise: lasciami spiegare
Paulo: NON HO FINITO. Tu ti ricordi il patto che ci siamo fatti
Denise: LASCIAMI SPIEGARE - gli urlo-
Paulo: e vabbè vai dici.

Gli spiego tutto quello che è successo in questa vacanza con Dusan partendo dal bacio delle prime sere, a quello di poco fa.

Paulo: non era nemmeno la prima volta
Denise: Paulo
Paulo: non provare ad addolcirmi con i tuoi occhioni, che questa volta non ci riesci.

Cala il silenzio per un po' e poi Paulo dice

Paulo: fai le valigie
Denise: come le valigie e gli altri
Paulo: gli altri chi Dusan?
Denise: con noi ti ricordo che c'è anche Alvaro
Paulo: loro faranno quello che vogliono, noi torniamo in Italia.

Detto questo Paulo esce dalla stanza.
Dusan dopo un po' rientra

Dusan: che è successo?
Denise: dobbiamo tornare in Italia, cioè io e Paulo.

Dusan prende un foglietto ed inizia a scrivere un qualcosa.

È il suo numero.

Vicino c'è scritto "contattami e comunque dormire con te mi anche se distanti mi ha fatto impazzire come il bacio di prima".

In questo momento vorrei picchiarlo, però allo stesso tempo è così carina come cosa.

Dopo un po' io e Paulo ci troviamo in areoporto pronti a tornare a casa.

capitolo bonus, perché non so se questo weekend riesco a pubblicarne uno e poi era da tempo che mi frullava nella testa e sentivo il bisogno di scriverlo.
Lo so odierete Paulo ma vabbè.
Ci vediamo a prossimo capitolo e spero che questo vi sia piaciuto.



D²Where stories live. Discover now