*Denise pov*
Stamani mi sono svegliata abbastanza tardi, dovevo recuperare il sonno perso di ieri ed appena scendo le scale dopo essermi vestita con un top nero e uno short di jeans vedo mio fratello ed Alvaro che si stanno preparando per uscire.
Denise: buongiorno, Paulo dove vai?
Paulo: buongiorno dormigliona, io ed Alvaro andiamo a fare un giro, non ti preoccupare non stai da sola
Denise: ma che ore sono
Paulo: quasi le 12:00, Dusan tieni d'occhio mia sorella
Dusan: non ti preoccupare
Denise: non fate ridere, comunque ciao
Paulo ed Alvaro: Adios (ciao).
Dopo vado sul divano dove c'è anche Dusan e mi metto un po' col telefono.
Dusan: buongiorno anche a te Denise come stai?
Denise: oggi ce l'avete con me?
Dusan: nah
Denise: perché non sei andato con loro?
Dusan: andavano a prendere qualcosa per le loro compagne, io essendo single mi scocciavo e quindi non sono andato
Denise: ah capisco, a parti inverse forse avrei fatto la stessa cosa
Dusan: quindi sei single
Denise: sono mesi che ti conosco, pensavo lo sapessi già, comunque sì fortunatamente sì
Dusan: perché fortunatamente?
Denise: lunga storia
Dusan: va bene
Denise: comunque stiamo ad Ibiza e quindi stasera vado a ballare
Dusan: in realtà ci dovevo andare anche io
Denise: veramente?
Dusan: sì oggi c'è la serata all'aperto
Denise: mi sa che andiamo nello stesso posto
Dusan: allora mi dovrai sopportare anche sta sera
Denise: non ci penso nemmeno, tu andrai da un lato ed io da un altro
Dusan: vedremo.
Dopo mi alzo e mi vado a mettere di nuovo il costume e vado in piscina mentre Dusan va in palestra.
Ad un certo punto sento il telefono di Dusan squillare, e lo lascio squillare.
Poi però lo richiamano una seconda volta, allora esco dall'acqua mi metto l'accappatoio e nel mentre parte la terza chiamata.
Prendo il telefono suo in mano e leggo sopra il nome *Carolina* "e mo chi è lei" penso, e poi mi fiondo in palestra e trovo Dusan che fa gli addominali, con solo un pantaloncino aderente addosso.
Deglutisco e poi gli dico
Denise: Dusan ti stanno chiamando da un sacco di tempo
Lui si alza dal pavimento
Dusan: uh chi è?
Mentre si alza Dusan prende un asciugamano per asciugarsi il sudore
Denise: c'è scritto Carolina
Dusan: non ci credo ancora lei
Denise: perché?
Dusan: Carolina è una mia ex, ci siamo lasciati da poco, dopo che lei mi ha tradito ed usato, adesso pretende che mi rimetta con lei.
Il telefono squilla nuovamente e Dusan risponde
Dusan: Carolina che vuoi - mette il vivavoce-
Carolina: Dusan so che sei ad Ibiza
Dusan: e quindi
Carolina: anche io sono ad Ibiza, stasera vieni alla discoteca all'aperto
Dusan: sì perché?
Carolina: non è che vorresti venirci con me?
Dusan: perché non lo chiedi a Marco o a Pietro?
Carolina: Dusan dai, ancora con questa storia
Dusan: e tu ancora che ci provi e poi comunque no già ci vado in compagnia, ciao.
Attacca.
Denise: con chi vai?
Dusan: con te ovvio
Denise: non ci pensare nemmeno
Dusan: ti prego altrimenti non me la riesco a togliere di torno
Denise: va bene, ma solo per stasera
Dusan: grazie, giuro che la smetto di darti fastidio
Denise: io no
Dusan: va bene, sarà il prezzo da pagare.
Dopo il resto della giornata passa normalmente ed io e Dusan ci dobbiamo preparare per uscire.
Io metto una tutina con le gambe e le maniche corte aderente nera, invece Dusan una camicia di lino e un pantalone.
Paulo: Dusan guarda a Denise ti prego
Dusan: non ti preoccupare
Dusan e Denise: ciao.
Andiamo in macchina e poi arriviamo alla discoteca.
Dusan: non mi dovrai stare azzeccata non ti preoccupare ma vicino sì
Denise: ok.
L'inizio della serata passa tranquillamente, fino a quando uno evidentemente brillo non mi si avvicina e mi strattona il braccio
X: bellezza vieni a ballare con me
Denise: no
X: ma come no, dai su che ci divertiamo
Dusan: ha detto di no, vedi di andartene adesso
X: sennò che mi fai
Dusan: qual faccino che ti ritrovi verrà spaccato.
Il ragazzo se ne va, ma in questo momento mi sale un attacco di panico e inizio a respirare male.
Dusan: tutto bene Denise?
Denise: no, ho bisogno di respirare.
Mentre usciamo fuori dalla calca di gente sul braccio inizia a farsi il livido per la stretta del ragazzo.
Dusan: meglio adesso?
Denise: sì, grazie, chiamami guastafeste ma- mi interrompe -
Dusan: non ti preoccupare, l'importante è che stai bene, fammi vedere il polso
Denise: ok
Dusan: quello schifoso guarda che ti ha f- Dusan viene interrotto da una voce femminile-
Carolina: Dusan ciao
Dusan: ciao.
Poi si gira di nuovo verso di me
Dusan: ti fa male?
Carolina non mi dà nemmeno il tempo di rispondere alla domanda di Dusan.
Carolina: Dusan possiamo parlare?
Dusan: no, non lo vedi che non posso
Carolina: vuoi dirmi che veramente ti interessa di lei, lo so che vuoi farlo solo per farmi ingelosire, non state insieme veramente.
Dusan si gira di nuovo verso di me ma la sua ex continua a parlare
Carolina: vero, chiunque tu sia, che non state insieme, e poi guardami e guardala Dusan, dalle stelle alle stalle.
Dopo quella frase non ci ho visto più e non so con quale coraggio faccio avvicinare il viso di Dusan al mio e lo bacio.
All'inizio lui è pietrificato, ma poi ricambia e ci diamo dei baci veloci ma intensi, così intensi che non mi sentivo più le gambe sorreggermi.
Denise: adesso puoi andare - dico anche per finire -
Carolina: ma ti sei vista sembri una z0ccola
Denise: mai quanto te.
Detto questo mi giro e inizio ad andarmene e Dusan mi segue.
Denise: forse sono stata troppo cattiva?
Dusan: sei stata perfetta.
Denise: ah ok grazie, comunque per risponderti sì mi fa male il polso
Dusan: baci bene lo sai
Denise: smettila, è stato per toglierla di torno, poi mi ha dato fastidio quello che ha detto, a me già non piaccio molto
Dusan: invece sei molto bella Denise
Denise: grazie, adesso possiamo tornare anche se manca ancora un po'
Dusan: ai suoi ordini.
Mi scappa un sorrisetto.
Devo ammettere che anche lui bacia bene, molto bene.
Questo bacio che mi sognerò per tutta la notte...
Ciao eccomi con il capitolo della settimana, questo lo A D O R O è bellissimo, fatemi sapere cosa ne pensate.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
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D²
ChickLit"quando ti ho vista ho pensato cazzo quanto è bella questa ragazza, ma non voglio lasciarmi spezzare di nuovo il cuore" "non avevi una bella considerazione di me a livello sentimentale" "sono felice di essermi sbagliato" - dice lui avvicinandosi al...
