(29) Ti aspetto e nel frattempo leggo.

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<<La speranza è qualcosa che
fai entrare nel cuore senza
nemmeno rendertene
conto, un seme al quale
doni tutta la luce che hai.>>

Le settimane passano lentamente ed io non faccio altro che passare il mio tempo a leggere, leggere e leggere ancora. Di tanto in tanto mangio o guardo la TV, nulla di più, non esco nemmeno di casa.
Non riesco più a fare nulla da quando non la vedo tutti i giorni, nonostante senta ancora le sue mani calde sulla mia pelle ed il suo sguardo nei miei occhi.
Sono diventata un'altra Charlotte: sono costantemente nervosa e mi irrita tutto, non riesco più ad avere una conversazione senza litigare e pure la mia mamma mi vede diversa.

Sono andata altre volte al lido, ma non l'ho più trovata;ho provato a scriverle, ma non mi risponde; l'ho cercata dovunque quando ancora uscivo di tanto in tanto, ma nulla.
Ho così paura di ciò che mi potrebbe succedere in questo ultimo mese di vacanza senza alcun contatto con lei...
Ma più di tutto mi chiedo perché non mi risponda, dovrebbe sapere o almeno immaginare quanto mi manchi.

La mia unica salvezza è l'aver registrato qualche sua lezione, così posso rendermi conto di quanto sin da subito mi abbia presa sotto la sua ala. Amo il fattore che mi facesse sempre intervenire o dire la mia opinione, è davvero l'insegnante perfetta. Mi ha conquistata come donna e come persona, ma prima di tutto mi ha conquistata come professoressa e la terrò stretta a me per sempre.

Durante questi giorni ho avuto molto tempo per riflettere e credo di essere sicura di ciò che voglio fare da grande: la professoressa di italiano.
Vedo la luce che illumina gli occhi della Signorelli ogni volta che spiega, la passione che ci mette, il coinvolgimento che riesce ad avere dalla classe, il sorriso che le si dipinge in volto ogni volta che diciamo di aver compreso una sua spiegazione...
È speciale e me ne rendo conto sempre di più, ed io spero solo di diventare come lei da grande.
Mi ha fatta appassionare a ciò che insegna e saprei dunque che ciò che studierei mi piacerebbe molto, inoltre così saprei di averla davvero per sempre dentro di me.
La porterei dentro ogni lezione, interrogazione, esame ed insegnamento.
Sarebbe in ogni mio gesto e parola e potrei avvicinarmi un minimo alla sua perfezione.

*1 settembre.*

Mentre scrollo i video su tiktok cercando di far passare il tempo più velocemente, mi arriva un messaggio dal gruppo che abbiamo con la professoressa di geostoria e latino: dice di avere una notizia importante da darci.
Apro la chat ed il mio cuore inizia a battere velocissimo quando leggo da parte sua:

"Ciao ragazzi, volete sapere chi avrete di latino?"

Io le rispondo immediatamente di sì e la risposta mi spiazza.

"La Signorelli. 😃"

Cooome?
Vedrò la mia amata per due ore a settimana in più e mi farà latino?!?!

Il mio cuore batte all'impazzata per la felicità ed inizio letteralmente a saltare dalla gioia per tutta casa emettendo urli eccitati.
La gioia che provo attualmente è davvero indescrivibile e ringrazio mentalmente Giovanna per questa bellissima notizia: mi ha migliorato un po' questa estate di solitudine e tante pagine di romanzi rosa.

Inizio a mandare audio alle mie amiche per commentare con loro la bellissima notizia e faccio videochiamata con Miriam ed Ada. Loro due sono scioccate dalla notizia e cercano di realizzare mentre ci sono io che ballo ed urlo per tutta casa.

Sono felice a livelli incredibili, ma mi rendo conto che se con Giovanna non ho mai aperto libro, con la mia amata dovrò farmi in quattro per recuperare tutto, lo stesso vale per il resto della classe.
Ma sono sicura che lei ci comprenderà e che ci porterà sulla giusta strada, so quanto tenga ai suoi studenti e quanto desideri prima di tutto che noi capiamo.
Una cosa che ammiro di lei è che non le interessa poi molto di concludere il programma a fine anno, quanto di farci raggiungere passo dopo passo degli ottimi risultati. Ci sta riuscendo, con lei siamo persino molto più avanti rispetto a tutte le altre prime.

Una volta chiusa la chiamata con le mie migliori amiche, mi metto a leggere il libro di Felicia "Prima regola: non innamorarsi" e non riesco a smettere di sorridere.
Il destino continua a sorridermi a sua volta e devo godermi questo benessere fino a quando dura.

Nonostante la gioia, però, vi è anche la paura di rivederla.
Ardo di desiderio per lei, ma se mi ignorasse?
Se tutto ciò che c'è stato fra noi sparisse per lei?
Se tornasse ad essere fredda? So che non lo reggerei.

Vorrei davvero con tutta me stessa riuscire a smettere di farmi queste paranoie, ma il fattore che non risponda ai messaggi mi butta giù.

*15 settembre.*

Domani ricomincia scuola.

Domani.

Ricomincia.

Scuola.

Dopo tre mesi infernali nei quali ho aspettato solo questo, non riesco a realizzare che da domani tornerò alla mia routine, ma sopratutto che rivedrò il centro del mio universo, nonché mia prof di italiano e, da domani in poi, di latino.
Per fortuna la mia amata mi ha fatto conoscere il meraviglioso mondo della lettura con il libro "L'isola di Arturo", che ci ha assegnato per le vacanze di Natale, perché non so come avrei fatto senza i miei amati libri.
La verità è che mi sono sentita più sola che mai durante questa estate: mi sono resa conto di chi siano i miei veri amici e chi sono dei semplici compagni di classe.

Decido di scrivere a Louise, una mia compagna di classe troppo carina, per chiederle se voglia mettersi in banco con me. Le uniche due vere amiche che ho sono Ada e Miriam, ma so già che vorranno mettersi in banco insieme, quindi a loro evito proprio di chiederlo. In più, Louise mi è sempre stata un sacco simpatica, ma essendo state sedute distanti per tutto l'anno, non abbiamo avuto la possibilità di conoscerci bene.
Lei mi risponde poco dopo e mi dice che per lei va bene e che è felice che glielo abbia chiesto.

Perfetto! So con chi mettermi e dove: primo banco, palesemente. L'outfit è pronto: jeans a zampa lavaggio chiaro ed una t-shirt rosa.
Devo ancora capire quale sia il mio stile e fino ad allora mi vestirò con capi molto basic. Faccio un bel respiro e cerco di realizzare ciò che effettivamente avverrà domani.

Chissà cosa ha fatto la mia amata in questi due ultimi mesi e chissà come sta...
Mi manca davvero tantissimo ed ho bisogno di lei come non ne ho mai avuto bisogno prima. Inutile nascondere quanta paura io abbia di scoprire se il tempo abbia influito sul nostro rapporto...
E poi, quando la vedrò, che dovrò fare?
Darle un abbraccio? Un cenno con la mano? Ballare la macarena? Urlare?
Conoscendomi sarei capace di fare tutto insieme.























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• ✒️✍️💜
Ciao, scusatemi se ci ho messo così tanto ad aggiornare, ma è un periodo un po' difficile per me e lo studio mi ruba tutto il tempo che ho. Per farmi perdonare cercherò di pubblicare più capitoli in questi giorni. Spero di non perdere la vostra fiducia. Bacini. 🫶🏻💜

Professoressa, è vero ciò che sentiamo?Where stories live. Discover now