CAPITOLO 16

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*Dusan pov*

Lo so, mi faccio schifo da solo, sono da Carolina perché avevo bisogno di "sfogarmi", ed adesso abbiamo appena finito di fare quello che stavamo facendo
Carolina: sono felice che ti sei fatto vivo, era da un po' che non venivi
Dusan: e non sarei dovuto venire nemmeno questa volta- dico scattando in piedi -
Carolina: cosa intendi?
Dusan: Spero che ti sia piaciuta, perché questa sarà l'ultima volta, devo andare a fare una cosa
Carolina: Dusan questo lo dicevi anche quando stavamo insieme
Dusan: no tu non hai capito Carolina, mentre stavi qui a letto con te, ho immaginato che al posto tuo ci fosse un'altra ragazza, che devo riconquistare a qualunque costo
Carolina: ma non dire stupidaggini, tu e una relazione?
Dusan: sì Carolina sì
Carolina: con me è andata male e guardati ora
Dusan: quello che provo per lei è 100 volte quello che ho provato per te, adesso devo andare.
Esco da casa di Carolina e mi fiondo a casa di Desirée.
Stamattina quando mi è arrivato il messaggio di Carolina ho detto, ma sì tanto ormai è passato con Desirée, ma ogni volta che aprivo gli occhi e vedevo Carolina mi sembrava che stessi in prigione, io mi sono INNAMORATO di Desirée, e questo non lo può cambiare nessuno.
Sono fuori il suo appartamento e sto bussando nel mentre sono andato a comprarle dei fiori, dei tulipani, visto che sono i suoi preferiti ed appena mi apre, mi guarda e mi sbatte la porta in faccia.
Dusan: Desirée ti prego aprimi
Desirée: Dusan vai via
Dusan: non me ne vado finché non mi apri
Max: Desirée aprigli - sento dire a suo padre e solo dopo questo vedo la porta aprirsi davanti a me.

*Desirée pov*

Max: credo che debba delle spiegazioni a te Desirée, ed a te Dusan
Dusan: mister io già so tutto, vi ho sentito parlare a telefono, ma posso chiederle perché?
Max: perché avevo paura che mia figlia potesse soffrire di nuovo, ma ho pensato troppo alle conseguenze e non alla sua felicità, ti chiedo scusa Dusan
Desirée: sì può sapere di cosa state parlando - sbotto -.
Mio padre mi spiega tutto di questa situazione che aveva creato e Dusan ha avuto anche la sincerità di dirgli come gli è venuta questa idea di cercarmi, anche se sì ci sono rimasta un po' male, però ha cancellato di fronte a me il numero di Carolina, il che mi dà sollievo.
Desirée: Dusan scusa se non ti ho lasciato parlare
Dusan: non ti preoccupare, l'importante è che adesso sia tutto risolto, comunque questi fiori sono per te
Desirée: grazie Dusan - dico mentre lo abbraccio -
Max: scusatemi di nuovo
Desirée: non ti preoccupare papà, sono felice che tu abbia avuto il coraggio di ammettere che avevi sbagliato.
Mio padre va via e Dusan mi bacia e mi dice
Dusan: ti amo Desirée.
Quelle 2 parole mi lasciano spiazzata, sono delle semplici 5 lettere, ma hanno una significato enorme.
Desirée: anche io ti amo Dusan.
Gli confesso.
Desirée: comunque anche io ti devo chiedere scusa, e comunque lo so che tu lo hai visto, ma per me quel bacio con Miretti non mi ha significato niente, io ho cercato di staccarmi, ma non ci sono riuscita.
Dusan: non preoccuparti, l'importante è che adesso abbiamo risolto, però dobbiamo stare attenti a questo Miretti
Desirée: concordo
Dusan: scusa ma devo andare perché come sai oggi c'è la partita
Desirée: sì ci vediamo allo stadio.
Passa un po' di tempo e poi mi inizio a recare allo Stadio e mi vado a sedere dove c'è mio padre.
La partita inizia e non sta andando al meglio, infatti la Juventus è sotto 0-1 e c'è bisogno assolutamente di svoltare questa partita.
In pieno recupero Dusan segna di testa, su un super assist di Alvaro e il nostro 7 una volta dopo che ha segnato si riprende il pallone riportandolo a centrocampo tutto concentrato anche se poco dopo si sentono i 3 fischi dell' arbitro, che decretano la fine del match, con la Juve che pareggia 1-1 col Bologna, con un punto ricavato all' ultimo ma che non va buttato.
Mentre sono immersa nei miei pensieri, inaspettatamente Dusan si fionda da me e mi bacia, davanti a mio padre, davanti agli altri, davanti allo stadio, davanti alle telecamere, però non mi è fregato nulla di tutto questo, ed ho ricambiato il bacio.
Appena ci stacchiamo vedo mio padre girato dall'altra parte, è sempre stato molto geloso come padre, e mi scappa un sorriso e poi dico al mio fidanzato
Desirée: tu non stai bene
Dusan: invece non sono mai stato più bene di così, il gol è per te, volevo anche dedicarti la vittoria, ma non è andata come si sperava
Desirée: mi accontento del pareggio
Dusan: bhe io no, però preparati che stasera ti porto fuori a cena.
Dopo che mi ha detto questo sparisce nel tunnel e dopo che se n'è definitivamente andato, vedo mio padre sorridermi.

*Dusan pov*

Volevo vincere ovvio, però almeno ho potuto dedicare un gol a Desirée, che se lo merita senza dubbio.
Nello spogliatoio Paulo e Alvaro hanno iniziato a prendermi per pazzo a dirmi "con quale coraggio" oppure "mo il mister di distrugge". Sempre molto d'aiuto loro due.
Adesso mi sono vestito per portarla fuori, come le ho promesso e mi sono vestito Total black, ma proprio Total tanto che la cravatta non si vede motto sopra la camicia.

*Desirée pov*

Mi sono vestita con un corpetto bianco e dei pantaloni a palazzo bianchi, sopra metterò giacca bianca come lo sono la pochette e le scarpe con tacco.
Mi sono vestita Total White e mi sono messa gli orecchini dorati.
Mentre scavavo nel portagioielli ho trovato un bracciale che mi aveva regalato Ryan e contando che non lo metterò più, e non voglio mai più vederlo, decido di buttarlo.
I capelli sempre sciolti e abboccolati. E mentre mi sto mettendo il rossetto color nocciola sento bussare, quindi passo velocemente il gloss, spruzzo in po' di profumo e scendo subito.
Appena entro in macchina mi viene quasi da ridere, lui Total black ed io Total White.
Dusan: buonasera principessa, tutto bene?
Desirée: sì a te?
Dusan: adesso va tutto meglio.
Dopo che ha detto questa frase si avvicina e mi bacia.
Dusan: stai benissimo
Desirée: anche tu.
Dopo passammo tutto il viaggio a cantare in macchina, mentre la serata trascorse velocemente, ma fu bellissima.

ciao, ecco a voi il capitolo spero vi piaccia però purtroppo non sarà ancora tutto rosa e fiori, se vi sta piacendo questa storia e vi è piaciuta quella precendente vi anticipo che ho già un idea per la prossima storia e man mano vi darò spoiler sulla trama, vi dico solo che si chiamerà D²

non era solo amicizia ~ dusan vlahovic Where stories live. Discover now