CAPITOLO 3

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Oggi festeggiamo tutti insieme la vittoria di ieri ed io ho chiesto a Ryan se volesse venire ed ha accettato, in questi giorni lo vedo strano però non ho ancora ben capito il perché, ed ogni volta che glielo chiedo fa' sempre il vago.
Va sempre a lavoro gira per le case e poi la sera torna tardi perché dice che deve stare in ufficio, in pratica da soli ci stiamo pochissimo.
Adesso stiamo entrambi guardando gli allenamenti della Juventus mentre parliamo del più e del meno ed aspettiamo Tanja e Alexandra.
Tanja mi ha appena inviato un messaggio
Tanja: Desirée scusa ma ho avuto un contrattempo con i miei e non posso uscire, la capisco i suoi genitori purtroppo stanno divorziando e quindi cerca di godersi gli ultimi momenti con loro due ancora insieme.
Quasi a fine allenamento arriva come sempre in ritardo Alexandra che si siede di fianco a me.
Una volta finito l'allenamento arriva una chiamata a Ryan a cui risponde e poi una volta terminata mi comunica
Ryan: scusa amore ma devo andare a lavoro, giuro che in questi giorni ti porto a cena fuori per farmi perdonare.
Detto questo scappa.
I ragazzi si avvicinano a me e alla mia amica e Dusan mi chiede
Dusan: allora stasera ci sei?
Desirée: si, ovvio
Dusan: viene anche Ryan giusto?
Desirée: si
Dusan: a proposito dov'è andato, lo volevo salutare
Desirée: è andato via ha detto che deve lavorare.

*Dusan pov*

Una volta finito di parlare con Desirée esco subito dalla Continassa senza nemmeno farmi una doccia e seguo la macchina di Ryan, ed altro che lavoro è stata posteggiata sotto la palazzina dell'altra volta e questa volta Tanja non lo aspetta nel bar ma nel vicoletto vicino casa sua e come l'altra volta iniziano a baciarsi.
Dio non sa quanto vorrei prendere a tutti e due ma soprattutto Ryan e spaccargli la faccia e mentre si staccano per riprendere fiato Tanja dice
Tanja: Ryan, Desirée mica sospetta qualcosa?
Ryan: assolutamente niente, lei pensa che sono a lavoro.
Detto questo stanno entrando in casa e da lì non posso più fare niente e quindi mi reco nel bar aspettando Alvaro e Paulo.
Arrivano e gli racconto tutto
Paulo: ma quello ci fa o ci è
Alvaro: entrambe le cose
Dusan: ma anche lei è, che fa tutta l'amica del cuore e poi si comporta così
Paulo: infatti
Dusan: ragazzi ma io adesso cosa devo fare, lo devo dire a Desirée oppure no
Alvaro: facciamo così, se non lo scopre entro un mese glielo diciamo
Dusan e Paulo: ci sto.

*Desirée pov*

Sono con Oriana a casa per scegliere cosa mettere per stasera
Desirée: Ori non so che mettere ho guardato tutto l'armadio ma non ne ho idea
Oriana: eccomi arrivo in tuo soccorso
Desirée: grazie.
Oriana mise la testa nell'armadio e poi alla fine cacciò fuori un tubino lungo nero con lo scollo a cuore che è tempestato di piccoli diamantini e lascia la schiena scoperta fino a metà.
le maniche sono staccate e sono di velluto quindi molto sottili per il tempo che fa, ma me le farò andare bene.
Desirée: grazie Oriana, ma tu stasera vieni?
Oriana: no, è una cena per una vittoria non le cene con i giocatori in generale, in quel caso sarei venuta, oh aspetta mi sta chiamando Paulo.
Paulo e Oriana sono una coppia stupenda a parte che sono tutti e due bellissimi, ma si vede che si amano l'un l'altro.
Oriana: ok, scusami, ma oggi viene anche Ryan?
Desirée: sì, dovrebbe
Oriana: a me quel ragazzo non piace
Desirée: la smetti, parlando proprio di lui mi sta chiamando.
La conversazione con Ryan fu altro che piacevole mi ha dato buca per l'ennesima volta in questo periodo e adesso non sapevo con chi andare perché di sera ho ansia di guidare.
Oriana: che c'è ti ha dato buca
Desirée: sì - dico rattristata - sai se Paulo mi può accompagnare?
Oriana: Paulo deve già accompagnare ad Alvaro, Federico, Danilo e Bernardeschi quindi no
Desirée: vabbè chiederò a Dusan.

*Dusan pov*

Mentre mi sto preparando sento il telefono squillare e vedo che è Desirée e subito rispondo
Dusan: ciao, dimmi Desirée
Desirée: si Dusan scusa il disturbo, ma visto che Ryan mi ha dato buca ed ha detto che non può venire, non è che potresti passarmi tu a prendere?
Dusan: sì, non ti preoccupare, io sono da solo in macchina quindi il posto c'è
Desirée: alle 20:00 sotto casa mia, va bene?
Dusan: perfetto a tra poco
Desirée: ciao, grazie.
Ryan casualmente le ha dato buca, spero che non sia ancora con Tanja e questa volta debba veramente lavorare.
Mi sono appena finito di preparare e sto scendendo per andare a prendere Desirée ed una volta che la vedo scendere avvicinarsi alla macchina resto fisso a guardarla, sta mooooolto bene.
Dusan: oggi, siamo bellissime eh?
Desirée: grazie grazie, anche tu stai bene - dice mentre mi scocca un bacio sulla guancia -.
Metto in moto la macchina e ci avviamo verso lo stadio allestito a festa.

*Desirée pov*

Dusan è vestito stra bene, sta da dio così e i suoi complimenti li accetto ben volentieri.
Siamo arrivati allo stadio e quando mio padre mi vede arrivare insieme a Dusan mi dice
Max: Desirée ma Ryan?
Desirée: non è potuto venire più, contrattempo dell'ultimo minuto
liquido subito il discorso, perché sì, ci sono rimasta male.
Prima parliamo un po' tra di noi e poi dopo iniziamo a mangiare.
C'è un buffet ben organizzato, in modo che ognuno possa prendere quello che si vuole, io mi limito perché purtroppo ho sofferto di bulimia.
È capitato quando i miei stavano divorziando ed avrò avuto più o meno 14 anni, adesso ci ho messo una pietra sopra però ammetto che io pensierino ogni tanto mi passa per la testa.
Più verso il tardi inizio a sentire freddo e Dusan lo nota e fa' un gesto che non mi sarei immaginata, mi posa la sua giacca sopra le spalle e poi mi sussurra
Dusan: ho visto che avevi freddo, non ti preoccupare mi arrangio
Desirée: no scusami ma adesso tu non hai freddo?- dico mentre mi volto nella sua direzione -
Dusan: ti ho detto mi arrangio, ne faccio a meno
Desirée: no Dusan, poi mi sento in colpa
Dusan: no insisto tienitela.
Dusan mi sistema la giacca che mi stavo togliendo per ridargliela e poi si volta per andare a parlare con gli altri non prima di dirmi
Dusan: per qualsiasi cosa, parla con me.
Devo dire che ero molto sorpresa da questa affermazione, ed anche da questo gesto, non sono abituata ad avere così tante attenzioni da amici e nemmeno Ryan lo avrebbe fatto secondo me, però lui è fatto così.

*Dusan pov*

Ritorno dai ragazzi che iniziano a sfottermi dicendo
Alvaro: ma cos'è tutta questa gentilezza con Desirée, eh?
Dusan: ma di cosa parli?
Paulo: ma su dai le hai lasciato la giacca le hai parlato dolcemente e le hai detto "per qualsiasi cosa, parla con me".
Dusan: è mia amica è normale
Federico: noi ci conosciamo da tanto e Dusan non hai mai fatto così con nessuna se era solo un'amica
Dusan: non iniziate a fare congetture strane, io e lei siamo amici.
Finisce la serata e così porto Desirée a casa e prima che scenda le do un bacio sulla guancia e lei ricambia dandomene uno e poi la lascio tornare a casa.

ciao ragazzi, come state? spero bene e spero di avervi dato un po' di compagnia con questo capitolo

non era solo amicizia ~ dusan vlahovic Where stories live. Discover now