"l'inferno pullulava di demoni. tutto ardeva tra le fiamme della disperazione. anime in pena gridavano un qualche aiuto mentre i demoni non si risparmiavano nel torturarle. dalla sfera di cristallo del Re queste scene si ripetevano ogni giorno uguali,monotone. Ciò significava una cosa sola =noia. Lucifer si guardò intorno in cerca di qualcosa,anche se effettivamente non sapeva esattamente cosa,per distrarsi. i suoi occhi sanguigni si posarono su un libro. lo prese dallo scaffale in cui era riposato. Il cuoio ,che faceva da copertina ,era di un bianco sporco,dall'aspetto assai antico. Quel libro gli metteva un senso di ribrezzo e di acida felicità addosso. Si ricordava di come lo aveva lanciato in terra prima di esser mandato negl'inferi da Dio. Di come, con estrema maestria ,lo aveva rubato al Padre,e ora era in suo possesso. Per noia forse,decise di sfogliare,per la prima vita dopo millenni, il libro di Adamo e dei Segreti Mortali. mentre le pagine scorrevano si accorse che molte di esse erano strappate...una furia si accese nel suo cuore nero. Le avrebbe ritrovate...a qualsiasi costo"