Era un bacio bollente e famelico. Vidi due ragazzi sotto il firmamento che cercavano di non fare rumore per non svegliare gli altri quando si incontravano segretamente. Ci baciavamo per cancellare i ricordi, per pulirci dal passato incancellabile e dal presente opprimente, ci baciavamo per lavare via le lacrime. Non riuscivo più controllarmi e le mie mani si fecero strada sotto la sua camicia percorrendogli con le dita i muscoli e le cicatrici che si erano create a causa delle risse in cui era stato coinvolto.