Sette ragazzi che nulla hanno in comune se non un unico desiderio: essere liberi. Nella tranquillità di Alador, se mai questa fosse esistita davvero, questi sette giovani non si sarebbero mai dovuti incontrare. Ma Alador è tutt'altro che un luogo pacifico, ed un profetico destino porterà questi sette eroi ad incrociare le proprie strade e ad unire le forze. Il male si annida sotto molteplici forme, e mentre la follia di un re rischia di mandare il mondo incontro alla sua fine, un antico nemico trama nell'ombra per prendere ciò che un tempo gli è stato sottratto. Il fuoco dei draghi arde ancora nei confini remoti, in terre senza nome dove nessuno può più perseguitarli. Il loro respiro è ciò che può salvare il mondo, ma potranno perdonare rancori antichi come il tempo stesso per il bene di un regno che per loro non è nulla? Gli Dei osservano dai loro troni d'oro l'opera dei mortali, nei loro occhi non vi è che fredda e spietata curiosità. Non muoveranno un dito per salvare creature che per loro non meritano la vita. La Dea della Luna canta dolorosa ed invoca l'aiuto dei sette eroi che un tempo cacciarono l'oscurità dal mondo, perchè ancora una volta possano riportare l'armonia laddove Chaos ha messo la sua mano. Ma quegli eroi sono morti secoli orsono, potrà la nuova stirpe compiere un atto di estremo sacrificio pur di salvare un mondo che gli ha sempre voltato le spalle? Solo il tempo saprà dare una risposta. *** Giorno di Aggiornamento: Venerdì [I personaggi di Caius, Carhan e Remelee non mi appartengono, ma ho ricevuto il permesso di utilizzarli dai loro rispettivi autori.]