L'Accademia è un'istituzione misteriosa che allena da secoli i giovani Reclamati, ragazzi con poteri sovrumani. Solo una cosa può permettere l'accesso alle mura dell'Accademia: il simbolo che appare sul polso di tutti i Reclamati entro il loro sedicesimo compleanno. Cass è la beniamina degli Accademici: diretta discendente dei fondatori del luogo, tutti danno per scontato che verrà reclamata. Ma quando questo non avviene, alla mezzanotte del suo sedicesimo compleanno Cass fugge. Solo due anni dopo la sua storia tornerà a coincidere con quella dell'Accademia, quando contro ogni legge conosciuta verrà reclamata e vi farà ritorno con poteri mai visti prima. Dal primo capitolo: "Da quando due anni fa me ne sono andata, non pensavo avrei mai fatto ritorno; Di sicuro non adesso o in queste condizioni; Le regole dicono che se l’Accademia non ti reclama entro i tuoi sedici anni, non lo farà mai più; E se non sei vincolato all’Accademia, non hai motivo di restare a Halltown; Io non ero stata reclamata, e così allo scoccare della mezzanotte del mio sedicesimo compleanno avevo fatto i bagagli e me ne ero andata; Ora però a diciotto anni sono più legata a questo posto di quanto non lo fossi prima, e le cose non cambieranno mai più; Sollevo il braccio e osservo la strano simbolo che mi è comparso pochi giorni fa sul polso; Una “A” rovesciata inscritta in un piccolo cerchio: Sono stata reclamata." Dal capitolo 2: “Tu che poteri hai?” chiedo curiosa. In realtà il termine corretto sarebbe “mutazioni genetiche educate”, ma qui nessuno lo usa mai oltre agli Accademici. “Io domino l’acqua, che in realtà non è un gran potere qui. Se mi avessero trasferito in qualche Accademia vicino al mare non sarebbe stato male, ma qui il massimo che posso fare è controllare il getto della doccia” dice facendo scoppiare a ridere entrambi."