«Anche ammesso che ci creda e che non stia sognando o diventando pazzo, cosa dovresti fare tu? Esaudire i miei desideri come un genio della lampada?» domandò il ragazzo ancora incredulo, ma con una punta di cinismo nella voce, in fondo come biasimarlo, chiunque avrebbe reagito come lui di fronte ad un evento del genere. Già perché non era da tutti giorni vedere apparire nella propria cameretta un essere che millantava di essere un angelo custode, il tuo angelo custode per la precisione.