A distanza di qualche giorno dall'incontro con Ermal ricevetti una telefonata da Claudio Baglioni: il direttore artistico del Festival di Sanremo 2018 mi convocò insieme al mio amico perché era rimasto colpito dalla nostra canzone.
Un'occasione che non si poteva perdere.
Accettai felicissimo e dopo essermi messo d'accordo con il mio collega prendemmo appuntamento per la fine di settembre, in modo che avesse tutto il tempo per decidere che farsene della nostra canzone. Certo non nascondo che se accettasse sarebbe una grande opportunità da dare al pezzo, ma anche se non fosse così ci avremmo provato lo stesso.
Per fortuna dopo averci attentamente ascoltato decise di portarci sul palco dell'Ariston: non si può descrivere la felicità che provammo quando ce lo comunicarono. Soprattutto mia moglie e i miei figli.
Da quel giorno tutti quelli a seguire furono giorni pieni di emozioni: passavamo gran parte della giornata in studio a registrare il pezzo e l'album che uscirà a febbraio, proprio i giorni del Festival. Avevamo collaborato e ci siamo uniti ancora di più, già da tanto tempo avevo il pensiero che lui fosse il mio amico ideale ed ora posso solo che confermarlo. È gentile, generoso, divertente e soprattutto onesto, sento che mi posso fidare. A metà novembre tutto era pronto per Sanremo 2018!