Non posso crederci. È tutto vero.
E anche se la mia mente continua a trovare scuse di ogni tipo, questo non cambia la realtà. E la prova lo sono i miliardi di test che ho ripetuto per accertarmene nei passati giorni, da quando siamo tornati ad Eastville.
Mi guardo allo specchio e sollevo leggermente la felpa per osservare la pancia da ogni angolatura.
Non è possibile, abbiamo usato il preservativo. So che funziona solo il novantanove per cento delle volte, ma non credevo di essere talmente sfigata da rientrare nel restante uno per cento, la prima e unica volta in cui ho fatto sesso in vita mia.
Se solo penso che la vita di un bambino si inizierà a formare dentro il mio grembo mi vengono i brividi. Non posso averlo, mi rovinerebbe la vita, i miei progetti, il mio futuro. Sono troppo giovane per avere un figlio, so a malapena badare a me stessa!
Mi accarezzo la pancia. Sono già gonfia o è solo una mia impressione?
Che importa, tanto da qui a tre mesi, anche volessi nasconderlo, tutti scoprirebbero la verità notando che sarò diventata della forma di un cocomero.
Come posso dirlo a Keagan? E a sua madre? Sono sicura che mi cacceranno di casa. Farò la fine di quelle adolescenti incinte che sono costrette a vivere per strada.
Sono nella merda.
Ecco che quando penso che le cose nella mia vita vadano per il verso giusto, tutto mi si ritorce contro.
-Vaffanculo!- urlo, sferrando un pugno contro lo specchio che ho davanti, venandolo.
I vetri rotti mi feriscono la mano e il rumore attira l'attenzione di Faith che si precipita nella mia camera.
-Che succede? Stai bene? Mio dio che hai fatto alla mano?-
-Faith...- la voce mi si spezza, provocandomi un pianto che sale dalla gola e che non riesco a fermare.
La abbraccio e lei mi stringe a sé con aria confusa mentre le lacrime mi rigano il volto e i singhiozzi mi scuotono il petto.
-Shh, è tutto ok- mi accarezza i capelli. -Sono qui-
So che probabilmente penserà che sia uno dei miei soliti crolli emotivi per il fatto che mi manca la mia famiglia. E a me va bene che lo pensi, purché non sappia il vero motivo.
Nel pomeriggio decido di fare un giro per strada da sola per staccare un po' la spina.
Per fortuna Keagan si è già trasferito nel suo nuovo appartamento, oppure mi avrebbe vista uscire di casa come uno zombie, dato che non mi sono presa neanche la briga di truccarmi o pettinarmi.
Vagabondo per non so quante ore senza una meta precisa.
Sbaglio o oggi la strada pullula di donne incinte?
Ok, devo darci un taglio, devo pensare ad altro.
Provo a comporre sul telefono il numero di Luke, provando a fare l'ennesimo tentativo di ricontattarlo ma, anche in questo caso, la linea va dritta alla segreteria telefonica. È come se fosse scomparso dal mondo.
Inconsciamente digito il numero di Mason e, quando risponde, riattacco immediatamente.
Cosa avevo intenzione di fare? Confessargli che aspetto un figlio forse? Se c'è una persona che merita di saperlo prima di ogni altra, questa è senza dubbio Keagan.
E il desiderio di togliermi questo macigno dallo stomaco è così insopportabile che mi arrendo, e gli mando un messaggio.
ALYSSA
Vieni a casa, ti devo parlare. È urgente...
Il cuore mi scoppia in petto quando lo invio, perchè so che ora non mi posso più tirare indietro. Il mio segreto ha i minuti contati.
Ormai si è fatto buio e freddo, perciò mi incammino verso casa.
Una volta entrata dalla porta butto giacca, cappello e sciarpa sul divano con uno sbuffo e mi dirigo in cucina per abbuffarmi di qualsiasi cosa trovo in frigo.
Proprio quando sto per addentare una fetta della torta di mele preparata da April, Faith arriva alle mie spalle schiarendosi la gola per farmi voltare.
Quando lo faccio la ritrovo con un'espressione severa in viso, ma anche delusa.
-Sapevo che avevi qualcosa che non andava in questi giorni. Ti sei comportata in modo strano fin da quando siamo tornati dallo Chalet in montagna. Ma non avevo idea di quale fosse il motivo.-
-Mi spiace, Fay, sto solo attraversando un momento difficile e devo capire come superarlo e...-
-Ora però ho capito- mi interrompe proseguendo il suo discorso come se non avesse nemmeno sentito la mia voce.
La guardo interrogativa, con un groppo d'ansia che si inizia a formare nel mio stomaco.
-Ho trovato questo- la sua voce è tremolante mentre mi mostra uno dei test di gravidanza che ho fatto in questo giorni. -È positivo Alyssa-
Il mio cuore smette di battere a quella vista, e il mio istinto mi dice di scappare via per mettermi in salvo.
-Faith ti posso spiegare-
-Oh davvero? Perchè sono tanto curiosa!- urla in preda alla furia, tanto da spaventarmi e farmi diventare gli occhi lucidi. -Cazzo, quando? Come? Con chi?!-
Comincio a paniere e poco più tardi riprendo a singhiozzare come questa mattina, incapace di formulare una frase di senso compiuto.
Pensavo di poterla fare franca ancora per un po'. Ma chiaramente i segreti hanno una data di scadenza.
-È di Luke?-
-No!- nego prontamente.
-E allora di chi?!-
Tiro su col naso e scuoto la testa, guardando in basso. -Mi dispiace Fay avrei voluto dirtelo ma...-
-Di chi è Alyssa?!-
Prendo un respiro profondo e mi costringo a dirle la verità. Tanto ormai non ho più scelta.
-È di... è di... è di Keagan-
Faith strabuzza gli occhi e assume un'espressione esterrefatta a dir poco. Sembra quasi che abbia assistito ad un omicidio in diretta. È talmente scossa che lascia cadere di mano il test di gravidanza che rimbalza sulle piastrelle della cucina.
E per qualche momento quello è l'unico suono che si sente.
-Mi dispiace- sussurro. -Lo amo davvero-
Mi osserva incredula. -State insieme?-
Annuisco, mandando giù un groppo in gola.
-Non trovavo il coraggio di dirtelo e c'è stato un problema dopo l'altro che mi impediva di parlartene. Prima Cher, poi Jackie e Avery, poi...-
-Aspetta, aspetta. Questo vuol dire che lo sapevano anche loro?-
Annuisco intimorita, vedendola cambiare espressione per assumerne una furibonda.
-Chi altro lo sapeva?-
-Faith...-
-Voglio i nomi!-
Sospiro. -Oltre a loro anche Mason e Dakota-
Fa una risata amara. -Persino Dakota? Cazzo, devo essere scesa di molto nella lista dei tuoi amici-
-Non è così Fay, ma non potevo dirtelo perchè tu sei sua sorella e...-
-Pensavo che avessimo fatto la promessa di non nasconderci mai più niente, Alyssa!- si avvicina all'improvviso alla mia faccia, guardandomi disgustata. -E ora vengo a sapere che tu, la mia migliore amica, hai una relazione segreta con mio fratello da chissà quanto tempo e che sei addirittura rimasta incinta?!-
Le lacrime cadono silenziose sul mio volto, mentre penso che peggio di così non possa andare.
-Alyssa che cosa succede?- la voce di Keagan dietro alle mie spalle è come una doccia gelata che mi fa prendere un colpo al cuore.
Mi giro lentamente, e vorrei morire piuttosto che essere costretta a vedere l'espressione spiazzata che aleggia sul volto del ragazzo.
-Sei davvero incinta?-
KK