"Alice che hai? Alice!!!"
"Claudio il bambino. Ho un dolore qui mi fa male Claudio aiutami il bambino!"
"Alice che bambino? Lara chiama un ambulanza!!! Forza!!!"
"Claudio sono incinta il bambino! Non voglio perderlo Claudio aiutami ti prego!"
"Shhhh sta calma... sta calma! Ora andiamo all'ospedale! Sta calma! Andrà tutto bene te lo prometto!Lara lascia stare vado io"
Mi prende in braccio. E mi sento a casa.
Mi fido di lui. È assurdo ma riesce a calmarmi. L'unica persona che voglio vicino in questo momento è lui. Perché dopo tutto quello che mi ha fatto?...
Il mio bambino il nostro bambino... non posso perderlo... non posso...
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Arriviamo in ospedale in macchina. È il modo più veloce. Alice è spaventata. E anche io.
Perché non mi ha detto di essere incinta.
Ma ora non è tempo di fare domande. Piccola chissà che paura avrai.
In macchina sembra essersi calmata. I dolori sono diminuiti. Dio ti prego fa che vada tutto bene.
Se lei perdesse il bambino non me lo perdonerei mai...
"Alice stia tranquilla ora facciamo un ecografia per valutare la situazione ma stia tranquilla.. Perché é proprio questa agitazione che la porta a stare male. Non fa bene al bambino ne a lei"
"Posso entrare?" Dico... Ho paura tanta...
"Prego lei é??"
"É il padre del bambino.. entra.."
"Prego allora entri pure. È pronto a vedere questo birbantello? O birbantella!"
Sono emozionato.. e prego, per la prima volta nella mia vita, che vado tutto bene.
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"Innanzi tutto vediamo come sta. Eccolo qui. Piccoletto é in forma! Vede signorina questi dolori erano un avvertimento che suo figlio gli sta dando. Deve calmarsi. Lo stress non fa bene. Se non vuole perderlo deve calmarsi"
"Sta bene? Dio come è piccolino..." stringo Claudio e piango.. Ho avuto paura. Lo stringo e piange anche lui è per un attimo mi dimentico tutto.. esiste solo nostro figlio.
"Ora per la prima volta ascolteremo il cuoricino. Sarà molto emozionante. Siete pronti?"
"Si" diciamo in coro.
Tumtumtum il battito della vita...le lacrime scendono dai nostri occhi al sentire questa musica meravigliosa.
"Il suo cuoricino.. Dio che bello. Claudio...lo senti."
"Non sono mai stato tanto emozionato nella mia vita"
È il momento più bello della mia vita. In questo momento non esiste niente. Quello che è successo passa in secondo piano. Ci sono noi..e questo cuoricino che batte.
"Alice mi raccomando deve stare calma!basta stress ora deve pensare per due!"
"Grazie dottoressa ci vedremo alla prossima ecografia..cercherò di calmarmi e di evitare ogni fonte di stress"
Eh facile a dirsi. La mia fonte di stress ce l'ho davanti ora e per la maggior parte della giornata.
"Dottoressa la ringraziamo.. cercherò di tenerla tranquilla"
Mi viene da ridere.. lui cerca di tenermi tranquilla! Lui che mi agita solo a vederlo passare..
Siamo in macchina e non parlo.
"Perché non me l'hai detto?"
Non rispondo
"Alice é mio figlio avevo il diritto di sapere."
"Alice per favore parlami mi merito una spiegazione"
"Ti meriti una spiegazione?? Ti meriti una spiegazione???? Io non ti devo niente! Niente!! Claudio Mettitelo in testa! Questo bambino non cambierà niente tra noi! Sarai suo padre come é giusto che sia ma tra noi non cambia niente! Chiaro?"
Non risponde. E anche io sto in silenzio.
Non volevo dire questo. Mi escono le parole senza la mia volontà. E me ne pento subito.
Devo trovare una soluzione. Non posso più stare così male. Perché alla prossima rischio di perderlo. E non voglio perderlo. Amo questo bambino. Lo amo tanto. È mio figlio... mio e dell'uomo che ho amato di più nella mia vita. L'unico che amerò per sempre.
Le emozioni vissute oggi mi hanno fatto dimenticare tutto.. ma purtroppo tutto esiste. Esiste il tradimento. Esiste la sofferenza. Esiste la rabbia.
E io non posso stare così. Devo trovare una soluzione. Devo allontanarmi da tutto quello che ci fa male.