Era passata una settimana da quell' ''incontro riavvicinato'' (anche troppo) con Malfoy. Hermione e Ron avevano litigato (che novità!). Litigavano per qualsiasi piccola cosa accadeva e, come sempre, Harry e Ginny erano costretti a rinunciare ai loro momenti di privacy per consolare rispettivamente Ron ed Hermione.
*La settimana prima*
Dopo quell'incontro, Hermione era rientrata nello scompartimento, dove ad aspettarli c'era Ginny che dopo aver visto la faccia ancora rossa di Hermione, e quella schifata di Ron, capì che sarebbe stato un viaggio abbastanza pesante.
Dopo circa 30 minuti di silenzio imbarazzante, Ginny (che voleva capire cosa fosse successo) propose a Hermione di accompagnarla in bagno.
Ovviamente, Ginny, non doveva realmente andare al bagno e si trascinò dietro Hermione fino ad un altro scompartimento vuoto.
Dopo essere entrate, Hermione sbottò e raccontò a Ginny del suo "incontro-troppo-riavvicinato" con Malfoy (e anche se balbettando)dei suoi strani pensieri durante quell'incontro.
Dopo aver finito il suo racconto, Hermione si sarebbe aspettata che Ginny iniziasse a urlare che Ron aveva ragione a tenerle il muso o cose simili, ma la reazione della ragazza la sorprese.
Ginny, al contrario disse solo poche parole << Dopo sette anni finalmente era ora! >>
A quelle parole Hermione ebbe un sussulto. Non capiva cosa volesse dire Ginny e Hermione odiava letteralmente non capire le cose.
Adesso Hermione si trovava nella sala comune dei Grifondoro e stava urlando contro Harry e Ron per il loro 'Accettabile' in pozioni.
I due ragazzi la ignorarono completamente e continuarono a giocare a scacchi.
Erano i salvatori del mondo magico, sarebbero stati promossi anche se avessero preso tutti troll. Ma, ovviamente, Hermione non la pensava così.
Durante tutta la settimana Hermione ricevette parecchi sguardi omicidi da parte di Pancy e sguardi imbarazzati ogni volta che incrociava Malfoy (cosa che faceva incazzare parecchio Ron).
Tornata in camera la grifona non faceva che pensare agli occhi di Malfoy, così vuoti, sembrava perso, Hermione non faceva altro che pensare a quel suo sguardo così magnetico.
E continuando a pensare a quegli occhi la Grifona si addormentò